I due membri dell'ordine nero, Fauce D'Ebano e Astro Nero avevano catturato l'individuo che possedeva nel suo amuleto la gemma del tempo:si trattava di Doctor Strange.Intuendo la catastrofe che sarebbe avvenuta se alieni avessero una delle potenti gemme dell'infinito,Iron Man e Spiderman erano saliti sull'enorme navicella spaziale, fortunatamente senza farsi notare.Si nascosero in dei condotti e riuscirono ad osservare un piccola sala dove si trovavano due individui a loro sconosciuti,ovvero Erik e Tatia
-Lei ci sta aspettando dovremmo muoverci-disse il teleporta-Lo so però penso che dovreste andare oltre una semplice relazione-escalmó la bionda cercando di far diventare il loro rapporto sempre più forte.
-Chiedile di sposarla--Tatia ma che cosa dici? Penso sia troppo esagerato-urló il bruno non capendo l'atteggiamento della sua alleata
-Non dovrai sposarla veramente, ti basterà solo chiederlo-cominció a dire girando intorno a Erik
-Così Octavia sarà più felice, si legherà ancora di più a te mentalmente, in questo modo difficilmente i suoi veri ricordi ritorneranno e si convincerà ancora di più ad amarti e ricorda che se ami qualcosa o qualcuno tendi a proteggerlo e a combattere per lui-
Tony stava sentendo attentamente quel discorso e si era reso conto che la bionda che parlava era proprio la sorella di Octavia.Si chiedeva come fosse possibile, visto che da quello che aveva saputo era morta insieme ai suoi genitori e soprattutto si chiedeva cosa la rossa centrasse con quel ragazzo, visto che era fuggita con Steve e altri Avengers-Signor Stark, andiamo più avanti forse il mago è da quella parte-disse improvvisamente Peter Parker interrompendo i pensieri di Stark.
Quest'ultimo, guardò prima il giovane per poi ritornare a guardare i due che parlavano per cercare di capirne di più.Non ebbe il tempo di ascoltare altro che vide il ragazzo bruno prendere il braccio di Tatia per poi sparire nel nulla.
Roba di mutanti, pensó fra sé e sé.-Okay ragazzo, andiamo a controllare di là-
~
Octavia dopo un po', decise di andare via dal bar per raggiungere casa.L'unico modo per sapere se Erik e Tatia erano ritornati era andare lì, purtroppo la rossa non aveva più il telefono, anche se non riusciva proprio a ricordare che fine avesse fatto.Non ricordava che aveva rotto il telefono per salvare la vita a Bucky evitando che anneggasse tempo fa e non aveva avuto tempo per comprarne uno nuovo.A volte si fermava fra le vie della città, ammirando i vari artisti che lasciavano in esposizione i loro dipinti all'aperto.Inizió a guardali e si fermó per osservarne meglio uno che aveva attirato la sua attenzione.Raffigurava due persone:Captain America che combatteva contro l'ex soldato di inverno.La mutante non si ricordava di quest'ultimo, nel mentre il primo lo aveva visto di sfuggita a New York un paio di volte,soprattuto durante l'invasione dei Chitauri.
-Lui chi è?-domandó la ragazza all'artista seduto lì vicino, indicando Bucky.Osservó il suo viso, per un secondo sembrava famigliare, ma subito dopo quella sensazione sparì-Si faceva chiamare il soldato di inverno e ha combattuto con Captain America tempo fa a Washington DC-
Non negava a sé stessa che lo trovava abbastanza affascinante ed era incuriosita notando anche il suo braccio metallico.L'attenta osservazione che stava facendo, venne interrotta da qualcuno che la richiamò;Octavia si giró e vide la sua vecchia "amica" Clarice.
-E tu che ci fai quì?-chiese allontanandosi dai dipinti avvicinandosi alla ragazza-La vera domanda è cosa ci fai tu quì-rispose cercando di farle ricordare qualcosa, ma sapeva che sarebbe stato abbastanza difficile
-Dovresti essere con Bucky adesso, non con mio fratello--Chi diavolo è Bucky?-domandó già esausta di averla ancora fra i piedi
-Hai per caso bevuto qualcosa?-
Non riusciva a capire di cosa stesse parlando,stava per entrare nella sua mente e capirne di più, ma si giró quando sentì la presenza di Erik e Tatia.I due mutanti che la stavano cercando, quando la videro la raggiunsero velocemente, soprattutto quando notarono di sfuggita Clarice.
-Ei Erik, penso che tua sorella sia venuta a trovarti-disse Octavia per rigirarsi verso Blink,ma era sparita
Odio i teleporta, Pensó fra sé e sé sbuffando, tranne Erik ovviamente.-Che cosa voleva?-chiese immediatamente Tatia sperando che non avesse creato ulteriori danni alla memoria della rossa
-Ha parlato di un certo Budy,Bughi o forse Bucky non ricordo esattamente il nome-rispose abbastanza confusa
-Credo che tua sorella abbia ripreso a bere come al liceo,tienila d'occhio,prima che si cacci nei guai--Avanti torniamo a casa-Erik la prese per mano e tutti e tre si diressero verso l'abitazione.
~
Steve dopo giorni abbastanza stressanti, inizió a rilassarsi con un bel bagno caldo.Appena finì,si mise i pantaloni della sua divisa di Captain America e uscì dal bagno.Quando entró in camera, vide Clarice.Quest'ultima notando l'Avenger a petto nudo si imbarazzó leggermente,ma inizió subito a parlare,avevano cose più importanti di cui occuparsi.
-Sono riuscita a trovarla--Ma?-domandó Steve intuendo che ci fosse dell'altro e abbastanza stanco della situazione,indossó la parte di sopra della sua divisa.
-Ma i suoi ricordi sono stati modificati più di quanto io pensassi,di me si ricorda però non dei momenti passati con voi Avengers e adesso è come se vivesse una relazione felice con mio fratello-
Sentendo le ultime parole,il biondo si irrigidì e la ragazza riuscì a notarlo subito.Era abbastanza arrabbiato e non sapeva come risolvere la situazione, non sapeva come farle tornare la memoria e oltretutto si era unita ai cattivi.Dentro di sé però, pensava che forse Bucky sarebbe riuscito a farle tornare la memoria,ma lui ancora non sapeva cosa fosse successo ad Octavia.
-Forse Bucky potrebbe...--Non credo-sospiró la mutante
-Ho provato a menzionarlo ma non ha la più pallida idea di chi sia--Forse vederlo potrebbe farle ricordare qualcosa o forse vedendoci tutti-
-Non ne ho idea,però dovremmo cercare di occuparci prima di Thanos-
-Senza gli altri non avremo tante possibilità,quello che vuole lui è possedere tutte le gemme, dobbiamo impedire almeno che prenda quella di Visione-
-Dovremmo distruggerla-disse improvvisamente Blink senza neanche pensarci
-No, non scambiamo vite!-escalmó Steve irritato dalla decisione troppa affrettata
-Dovremmo cercare di rimuoverla ma quì non possiamo farlo, non abbiamo la tecnologia giusta,ma Stark potrebbe averla--Va bene,andiamo a parlare con gli altri-
~
Si era ormai fatta sera e Octavia ed Erik erano abbastanza affamati.
-Adesso che siamo rimasti soli posso portarti in un posto-disse il ragazzo sorridendo prendendola per mano.Fuori cercava di apparire felice e spensierato, ma dentro si sentiva una persona abbastanza orribile,visto che in questo momento stava giocando con i sentimenti di una persona,la cosa che gli faceva più rabbia, era che lui si era alleato con Thanos per altri motivi, di certo non per trovarsi una ragazza.Peró doveva seguire i consigli di Tatia, solo in questo modo Octavia sarebbe stata un'ottima alleata contro gli Avengers.Era diventato un po' difficile fingere adesso,andare a letto con la rossa e scambiarsi qualche bacio non erano niente per lui, però doveva essere bravo per fingersi emozionato per la cosa che stava per fare:chiederle di sposarla.Ovviamento l'anello era stato rubato da Tatia stessa e aveva già pensato a tutto.Octavia non ci avrebbe messo niente a leggere la mente del suo attuale "parter" e capire che la stesse ingannando, infatti sua sorella aveva bloccato i pensieri di Erik momentaneamente, quindi se provasse ad entrare nella sua mente non avrebbe percepito nulla.Questa cosa poteva apparire abbastanza strana per la telepate,ma quest'ultima non aveva mai provato ad usare i suoi poteri con il bruno,poiché si fidava di lui e non lo avrebbe mai fatto.Dopo un po'arrivarono in un gazzebo illuminato da delle luci.Appena vide ciò, il cuore di Octavia si riempì di gioia.C'era un tavolo e affianco due camieri in attesa di prendere le ordinazioni da i due.
Quest'ultimi si sedettero e la ragazza ancora sorpresa e felicissima, riprese a parlare
-È bellissimo-sorrise sinceramente guardandolo negli occhi e quel sorriso fece quasi sprofondare Erik.Non c'era bisogno di arrivare fino a tanto, soprattutto perché lei ci credeva veramente,a Tatia sarebbe bastato solamente mettere qualche altro ricordo in più senza farle pensare che lui l'avesse salvata a New York.
Accidenti che casino, pensó nel mentre le sorrideva.Prima che ordinassero da mangiare,Erik si iginocchió d'avanti ad Octavia prendendo una piccola scatola dalla tasca dei pantaloni.
-Ne abbiamo passate tante insieme in questi anni e ho capito che nei prossimi che verranno,non voglio un'altra donna, ma voglio te per sempre-disse fingendo perfettamente, utilizzando anche un tono di voce abbastanza credibile,anche se dentro di sé si sentiva uno stupido.Aprì la scatola mostrando l'anello di diamante che si trovava all'interno
-Vuoi sposarmi?-
Sentendo quella domanda, Octavia si alzó dalla sedia quasi in lacrime e abbracció Erik più felice che mai.
-Certo-
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°Trust Me° Bucky Barnes
FanfictionDopo che il re T'Chaka è morto a causa di un esplosione di un edificio a Vienna,Steve Rogers chiederà aiuto a una sua vecchia amica per trovare Bucky Barnes poiché quest'ultimo si ritiene responsabile per ciò che è accaduto durante la riunione per g...