3 Capitolo

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Dopo che Sam Wilson aiutò Steve Rogers a abbondanare l'edificio senza farsi notare,raggiunsero Octavia e Bucky e si diressero tutti e quattro in un luogo tranquillo in modo tale da  cercare di curare Steve Rogers.
Entrarono in una villa abbandonata che fortunatamente trovarono nei paraggi e dopo che fecero sedere Captain America per terra in modo tale da non fargli commettere tanti sforzi,Sam si avvicinò alla mutante
-Spero che adesso sia tornato in sé-disse guardando preoccupato Bucky

-Si tranquillo-lo rassicuró la ragazza per poi inginocchiarsi in modo tale da trovarsi all'altezza del biondo.
-Sam dammi qualcosa in modo tale da coprire la ferita di Steve-
Falcon annuì e non sapendo che altro dare si tolse la sua giacca per poi strapparla con un rapido movimento e porgerlo alla mutante

-Octavia il proiettile è ancora all'interno della mia spalla-disse Steve mentre continuava a provare un gran dolore

-Togliti la maglietta,proverò a togliertelo-

-Octavia non abbiamo i mezzi necessari per togliere un proiettile-intervenì Sam
-Come penserai di toglierlo? -

-con le mani mio caro-proseguì alzandosi le maniche della maglietta fradicia a causa del suo bagno nel fiume.
Steve Rogers anche se titubante si levò la maglietta rimanendo così a petto nudo e a quanto pare alla vista del fisico dell'amico,Octavia non rimase per nulla sorpresa ma iniziò a agire come se nulla fosse.

-Farà un po' male-disse per poi infilare due dita nella ferita che aveva provocato l'arma da fuoco.
Nonostante l'Avenger si lamentó a causa del dolore,la ragazza riuscì a estrarre facilmente il proiettile per poi avvolgere nella zona ferita,la manica della giacca di Sam per poi stringerla per bene
-Per tirarti fuori il proiettile ho dovuto per forza allargare leggermente la ferita,ma se continuerai a premere su essa senza far uscire tanto sangue credo che te la caverai-

Steve ringraziò la rossa sorridendo e successivamente iniziò a camminare per la villa alla ricerca di qualcosa per pulirsi la mano sporca di sangue.
-Tieni questo-disse Bucky porgendole un panno che aveva trovato

-Dove lo hai trovato?-chiese mentre pulì la sua mano sporca

-Per terra-rispose ridendo notando soprattuto che i capelli di Octavia erano ancora bagnati fradici

-Per salvarti la vita ho dovuto buttarmi in quel fiume mentre in tasca avevo il mio cellulare-cambió discorso mentre cominciò a strizzarsi i capelli

-Approposito,Grazie per avermi salvato la vita e ti prometto che ti comprerò un cellulare nuovo-rise per poi raggiungere gli altri

-Bucky chi era quell'uomo?-domandó Rogers mettendosi la maglietta

-Era il Barone Zemo-rispose ricordandosi a fatica del suo volto
-Con solo poche parole è riuscito a far risvegliare il soldato di inverno-

-Che voleva da te?-

-Non lo so, non riesco a ricordarmi altro-

-Bucky dobbiamo saperlo, altrimenti non potremo catturarlo-

-Steve ogni volta che L'Hydra risvegliava l'altra parte di me con quelle parole,ho sempre avuto ricordi confusi,mi dispiace.Vorrei catturarlo anche io soprattuto per dimostrare a tutti che ciò che è successo a Vienna non è avvenuto a causa mia-

Octavia che nel frattempo aveva raggiunto i tre e lesse nel pensiero Steve Rogers iniziò a agitarsi

-Steve tutto ma non questo!-disse quasi urlando

-Di cosa sta parlando?-domandó Sam
-Che piani hai? -

-Octavia può entrare nella mente di chiunque per questo potrebbe entrare nella mente di Bucky e riuscire a capire quello che voleva sapere Zemo-

-Steve se io entro nella mente di Bucky,non riuscirò a vedere solo quello,ma tutti i suoi ricordi passati e sentirei contemporaneamente tutto ciò che ha provato e ho già abbastanza dolore mio da sopportare e non vorrei che si aggiungesse anche quello suo!-

-Il fatto di sentire le cose che ha provato è solo una cosa momentanea e lo sai anche tu

-Steve io...-

-Octavia per favore.So che ti sto chiedendo tanti favori in questo periodo ma se abbiamo un possibilità di sapere qalcosa di più ne dobbiamo approfittare-
La mutante sospirò e dopo aver accettato invitò Bucky a mettersi di fronte a lei

-Se entro nella tua testa in questo modo riuscirò a vedere i tuoi ricordi o almeno quelli che riuscirò a trovare.Potrei anche farti rammentare cose che hai dimenticato perciò sei sicuro di volerlo fare?-

-Si-rispose e dopo quelle parole,la rossa poggió le sue mani sulle tempie dell ex soldato di inverno e successivamente chiuse gli occhi

Nel frattempo Zemo era atterrato con l'elicottero sopra al tetto di un edificio dove lo attendeva una persona,precisamente una ragazza.

-Hai trovato il tesseract?-domandó alla bionda.
Quest'ultima sorrise e prese dalla sua borsa proprio l'oggetto che aveva richiesto

-Non è stato facile ma ci sono riuscita-Rispose dandogli il tesseract

-Lui sarà molto felice di averlo e grazie a questo nostro dono non ci ucciderà-proseguì avvicinandosi alla giovane
-Comunque sei pronta per uscire allo scoperto?-

-Non ancora,prima di farlo dovrà passare del tempo-

-Octavia potrebbe aver iniziato a sospettare qualcosa-

-No non credo-

-potrei pur sempre costringerti a agire subito ma così non mi divertirei abbastanza-continuó per poi risalire sull'elicottero insieme alla bionda
-Adesso cerca di non distrarti, abbiamo un altro mutante da trovare-

Octavia dopo soli pochi minuti allontanò le mani dalle tempie di Bucky,poiché era riuscita a vedere il suo ricordo insieme al barone zemo
-Sei riuscita a vedere cosa voleva?-domandó Sam abbastanza impaziente

-Si-rispose riprendendosi dopo tutti i ricordi che aveva visto in soli pochi minuti.Aveva osservato le torture che ha dovuto sopportare l'ex agente dell'Hydra e la cosa peggiore era che riusciva a sentire le stesse sensazioni

-Stai bene?-chiese Steve notando il volto pallido dell'amica

-No-rispose per poi cambiare discorso
-A quanto pare voleva sapere da Bucky dove era stato confinato in Siberia-

-E per quale motivo?-

-Perché lui non è l'unico soldato di inverno-

°Trust Me° Bucky BarnesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora