°Trust Me° Bucky Barnes

24 Capitolo

Bucky si sveglió ed erano ancora le sei di mattina.Provó a rigirarsi per cercare una posizione comoda così che potesse dormire almeno un'altra oretta,ma non ci riuscì.Non faceva altro che pensare ad Octavia e che fine avesse fatto.Sapeva che gli altri sapevano qualcosa e lui era l'unico che non era a conoscenza di nulla.Si alzó,si cambió e uscí di casa diretto verso l'abitazione di Clarice,lei era l'unica che sapeva perfettamente cosa stesse facendo il fratello Erik,quindi doveva sapere cosa stessero facendo ad Octavia.Fortuntamente l'abitazione non era tanto lontana e appena arrivó,bussó alla porta ripetutamente,fino a quando la mutante aprí la porta.Era stata appena svegliata da Bucky e quest'ultimo lo aveva notato da i suoi occhi socchiusi,i suoi capelli scompigliati e il suo sguardo confuso
-Ma tu non dormi mai?-domandó quasi irritata dalla sua visita inaspettata
-Spero che tu abbia interrotto il mio sonno per qualcosa di importante-

-Voglio vederla-rispose semplicemente non mostrando nessuna emozione dal suo sguardo

-Bucky,dobbiamo prima occuparci della gemma di Visione,andare da Stark ecc...-sbuffó abbastanza scocciato dalla sua insistenza.Anche lei era preoccupata per Octavia,ma sapeva che stava bene affianco a suo fratello,anche se era tutto una menzogna creata da Tatia
-Quindi per favore,vai a dormire,prima o poi la rivedrai-stava per chiudere la porta ma Bucky lo impedí,bloccandola con il suo braccio di vibranio

-So che sapete qualcosa,ma nessuno vuole dirmelo,quindi fammela vedere e basta-
Clarice stava ormai perdendo la pazienza e uno dei motivi per il quale non voleva portarlo da lei era perché sapeva sarebbe stato male per la relazione che la rossa stava vivendo con Erik.

-Bucky non ti convie...-

-Ti prego-insistette l'ex soldato di inverno abbassando lo sguardo.Blink non pensava che sarebbe mai stata pregata dal pericoloso "Soldato di Inverno" e visto che voleva dormire almeno un'altro po',aprí la porta

-Non ti piacerà quello che vedrai ma lo hai voluto tu-
Dopo quelle parole,fece aprire dietro al Bruno un portale
-Questo ti porterà a New Orleans,dove si trova esattamente in questo momento,anche se ti conviene aspettare visto che penso che a quest'ora stará dormendo-
L'ex soldato di invernó si limitó a ringraziare e ad entrare dentro al portale ritrovandosi immediatamente nella città.
Non sapeva cosa intendesse Blink con quelle parole,sapeva solo che voleva vedere come stesse Octavia,le mancava,anche se Steve le aveva confessato che lei ancora pensava a Captain America per la "relazione" che avevano avuto.
Ma non poteva smettete di pensare a lei neanche un secondo e non voleva starle lontano,ogni giorno senza di lei era una tortura e più passavano i giorni e più si rendeva conto di quanto fosse importante per lei.Nonostante l'orario,per le strade giravano un paio di persone ed era pur sempre un ricercato.Prese dalla tasca dei jeans i suoi occhiali da sole,non era tanto,ma pensava che non lo avessero riconosciuto,soprattutto con il suo taglio di capelli attuale e poi il suo braccio metallico era coperto da una maglia a maniche lunghe,nonostante facesse abbastanza caldo.Venne teletrasportato all'angolo di una casa
Che sia quello il luogo dove si trova adesso? Si chiese mentalmente cercando di capire cosa facesse a New Orleans.Forse era riuscita a scappare e si era nascosta lí,ma se così fosse,Steve sarebbe andata subito a prenderla.I suoi pensieri vennero interrotti dal rumore di una porta che si aprí,per questo si nascose dietro a un palo della luce,dove potè vedere Erik.Nonostante non lo vedesse da un po',lo riconobbe subito.Aspettó che se ne andasse per raggiungere la porta di casa.Per Bucky fu semplicissimo aprirla con un semplice gesto,grazie alla forza del vibranio ed entró immediatamente per poi chiudere la porta dietro di lui.Si ritrovó in un immenso salone,dove potè notare un paio di tavolini con delle sedie e delle rampe di scale.