Levi's pov
Era ormai da dieci minuti da quando T/N se n'era andata e iniziavo a preoccuparmi seriamente.
Posai il telefono, nemmeno mi interessavano le foto di Petra a dire la verità.
Ero rimasto dieci minuti a guardarmi la foto di me e T/N, era davvero carina, e non sto parlando della foto.
Però Petra mi piace molto, mi fa battere forte il cuore, ma con T/N ho un legame diverso.
Mi alzai e bussai alla porta del bagno, se stava bene mi avrebbe mandato a fanculo.
<<T/N?>> chiesi.
<<Oi>> dissi continuando a bussare.
Era aperta, quindi potevo entrare tecnicamente.
Al massimo si starà facendo la doccia, però sono più preoccupato che le sia successo qualcosa.
Aprì e vidi T/N stesa sul pavimento, e subito mi avvicinai terrorizzato.
Stava respirando, debolmente ma stava respirando, era solo svenuta, spero non da più di due minuti sennò è grave.
Iniziai a scuoterla mentre la chiamavo nel tentativo di svegliarla, e fortunatamente riprese coscienza.
<<Levi... >> sussurró.
<<Sono qui, resta sdraiata per cinque minuti ok? >> chiesi facendole appoggiare la testa alle mie gambe.
<<Resta qui con me, non lasciarmi>> disse sull'orlo di piangere, che le è successo.
<<Non ti lascio stai tranquilla>> affermai accarezzandole il volto.
<<Perché devi sempre farmi sentire inferiore a tutto?>> chiese singhiozzando.
Era per Petra, ho esagerato, avrei dovuto dirle che non stavo guardando le sue foto.
<<Era per quello allora? Ma come hai fatto a svenire?>> chiesi.
<<È che... Sono andata dal dottore proprio per questa ragione, soffro di svenimento>> disse.
<<Ok, adesso riposati>> dissi appoggiando la mia mano sopra la sua.
Dopo un pó la feci alzare e mise un braccio intorno al mio collo e io intorno alla sua vita.
<<Scusami davvero, non avrei dovuto dirtelo è che non pensavo te la saresti presa>> dissi facendola stendere sul letto.
<<Sdraiati qui con me>> mi chiese impaziente accarezzandomi la mano.
<<Vado a prenderti dell'acqua>> le dissi prendendogliela per poi dargliela.
Dopo aver bevuto appoggió l'acqua al comodino e mi sdraiai vicino a lei dandole un bacio sulla guancia.
Notai che odorava di sangue in quel punto, e lei aveva gli occhi chiusi.
Le leccai la guancia e lei spostó la testa, era proprio sangue, eccome.
Le misi un dito sul labbro e lei schiuse leggermente la bocca, perfetto.
Spostai leggermente il dito nell'interno labbro e aveva del sangue, lo sapevo.
Non glielo avrei chiesto ora, magari domani, adesso è stanca, e perlopiù la colpa è anche mia.
<<Mi sanguinava solo il labbro inferiore >> disse.
Oh adesso tutto ha senso!
Io l'abbracciai da dietro e sorrise leggermente.
<<Vuoi mettermi anche ora le mani sul seno?>> domandó sarcastica.
<<Ha ha ha, che spiritosa>> affermai appoggiando il mio mento alla sua spalla.
Ci addormentammo in poco tempo e la mattina seguente, che era mercoledì ci svegliammo a fatica.
Lei si alzò sbadigliando e prese un cambio di vestiti più l'accappatoio.
<<Hai sia la vasca che la doccia, io faccio doccia tu bagno ok?>> chiesi.
<<Entrambi la vasca, la doccia non ha la tendina>> rispose facendo spallucce.
<<Con il costume, tanto in caso di necessità porto sempre il tuo>> mi disse lanciandomelo dopo averlo preso dal cassetto.
Lei prese il suo e andó in bagno chiudendo la porta.
Indossai il costume e quando entrai lei era già dentro.
Ci entrai anche e io, ed era non so perché, più imbarazzante del previsto.
<<Levi ma tu hai mai dato il tuo primo bacio?>> chiese d'un tratto.
<<No, e poi chi dovrei aver baciato?>> chiesi rosso in viso a causa della situazione.
<<Hey sei tutto rosso! >> esclamò sorridendo.
<<Ma sta zitta tu arrossisci di continuo e non te lo faccio notare!>> esclamai.
<<Scusami?!>> chiese alzandosi.
<<attenta che cadi>> dissi con il mio solito sguardo serio.
<<Quanto sei prudente mamma mia>> disse risedendosi.
<<E comunque il costume è piccolo ti si vede tutto il seno>> affermai facendola arrossire.
<<Maniaco perché mi stavi guardando il seno?!>> esclamò.
<<Perché magari è l'unica cosa che si vede? Visto che a inizio luglio andiamo al mare a giugno ti prendiamo un costume>> le risposi.
<<Sì hai ragione>> disse.
Dopo esserci lavati a tutto quanto andammo a scuola, e Petra mi corse incontro.
<<scusa se ho annullato l'appuntamento, magari stasera tutti e tre possiamo andare a mangiare una pizza>> disse la ragazza sorridendo.
<<Va bene, tu puoi T/N?>> chiesi guardandola.
<<Mhm, sì posso! A che ora?>> domandó la ragazza.
<<verso le diciannove ci incontriamo alla pizzeria vicino a quella nuova pasticceria se per voi va bene>> disse.
Entrò il prof Moblit e ci sedemmo tutti e Furlan mi salutó.
<<Ho un annuncio importante da farvi, due settimane fa vi abbiamo detto della gita in Francia, ed è pianificata per questo weekend>> disse lui.
<<Quindi portate duecento euro a testa entro venerdì, miraccomando>> disse.
È vero la gita in Francia, più precisamente a Parigi.
La città più romantica del mondo...
Angolo atroce
COSA SUCCEDERÀ IN STA GITA?
DRAMMI!
STAI LEGGENDO
Il Fiore Della Dalia ❤︎Levi x reader Hanahaki disease❤︎
FanficHo sempre pensato che le malattie causate dall'amore fossero una cosa stupida, a dir poco insensata, ma allora perché a causa tua, ne soffro? ⚠️TW ⚠️ Scene di sangue e vomito, se siete sensibili a questo fate attenzione