-Capitolo 13-

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T/N's pov

Scendemmo dall'autobus, avevo le gambe completamente indolenzite, dopo nove ore e mezza di viaggio.

<<Mamma mia, Levi mi porti la valigia?>> chiesi.

<<No sono stanco>> disse sbuffando.

<<Dai T/N, te la porto io la valigia>> disse Furlan sorridendo.

<<Oh, grazie>> dissi ricambiando il sorriso.

<<Posso portarla io la valigia a T/N sai?>> chiese prendendomela di mano.

Mi girai e vidi Furlan battere il cinque a Isabel, che mi fece un pollice in su, ora ho capito.

Andammo nelle camere, alla fine erano da cinque, quindi venne anche Isabel con noi.

Quattro persone in questa stanza vogliono vedere me e Levi insieme, se non ce la si fa allora non ci sono più chance.

Erano cinque letti singoli, e la stanza era in generale pulita, tanto da soddisfare Levi.

<<Levi cosa mi metto?>> chiesi.

<<Di sicuro non una gonna, dei jeans o una felpa>> disse.

<<Sembrate proprio una coppia!>> disse Isabel sorridendo.

<<Isabel non ti azzardare, siamo solo amici>> disse il corvino sbuffando.

<<Furlan, ti dispiace tenermi per un polso con entrambe le mani?>> chiese Isabel sorridendo.

<<Certo>> disse il biondo facendo quello che gli aveva chiesto.

<<Giuro che ti ammazzo! Vieni qui! Sei un pezzo di m->> inizió ma Petra le tappó la bocca.

<<Che mocciosa>> disse Levi guardando nella valigia.

<<Tieni>> disse porgendomi dei pantaloncini neri con una maglia bianca.

<<Sei solo tu che riesci a trovare le cose nella valigia, vado a cambiarmi in bagno>> dissi prendendo i vestiti.

<<Vengo pure io>> disse facendo spallucce.

<<Voi vi cambiate insieme?>> chiese Petra.

<<Certo, che c'è di strano?>> chiese Levi.

<<Oh santo cielo, è stupido>> disse Furlan.

Ma va?

Entrammo in bagno chiudendo a chiave e Levi si tolse subito la maglia.

Si lavó la faccia e si passó una mano tra i capelli, bagnandoli leggermente tirandoseli all'indietro.

Perché adesso mi imbarazzo così tanto a stare con Levi a petto nudo, poi quando ha quello sguardo serio...

<<Che c'è?>> chiese notando che lo guardavo.

<<Niente, uhm... Fa caldo in bagno>> dissi facendomi aria con la mano per poi avvicinarmi a lui.

<<Già... >> disse guardandomi.

<<Non ho la minima voglia di camminare>> dissi dando le spalle al lavandino appoggiandoci le mani, per poi mettermi il burrocacao.

Lui si mise davanti a me e mi fece sedere sul lavandino, e io rimasi un pó sconvolta.

<<Che vuoi fare?>> chiesi.

Lui si mise tra le mie gambe e io gli misi le mani sulle spalle, e poi dietro la nuca.

<<Levi?>> chiesi.

Il Fiore Della Dalia ❤︎Levi x reader Hanahaki disease❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora