I ricordi dei momenti passati insieme continuavano a passarmi davanti agli occhi come in un film. Le parole che ci eravamo detti, i pensieri che avevamo condiviso. Tutte cose semplici, momenti quotidiani.
(No—no, così non va bene affatto!)
Non mi ero dimenticata ciò che mi aveva detto l'ultima volta che ci eravamo parlati. Non avrei mai potuto dimenticarlo.
Jean: "Tu sei un'umana, che vive nella luce del presente. Io, un mostro che vive nell'ombra del suo passato... come un fantasma. Non ci saremmo mai dovuti toccare in questo modo. Ad essere esatti, non avremmo mai dovuto condividere lo stesso tempo e luogo."
Bastienne: "Ma —"
Jean: "...lasciami solo ora. Ti prego."
Aveva innalzato un muro invalicabile tra di noi. Non avevo idea di come avrei fatto ad infrangerlo. Mi ero detta che non avevo lapis pallida idea di cosa avrei potuto fare per aiutarti. Mi ero detta che non c'era modo, anche se fossi rimasta qui con te. Ma era solamente un'effimera scusa.
Ero semplicemente spaventata. Terrorizzata dall'idea che più avessi tentato più mai sarei fatta del male. Inconsciamente non avevo fatto altro che scappare d'innanzi alle difficoltà.
Sapevo che più avessi tenuto a lui, più mi avrebbe ferito nel momento in cui mi avesse voltato le spalle. Quindi fuggire via mi era sembrata la cosa più semplice.
(Ma se davvero scappo via ora...Tutto ciò che rimarrà sarà solamente il rimorso.)
Un rimorso tale che non mi sarei mai e poi mai potuta perdonare.
(Se me ne vado ora...tutto ciò che avrò fatto sarà stato abbandonare l'uomo che amo nell'oscurità che lo divora.)
Sollevai la mia mano sinistra per asciugare le ultime lacrime che ancora mi bagnavano il viso e guardai nuovamente il suo quaderno.
(Non voglio arrendermi con te, Jean. Non mi arrenderò mai più con te. Non importa quello che accadrà... sono qui per te.)
Se avessi provato a toccarlo e mi avesse allontanato colpendomi la mano, come aveva fatto l'ultima volta, avrebbe voluto dire che avrei ritentato. Tentato e ritentato ancora, finché non l'avessi finalmente raggiunto. Avrei continuato a provare senza esitazione.
(Sono certa che un giorno ti raggiungerò di nuovo. Finché continuerò a provare. Quel giorno sono certa arriverà!)
Qualcosa che pensavo di aver perso stava ora bruciando ardentemente nel mio cuore...quel qualcosa era la speranza.
Bastienne: "Posso farcela!"
Mi alzai in piedi inconsciamente, stringendo i pugni, osservando il cielo sopra di me, dai colori più caldi che mai.
(Quando tornerà Sebastian gli dirò che ho bisogno di andare a vedere Jean. Dovrebbe essere ancora al negozio di armi, se non sbaglio. Comincerò da li, e se non sarà all'armeria allora vorrà dire che lo cercherò altrove...continuerò a cercalo finché non l'avrò trovato! E quando l'avrò trovato—)
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Ikemen Vampire: Temptation in the Dark ~ Jean d'Arc ~
FantasyUn incontro casuale al Louvre porta la protagonista in una villa piena di alcuni dei più grandi uomini della storia! Ma c'è un colpo di scena ... sono tutti a caccia di sangue. Riuscirà Bastienne a sopravvivere un mese vivendo sotto lo stesso tetto...