Ikemen Vampire: Temptation in the Dark ~ Jean d'Arc ~

Capitolo 15 - Premium Story -

L'uomo che amavo mi aveva appena confidato il suo unico e vero desiderio. Ma si era rivelato essere molto più commovente e doloroso di quanto potessi immaginare.

Voleva tornare nel suo passato...e morire, esattamente come la storia avrebbe voluto.

Bastienne: "Jean, dimmi una cosa...hai vissuto tutto questo tempo solamente con lo scopo di poter morire?"

Jean: "Si."

Bastienne: "Ma non è vero! Non può essere vero! Perché tu—"

Jean: "Cosa sai di me?"

Bastienne: "...Cosa?

La sua voce era diventata terribilmente fredda, come mai avevo sentito prima.

Bastienne: "Ahh!"

Tirò via le sue mani dalle mie tentando di liberarsi dalla mia presa con un gesto brusco.

Jean: "Non toccarmi. Sono impuro."

Rimasi immobile a fissarlo, mentre il dolore pian piano mi avvolgeva, fino quasi a farmi soffocare.

(Come posso credere a tutto questo?)

Bastienne: "Tu non sei impuro. Non lo sei affatto!! Te l'ho già detto in passato, ma te lo ripeterò anche un milione di volte se fosse necessario. Tu sei una persona stupenda!"

Ripensai ad una delle notti precedenti che avevo passato con lui. Le parole che ci eravamo detti in quell'occasione, così come la lieve pioggia che picchiettava sul tetto sopra le nostre teste, sarebbero rimaste per sempre fra i miei ricordi...

...

Bastienne: "Certo... all'inizio ero intimidita dalla tua presenza. Ma tu non sei affatto spaventoso! Anzi, sei assolutamente l'opposto!"

Bastienne: "Tu sei straordinariamente gentile."

Mentre fuori la pioggia continuava a cadere incessante, nella mia mente ripensavo a tutti i momenti che avevo passato in compagnia di Jean.

Bastienne: "Ogni notte fai in modo di essere qui prima del mio arrivo, in modo da non dovermi far attendere. Mi ascolti sempre con estrema attenzione e pazienza mentre cerco di insegnarti a scrivere. Ti prendi sempre il tuo tempo per analizzare e pesare ogni mia singola parola. Ti importa quando sono felice o quando c'è qualcosa che mi preoccupa. Ogni singola cosa che fai è piena di genuina gentilezza —gentilezza che viene dal cuore. Questo è quello che ti rende estremamente bello!"

Jean: "...bello."

Bastienne: "Scusa?"

Jean: " Sei tu ad essere bella."

Jean: "Sorridi sempre così allegramente quando mi dici 'a domani'. Notte, dopo notte... dopo notte. Ti sei ritrovata tutta sola in un luogo sconosciuto e pericoloso, di cui dovresti avere paura, ma invece...tu...te ne stai li forte e coraggiosa, aiutando anche coloro che ti circondano. Vivi ogni tuo singolo giorno con fiero coraggio e determinazione e.. hai sempre fede nel domani. Sei sempre apparsa così bella ai miei occhi... sei quasi troppo radiosa per uno come me."

...

Quella notte era stato così ovvio che mi avesse accettato per quella che ero, con tutta la pura gentilezza e la tenerezza che risiedeva nel tuo cuore. Non sapevo cosa fosse improvvisamente cambiato in lui. Non potevo in alcun modo saperlo a meno che non me l'avesse detto di sua spontanea volontà.

Di una cosa ero certa: la tenerezza era ancora una parte di lui e volevo a tutti i costi credere che ciò che mi aveva confidato in quell'occasione fosse assolutamente vero.