Gilles mi aveva portata in quel luogo sconosciuto con lo scopo di uccidermi. La sua aura diventava ogni istante sempre più spaventosa.
Istintivamente feci qualche passo indietro, realizzando che questa volta non si era nemmeno disturbato a legarmi. Non sarei più servita come esca. Ormai aveva perso ogni contatto con la realtà. Voleva semplicemente eliminarmi.
Feci profondi respiri. Non potevo morire li, in quel luogo. Avevo fatto così tante promesse a Jean. Se fosse accaduto il peggio, non ci avrebbe pensato due volte ad annientare Gilles, e poi forse... si sarebbe arreso ancora una volta all'oscurità, dalla quale con molta fatica aveva cercato in tutti i modi di riemergere. Sarebbe stata la sua fine e avrebbe infine cercato ad ogni costo la morte.
Quel pensiero mi terrorizzava molto di più che la mia stessa fine e mi diede il coraggio di mettere da parte tutte le mie paure.Bastienne: "Pensi che Jean ti seguirà una volta che mi avrai ucciso?"
Gilles: "Certo che lo farà! Quel ragazzo ha un cuore d'oro. Si preoccupa per te, per questo ora non è in grado di lasciarti. Devo solo sbarazzarmi di te."
Bastienne: "Se sei così sicuro di quello che dici, allora forza, uccidimi!"
Gilles: "Oh! Adesso addirittura ti offri volontariamente?"
Bastienne: "Esatto. Fin tanto che non ti renderai conto tu stesso che se mi eliminerai, Jean non ti seguirà mai e poi mai."
Gilles: "Ahahahahha! Le cose allora starebbero così?!"
Bastienne: "Jean non ha rifiutato la tua offerta perché non si fidava di te. Non stava nemmeno cercando di fare una scelta fra me e te."
Gilles: "Ok, e allora per quale motivo avrebbe rifiutato?"
Pensai al diario di Jean che avevo letto pagina dopo pagina. Pensai al suo sorriso e a quel suo suono melodioso. Ma la cosa più preziosa era stata l'aver condiviso con me quei rari momenti di felicità.
Fra i miei pensieri apparve il suo bellissimo volto, baciato dalla luce del sole e la sua felicità nell'incrociare il suo sguardo con il mio.Bastienne: "Perché Jean desidera vivere ancora...desidera un'altra possibilità qui ed ora."
Gilles: "Non essere ridicola! Jean desidera tornare su quella pira e trovare la morte una volta per tutte tra quelle fiamme infernali! Questo è il suo unico desiderio! Come osi insudiciare la purezza del suo cuore con i tuoi pensieri inutili."
Bastienne: "Potresti anche avere ragione, i miei potrebbero essere pensieri inutili. Ma non ho la minima intenzione di lasciartelo portare via con te e soffocare quel desiderio di vita che c'è in lui."
Misi le mani sui fianchi, in atteggiamento di sfida, osservando Gilles senza alcun timore mentre il suo sguardo girovagava ovunque evitando di incrociare il mio.
Tutto ad un tratto mi venne in mente il modo in cui aveva ricordato i giorni felici passati al suo fianco in battaglia, quando entrambi erano ancora umani.Bastienne: "In tutta la mia vita non ho mai provato l'orrore della guerra che tu e Jean avete invece vissuto nei vostri giorni migliori. Posso solo lontanamente immaginare, consapevole che non sarà mai a abbastanza. Sarebbe arrogante da parte mia ammettere di comprendere a pieno quello che avete dovuto affrontare. Tu dovresti sapere meglio di chiunque altro quanto fosse bello Jean quando era in vita!"
Vidi lo sguardo di Gilles tremare per un breve istante. Le mie parole, in qualche modo, avevano fatto breccia nella misera parte umana che ancora risiedeva in lui. In passato aveva cercato disperatamente di salvare la vita del suo compagno d'armi. Aveva tentato qualunque cosa pur di riportarlo a casa vivo. Ma aveva fallito. Si era tormentato a lungo, dandosi la colpa per non essere riuscito a fare il possibile.
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Ikemen Vampire: Temptation in the Dark ~ Jean d'Arc ~
FantasyUn incontro casuale al Louvre porta la protagonista in una villa piena di alcuni dei più grandi uomini della storia! Ma c'è un colpo di scena ... sono tutti a caccia di sangue. Riuscirà Bastienne a sopravvivere un mese vivendo sotto lo stesso tetto...