Kendra e Nathan sono promessi sin dalla loro nascita.
Appartengono a due antiche, rispettate e temute famiglie, in continua rivalità tra loro, ma entrambe speciali e destinate alla grandezza.
Luce e oscurità sono in squilibrio, qualcuno ha distrut...
Buongiorno, una piccola sorpresa, o meglio dire regalo...per voi <3
Grazie per essere qui <3
Al prossimo capitolo,
Un bacione grandissimo!
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L'amore riesce ad essere senza limite, in un corpo pieno di limiti.
(tratto da i Pensieri confusi di Kendra Radiosi)
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KENDRA
Quando chiesi a mio padre del perché non mi avesse detto della morte di Cedric, non aveva saputo rispondermi altro che un banalissimo: per proteggerti!
Proteggermi da cosa? Dalla verità?
Era una follia quanto mi aveva ordinato di fare! Non avrei mai e poi mai assassinato Nathan, il solo pensiero mi annientava, mi avrebbe uccisa con il tempo!
Perché mio padre non voleva proteggermi da questo? Io non ero un'assassina, per di più pensavo che queste cose non facessero parte del modo di essere di un Custode dell'Alba, mi sbagliavo?
Qualunque cosa avessero in mente i Tramonto non era rilevante, io non sarei riuscita ad architettare un omicidio!
Ero una sbadata e imbranata cronica!
Quando arrivai alla Tenuta Rivali ero ancora parecchio scossa, per miracolo non rigai il parafango della Lamborghini alla porta automatica del garage.
Yvonne non appena mi vide mi saltò letteralmente addosso, entusiasta di rivedermi.
Mi era stato ordinato di uccidere suo fratello!
Mi era stato chiesto di ammazzare il mio amico d'infanzia!
Scossi la testa, non potevo pensarci in quel momento!
"Sei tornata, sei tornata!" annunciò la bimba a gran voce, prendendomi per mano e guidandomi verso il soggiorno. "Le pizze arriveranno per le ventuno, la Coca-cola è già in frigo. Sarà una serata spaziale! Cosa ne pensi di...vedere insieme qualcosa su Netflix, ad esempio un film sullo spazio, ti va?"
Le carezzai i capelli castani con premura: "Sì, mi va...certo, trova pure qualcosa di carino e...adatto alla serata, io salgo un attimo in camera mia, ho bisogno di cambiarmi, d'accordo?" le dissi, regalandole un buffetto su una guancia. Yvonne mi sorrise e mi scoccò un bacio sulle dita, poi si piazzò sul divano con in mano il telecomando della Tv 65 pollici!
Sospirai, ero desiderosa di raggiungere al più presto il secondo piano. Quando mi tuffai sotto il getto di acqua gelida, chiusa in doccia, mi accorsi a stento delle lacrime che rigavano il mio volto confondendosi con l'acqua cristallina. Non capivo più nulla, avevo una confusione totale in testa!
