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Obbedienza non vuol dire sopprimere la libertà

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Obbedienza non vuol dire sopprimere la libertà. 

( tratto da i Pensieri Confusi di Kendra Radiosi) 

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KENDRA

Cara Signorina Radiosi, siamo lieti di annunciarle la presenza di un nostro caro membro e fratello, Custode Nicolas Nerini, per la cerimonia nuziale di domenica. Il nostro entusiasmo per il suo imminente matrimonio con il signor Nathan Rivali è palpabile e motivo di grande gioia per tutti i Custodi di luce e tenebre del mondo. Certi di ottenere grandi risultati da questa unione, i nostri ossequi. 

Bruman, Custode e presidente della cerchia interna - élite.

p.s. Per il ballo in Accademia di venerdì le consigliamo d'indossare un abito nero, a conferma del fatto che sta per unirsi con un Custode del Tramonto!

Deglutii mentre accartocciavo la lettera tra le mie mani. 

Sapevo già della possibile presenza di un membro della cerchia interna al mio matrimonio, ma non mi sarei mai aspettata questa lettera formale di conferma. Mi era stata inviata tramite posta, con sigillo, timbro e tutto il resto! 

L'élite mandava uno dei suoi per presenziare all'evento più atteso dell'anno, questo era scontato, ma non solo...era chiaro come il sole che volesse anche assicurarsi di persona che tutto procedesse ed andasse per il meglio, come stabilito e ordinato, includendo anche la sorveglianza a vista pre e post - matrimonio. 

L'élite aveva infatti inaspettatamente inviato e schierato un numero discreto dei suoi Segugi in ogni angolo strategico dell'Accademia. Erano qui per sedare possibili rivolte a ridosso del matrimonio? Per sopprimere ribellioni e qualsiasi altra cosa potesse essere motivo di minaccia per i loro piani? 

Sotto i miei occhi, quella mattina, proprio davanti l'ingresso principale dell'Accademia, due Segugi stavano arrestando tre studenti soltanto perché avevano osato farsi qualche scaramuccia scontata, due erano Alba e il terzo Tramonto. L'élite voleva forse instaurare un regime di dittatura e terrore? Voleva forse ben ricordare chi era che comandava? 

Come se non bastasse questo a far salire la mia ansia, ci si metteva anche il ballo di domani! 

Tema Bridgerton! 

Ed io mi sentivo tanto la protagonista di quella serie tv!

Io e Nathan avevamo un accordo, stare insieme quando eravamo davanti agli occhi di tutti, separati quando potevamo essere liberi di essere ciò che eravamo. Per i protagonisti della prima stagione della serie tv era stato quasi un gioco, per noi una vera e propria tortura e condanna. 

Non ci aspettavamo anche la presenza dei Segugi!   

Erano davvero inquietanti con quel mantello rosso con cappuccio, sembravano frati di una particolare congrega o setta. 

The Keepers - Hope in LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora