The Keepers - Hope in Love

23 Il custode dell'Aurora

*Buonasera* 

Siamo ormai agli sgoccioli, il prossimo sarà l'ultimo capitolo di The Keepers <3 

Spero che questo penultimo capitolo vi entusiasmi <3 

Al prossimo capitolo, 

un bacione grande

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E quando ad un tratto tutto sembra perduto, una luce è pronta ad indicarti la via. La luce dell'amore. 

( tratto da I pensieri confusi di Kendra Radiosi) 

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KENDRA

Quella sfera di pura energia oscura scaturì dalle sue mani e andò a colpire il Crepuscolo, che iniziò ad urlare di dolore, contorcendosi, dimenandosi. L'oscurità di Nathan lo costrinse a terra, nonostante le sue ali argentee e viola fossero ritornate splendenti.

Fu come ingabbiato da quella sfera di potere.

Era costato il sacrificio di Nathan.

Il corpo di mio marito era riverso sull'erba bagnata, nel fango.

Aveva fatto la sua scelta.

Aveva dato la sua vita per salvare tutti.

La sua era stata una mossa coraggiosa e potente.

E non doveva essere sprecata.

Così, mentre Nerini cercava di raggiunger disperatamente il suo corpo ormai esanime, io, con le lacrime agli occhi, i passi pesanti e le ginocchia tremanti, andai verso la lancia di bronzo di quel bastardo, l'afferrai, nonostante la presa fosse scivolosa a causa della pioggia, e lasciai che il mio potere di luce scorresse e fruisse dentro di me come un fiume impetuoso.

La lancia riflesse il mio potere e dalla punta scaturì un fascio di luce che partì contro quell'essere immondo che stava continuando a contorcersi.

Il Crepuscolo crollò definitivamente in ginocchio, svuotato di ogni potere di tenebra, ma purtroppo era ancora vivo.

Mi asciugai le lacrime, sopraffatta dalla stanchezza e poggiai un ginocchio a terra. Mi faceva male ovunque, e l'Eclissi richiamata da Nathan era nuovamente scomparsa lasciandomi con una minore dose di energia.

A quel punto non mi restava che fare la sua stessa identica scelta, dando forse così il colpo di grazie a quell'essere.

Un Custode dell'Eclissi non aveva chance con un Custode del Crepuscolo, ma forse sacrificando tutto sé stesso...

L'unica cosa che mi tratteneva dal farlo era il fatto che custodivo una vita dentro di me...

Ma ero rimasta sola.

I miei genitori non sapevo dove fossero, così come quelli di Nathan. Nerini era crollato su mio marito, forse persino morto. Zio Filippo era accasciato su un fianco, contro una colonna, ormai quasi del tutto privo di forze.

Non c'era più traccia di Segugi. Erano tutti morti!

Ero spacciata.

"Non riuscirai mai ad uccidermi, ragazzina!" ringhiò il Crepuscolo, schiumante di collera. Si trascinò verso di me e mi agguantò per i capelli rossi. "La tua luce...non può sconfiggermi. Anche se donassi la tua intera vita, come ha fatto Nathaniel Rivali, io sopravvivrei comunque..."

Con le mie ultime forze, gli lanciai contro una sfera di luce in grado di accecare gli occhi di chiunque nel raggio di un chilometro.

La gettai su di lui, disperata, poi mi lasciai andare completamente. Richiamai ogni particella di luce che mi circondava.