Capitolo 16_"Some new guys"

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Pov. George.

Mi strinsi più forte la cravatta e  mi allacciai i bottoni della camicia, Clay sarebbe arrivato tra li a poco e mi avrebbe fatto un passaggio con la sua moto, infine strinsi i lacci delle scarpe e il ruggito della sua moto mi fece capire che era giù, mi affrettai a prendere il portafoglio e le chiavi di casa,  scesi le scale e quando lo vidi il mio cuore si fermò e rimasi sorpreso nel vederlo elegante.

George: Wow.... Clay stai benissimo con la cravatta, ti rende più serio, risposi ancora scioccato mentre lo guardavo da cima a fondo.

Clay sbuffò in una risatina e replicò con un sorriso smagliante.

Clay: e te mica male la camicetta! Ti dona,  ma ora sali in sella non voglio fare tardi mi disse mentre mi passò il casco, lo allacciai e mi strinsi al suo petto, Clay schizzò come al solito a tutta velocità in strada imboccando sentieri e strade buie illuminate solo dai lampioni.

Arrivammo in poco tempo al ristorante, vidi Sapnap, Quackity e Karl alzare il braccio per farci segno che ci stavano aspettando e ci affretammo ad avvicinarci a loro.

Sapnap: Finalmente siete arrivati! Dai forza entriamo fuori fà un pò freduccio commentò,

Entrati al ristorante era essattamente come essere in un film, c'era il pianista e il violinista che suonavano insieme e che creavano sinfonia e  armonia nell'atmosfera, quando mi sedetti fui messo accanto a Clay e i menù ci furono immediatamente dati nelle nostre mani.

Quackity: Sto posto non fanno cibo messican- Karl gli diede una leggera gomitata sul braccio mentre ridacchiò.

George: Te devi essere Karl giusto? Gli domandai.

Karl: Già, Sapnap te ne ha già parlato di me? Domandò sfoderando un sorriso,

George: Qualcosina si, risposi senza aggiungere altro,

Karl: Uhhh, invece il tuo ragazzo come si chiama?

George: Non è il mio ragazzo!Escalmai sorpreso e leggermente irritato,
George:È il mio amico Cla- quando mi voltai per vederlo lo vidi impegnato  con la cameriera che teneva il blocchetto in mano pieno di ordini, Clay gli prese la penna e ci scrisse il suo nome e numero di telefono, alzai gli occhi al cielo e lo sentì dire.

Clay: Dopo lavoro che fai? Sei davvero carina, gli fece un complimento facendogli l'occhiolino, sentì una forte pugnalata al cuore.
Una specie di rabbia indescrivibile, mi sentivo come se fossi....

"𝐆𝐞𝐥𝐨𝐬𝐨?"

Un'altro cameriere arrivò vendendo la sua collega impegnata e stappò la bottiglia di vino versandola nei bicchieri di cristallo e ci domandò.

X: Cosa posso offrirgli?

Diedi una gomitata a Clay e gli dissi.

George: Clay prendono gli ordini, che prendi? Gli domandai un pò con tono seccato.

Clay: A me va bene quello che prendi tu Gogy, mi disse per poi rifarmi le spalle.

Quackity: Ti consiglio di prendere una bella cozza puzzolente, disse ridacchiando.

Sbuffai e risposi.

George:  Prenderò una pasta allo scoglio,

Il ragazzo finì di prendere gli ordini di tutti e poi se ne andò, inziai a sorseggiare un pò di vino mentre sentivo ancora la ragazza ridacchiare accanto a Clay che scherzavano, strinsi il calice di rabbia e feci sorsi più lunghi.

Karl: Insomma George, Sapnap mi ha detto che sei molto bravo a scuola, dopo che cosa vorresti fare?
Mi domandò per rompere il ghiaccio, feci l'ultimo sorso e risposi.

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