Capitolo_25 This is our The end. Pt.1

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Pov. George.

"Michelle, maledetta Michelle" mi dissi asciugandomi le lacrime dal viso che mi appanavano la vista, faceva così tanto male  capire di come quel dolore disperato di amore mi distruggeva il cuore e tutto me stesso.

George: Michelle, certo cazzo perché non me ne sono accorto prima! Urlai camminando verso la festa mentre  le lacrime non cessavano di uscire dai occhi come un rubinetto aperto dell'acqua.

Ero arrivato all' ingresso della festa all' aperto, gli sterei  facevamo rimbombo  della musica in tutta la spiaggia e la notte era buia ma  il cielo illuminato dalle stelle e dalle luci colorate proiettate verso l'alto a ritmo di musica,non seppì se mettere anche l'altro piede dentro la festa esitai e ripensai le parole di Sapnap che mi disse...

"Era una festa per coppie, Clay si era per la prima volta deciso di andarci solo con me ed era finita in quel modo"

X: Sò chi sei, quello sguardo pensieroso appartiene a George, non è così? Mi domandò la voce rauca e stanca, ma dal tono ne riuscì a udirne il sorriso che smagliava in viso, scattai e i miei occhi si riempierono di gioia e di incredulità,

Quackity: George.... quando i nostri sguardi si incrociarono gli si illuminò il sorriso dolce e caldo,  era pronto ad accogliermi e stringermi con le sue grandi braccia spalancate per un'abbraccio.

George: Quackity! Avvolsi le braccia dietro la sua schiena e lo strinsi forte.

Ero finalmente felice e sereno di sapere che stava bene, avevo la conferma della sua presenza che mi fece togliere ogni mia preoccupazione addosso.

Quackity: È così bello sapere che sei vivo, ed è ancora più bello anche averti tra le mie braccia.... mi confessò sbuffando in un sospiro di sollievo.

Sapnap: Doveva essere una sorpresa, ma non importa insomma prima o poi vi sareste visti, sbuffò leggermente in una risatina,

George: Ragazzi anche voi alla fine siete venuti alla festa?! Domandai scioccato nel vederli.

Karl: Come potevamo mancare insomma... è l'ultimo giorno di scuola  e Quackity non vendeva l'ora di rivederti!Esclamò con un grande sorrisone.

Sapnap: Si ha ragione, Quackity  voleva fare una sorpresa a te e...Clay, dove è approposito? Mi domandò guardandosi intorno con la speranza di trovarlo, ma fù invano lui non era qui probabilmente...

"Se ne era andato perché appunto non eravamo più una coppia" pensai mentre spensi il sorriso di prima sostituendolo con uno di dispiacere e tristezza nei occhi.

Sapnap: George  va tutto bene con te e Clay, vero?

George: Abbiamo avuto un litigio, abbiamo bisogno di spazio per noi stessi....

Lo sguardo di Sapnap era deluso, Karl mostrò preoccupazione e Quackity invece rimase perplesso per la risposta che diedi, forse dal mio tono aveva capito che non ero convinto con quello che avevo appena detto, eppure non provò a investigare su quello che era successo tra me e Clay.

Quackity: Festa per coppie, che vadino al diavolo siamo venuti per svagarci, non solo per mostrare il nostro amore.

Quackity mi prese sotto braccetto e aggiunse.

Quackity: Forza cavaliere andiamo a fare un pò di baldorie, sono venuto in cerca di divertimento! Escalmò cercando di condividere il suo buon umore anche con me, entrammo dentro l'ingresso e  inziammo a mischiarci tra la folla e prendere qualcosa da bere per iniziare,

Karl: Punch! Io adoro il punch esclamò versandosene un pò nel suo bicchere per poi offrirlo anche noi,

Sapnap: Vacci piano te con quella roba, l'ultima festa che siamo stati  mi ripetevi  sempre che era l'ultimo bicchierino quello che prendevi, e alla fine della serata ti sei ubriacato, ridacchiò ma Karl gli alzò gli occhi al cielo e come se non lo avesse ascoltato ne scolò uno in meno di un minuto e se ne versò altro, assaggiai e lascia immediatamente il bicchiere sul tavolo, era troppo dolce quella roba per le mie papille gustative.

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