È la mia prima storia quindi per favore ditemi se è troppo cringe. Le cavie di questo "esperimento" sono state la mia migliore amica e mia sorella e a loro piace, adesso non so a voi. Ho deciso prima di finirla e poi di pubblicarla perché personalme...
Izuku:-Buongiorno- -Buongiorno.- dissi mentre cercavo di alzarmi, dico “cercavo” perché fallii miseramente, dato che era evidente che avessi i postumi di una serata passata a bere. -Ah, la testa.- Izuku:-Io ti consiglierei di stare a letto oggi.- -Che cos'è successo ieri?- Izuku:-Ti sei ubriacato.- -Noooooooooo, ma dai non me l’aspettavo genio.- Dissi sarcasticamente. Izuku:-Allora, ti hanno chiesto della cicatrice, di tua madre e di Toya più volte tu non hai voluto rispondere, e dato che avevamo messo quella regola, ti sei ubriacato.- -Come facevano a sapere di mio fratello?- Izuku:-Hanno chiesto del bambino con i capelli rossi nella foto in salotto.- -Oddio, chi mi ha chiesto tutte queste cose…?- Izuku:-Promettimi che dopo non uccidi nessuno.- -Non posso assicurarti niente, ma ci proverò.- Izuku:-O-ok allora è stato Kacchan.- -Io giuro che la prossima volta che ficca il naso negli affari miei, lo smonto come un mobile dell’Ikea.- Izuku:-E menomale che hai detto che ci avresti provato.- -Sì, fantastico ma…perché sono nudo?- Izuku:-Dopo che hai bevuto una quantità infinita di alcool, sei andato in bagno a vomitare, io sono venuto a vedere come stavi e poi ti ho portato al letto. Ti sei spogliato del tutto e hai detto che volevi fare sesso. Io non ti ho ascoltato, ti ho calmato e ti ho messo a letto. Sono rimasto con te fino a quando non ti sei addormentato, poi sono andato a vedere cosa stessero combinando gli altri e quasi tutti si erano addormentati. Così sono tornato da te e mi sono messo a dormire, tutto qui.- -Alla faccia del “tutto qui”.Comunque grazie e scusa.- Izuku:-Vabbè comunque, gli altri sono andati via ,io vado a pulire dato che ieri abbiamo sporcato.- -Non hai capito niente, non ti lascio da solo per un lasso di tempo superiore a due minuti. L’ho già fatto e non è andata a finire bene, quindi aiutami ad alzarmi e vengo con te.- Izuku:-Sembri ancora ubriaco.- -Guarda che sono serissimo.- Izuku:-Come vuoi.- disse per poi aiutarmi ad alzarmi. Mi vestii e con l’aiuto di Izuku, scesi fino al piano inferiore dove Natsu e Fuyumi, stavano già facendo colazione. Natsu:-Buongiorno dormiglioni, alla buon’ora.- Izuku:-Buongiorno.- -Buongiorno.- Fuyumi:-AHHHHHHHHHHHH!- -Sì, grande Fuyumi urla, tanto non ho mal di testa.- affermai in modo sarcastico. Natsu:-Allora?- chiese a Fuyumi. Fuyumi:-Due liniette.- Natsu:-E quindi?- Fuyumi:-Positivo. Non ci credo, devo vomitare.- disse per poi correre in bagno. Izuku:-Ma che cosa…?- chiese mentre mi guardava. -Ah non chiedere a me, non ci sto capendo niente.- Izuku:-Vabbè io vado a controllare se sta bene.- Pronunciò per poi andare da Fuyumi che aveva chiuso la porta del bagno. Izuku bussò mentre chiedeva:-Fuyumi tutto ok lì?- Fuyumi:-Sì…s-sì… t-tutto…ok- singhiozzò. Izuku:-Guarda che l’ho capito che stai piangendo.- Nel frattempo arrivammo anche io e Natsu. Izuku:-Se vuoi parlare io ci sono.- -Noi ci siamo. Fuyumi per favore esci, mi stai facendo preoccupare.- Fuyumi:-Promettete di non giudicarmi.- -Disse una persona etero a dei gay.- Natsu:-Ma io non sono gay.- -Dettagli.- Fuyumi aprii la porta e uscii facendoci vedere un test di gravidanza e dicendo:-Due liniette positivo, sono incinta.- -E dove sarebbe il problema? Anzi meglio, ci pensi come sarà felice mamma nel diventare nonna e io avrò un nipote a cui farò una montagna di regali. Non sei contenta?- Fuyumi:-Non capisci, è un disastro. Io e suo padre non stiamo insieme, non mi sento pronta a diventare mamma.- Izuku:-Ma non ti preoccupare, non sei da sola. Anche se suo padre fosse così tanto caso umano da non volerlo, il bambino non crescerebbe con nessuna carenza d’affetto. Insomma ci sono Natsu, Shoto, tua madre e anche se non sono proprio un membro della famiglia, ci sarei anche io se avessi bisogno di una mano. Sei in un certo senso la sorella che non ho mai avuto, ti voglio bene.- la rassicurò arrossendo. Quanto è carino quando diventa rosso. Basta mi sciolgo. Natsu:-E poi Fuyumi c’è una via d’uscita. Ti appoggeremo qualsiasi scelta farai.- -Io continuo a non capire dove sia il problema. Insomma io sono cresciuto bene, Natsu un po’ meno, ma non per colpa tua è proprio lui che è disabile, e sei tu che hai rimpiazzato nostra madre quando è stata ricoverata. Siamo la prova vivente che saresti un’ottima madre anche se dovessi essere da sola, ma visto che non lo saresti non devi neanche porti il problema.- Natsu:-Io non sono disabile!- -Si fa per dire.- Fuyumi:-Quindi voi mi appoggereste sempre e comunque?- -E c’è bisogno di chiedere.- Fuyumi:-Io... non so che fare.- Izuku:-Hai comunque tempo, non devi decidere oggi. Però magari prima di scegliere, parla con suo padre perché adesso probabilmente ti stai facendo tanti problemi per niente, dato che non lo hai neanche chiamato.- Fuyumi:-Quindi dovrei chiamarlo?- Natsu:-Solo se ti senti pronta.- -Tu lo ami? Sarebbe un buon padre?- Fuyumi:-Non lo so. Mi hai fatto una domanda troppo difficile.- -Quale delle due è difficile?- Fuyumi:-Entrambe. In realtà lui mi piace, ma non so se lo amo o se sarebbe un buon padre, né tanto meno se lui ricambia.- -C’è soltanto un modo per scoprirlo.- Fuyumi:-Ok, lavatevi e vestitevi tutti, usciamo.- Izuku:-E dove andiamo?- Fuyumi:-Andiamo da mia madre. Non so quale reazione potrebbe mai avere, ma se mi rifiuterà voglio mia madre accanto.- -E vuoi che veniamo anche noi?- Fuyumi:-Una volta, circa un mese fa, qualcuno mi ha detto:”Non è a questo che servono i fratelli, a supportarti sempre?” Questa persona ha cambiato idea?- -No.- Fuyumi:-E allora muoviti! Anzi muovetevi, tutti e tre. Ah e comunque anche io ti voglio bene broccolo vivente.- Izuku a quella affermazione diventò un parente stretto dei peperoni. Dopodiché, ci lavammo, ci vestimmo e andammo da mia madre che fu molto felice di vederci. Io, Natsu e Izuku ci sedemmo su tre sedie di fronte al letto su cui era seduta mia madre che aveva tra le braccia mia sorella. Fuyumi le spiegò la situazione e poi le chiese:-Che cosa dovrei fare col bambino?- Rei:-Io sono rimasta incinta solo perché serviva a tuo padre, ma posso dirti che i figli sono la causa della felicità per una mamma. Sì, qualche volta potranno anche fare qualcosa che ti farà stare male, ma torneranno sempre a farti sorridere. Comunque dovresti chiamare suo padre prima di decidere.- Mia sorella prese il telefono, compose il numero e chiamò il presunto padre del bambino, che dopo qualche secondo rispose. ??:-Hey- Fuyumi:-Hey, avrei un problema, in realtà avremmo un problema.- ??:-Ok, che problema?- Fuyumi fece un respiro profondo, mia madre vedendola agitata, le strinse la mano e disse “Va tutto bene.” Fuyumi:-Sono incinta.- annunciò tutto d’un fiato. ??:-E io che c’entro? Il problema è tuo.- Fuyumi:-Ma sei tu il padre.- ??:-E come fai a saperlo?- Fuyumi:-Perché nell’ultimo mese sono andata a letto solo con te.- ??:-Non ci credo, non è mio figlio e in ogni caso abortisci.- Fuyumi fece cadere il telefono, dal suo volto si vedeva che era distrutta. Io e Izuku andammo ad abbracciarla, mentre Natsu prese il telefono e urlò:-SENTI BRUTTO PEZZO DI MERDA, HAI MESSO INCINTA MIA SORELLA E ADESSO TI TIRI INDIETRO! STALLE LONTANO ALMENO DUE METRI SE NON VUOI MORIRE.- Fuyumi nel frattempo era nel bel mezzo di una crisi di pianto. -Ascolta andrà tutto bene, non devi tenerlo per forza,ma se non vuoi e decidi di tenerlo, ti aiuteremo noi,tranquilla. Adesso fai dei respiri profondi così ti calmi.- Fuyumi:-Non voglio.- Rei:-Che c’è tesoro.- Fuyumi:-Non voglio abortire, però voi mi dovete aiutare.- Natsu:-Certo, conta su di noi.- Dopo un po’ tornammo a casa e chiamammo mio padre, perché Fuyumi voleva tornare a vivere qui, dato che la casa era più vicina all’ospedale in cui era ricoverata mia madre e poi avrebbe avuto bisogno di una mano con il bambino. Gli spiegammo la situazione e lui accettò senza battere ciglio e sinceramente la cosa mi stupì. Il pomeriggio passò tranquillo così come la sera e presto fu ora di andare a letto. -Tanti auguri piccolo mio.- gli augurai mentre lo abbracciavo nel letto. Izuku:-Cosa?- -E’ mezzanotte, quindi oggi sono esattamente due mesi che stiamo insieme e so’ già come festeggiare…- Angolo di una persona anormale~♡ Stavo revisionato la storia, per eventuali errori di battitura, ortografia o punteggiatura e ho visto questo:
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OHHHHHHHHH! Fermi tutti! Ma da quando!? No gente ma scherziamo!? 302 letture!? Prima nella categoria di Rei!? È una soddisfazione personale, ringrazio tutti per avermi aiutata a realizzare questo obbiettivo, o meglio questo sogno. Non avrei mai immaginato di arrivare così in alto. Ho sempre detto a mia sorella:"A me bastano anche solo 70 letture." E lei rispondeva:"Ne farai solo 4, poi forse tra due anni, arrivi a 10." (Sì lei è sempre molto dolce.)Da dove ne sono uscite 300?? Grazie ancora, sto piangendo per la gioia da due ore. Baci Aurora❤
