14. Goodmorning love

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*GIULIA*

Sono più o meno dieci giorni che non sento i miei amici. Tutti impegnati. Ogni tanto mi scrivono nei direct o " buongiorno " nel gruppo. Neanche tra di loro si scrivono e intanto nessuno si è accorto che io domani torno dato che come ogni mese mio padre è stato ritrasferito. Questa volta molto più vicino e io non devo andare con lui.

Nuova meta nuove persone ed effettivamente qui ho trovato un bel po' di amici come Andrea. Il famoso ragazzo che abbracciavo in una foto. Tengo a precisare che è e sarà solo ed esclusivamente un AMICO. Io amo Lorenzo e se lui non si fida di me io non posso fargli niente. Magari dovremmo prenderci una specie di pausa fino a quando lui non si fiderà completamente di me.

Ho conosciuto Andrea ad una cena con i miei genitori e i suoi. Ha 15 anni ed è un po' un fratello minore per me, è super simpatico ed anche carino questo non posso negarlo. Ha gli occhi chiari e i capelli castano scuri. 

Sto rifacendo le valigie, domani torno nella mia bella Firenze. Mi manca tantissimo la mia città, la mia casa e i miei amici ovviamente. Tutte le azioni quotidiane, le risate e i pianti. Non per forza di tristezza anche di gioia, specialmente di gioia. 

Tra quattro ore devo andare in stazione dato che prendo il treno alle 2. Arriverò di notte  e domani mattina proverò a portare la colazione a tutti quanti. Sul sito della scuola ho letto che si è rotto l'acquedotto lì vicino e le strade per arrivare a scuola sono bloccate quindi scuola chiusa fino a quando non asciugano tutto. Di certo non asciugheranno le strade con il phon quindi penso ci vorrà un po'.

*dieci ore dopo*

Avevo preso cornetti e dolci vari per tutti, cercando di ricordare i loro gusti preferiti. Stavo provando ad andare prima da Naomi, così poi mi avrebbe accompagnato dagli altri.

La scena che mi si presentò davanti era molto divertente. Erano praticamente rimasti come i avevo lasciati. Tutti addormentati sui divani con la televisione ancora sul film che stavano guardando. Tutti tranne Lorenzo che non vedevo. Ad aprirmi erano stati Naomi e Mattia che mi avevano subito abbracciato.

Naomi:" E' in camera mia dove prima eravamo anche noi. "

Giulia:" Avete dormito tutti e tre insieme?"

Vidi che bisbigliarono qualcosa l'uno nell'orecchio dell'altro forse per decidere se dirmi una determinata cosa.

Mattia:" Ehm... in realtà l-lui stava.. c-come posso dire. Ehm... ecco stava piangendo perché ti ha visto con quell'Andrea. Abbiamo provato a tranquillizzarlo ma alla fine abbiamo dormito con lui."

Naomi:" Che poi abbiamo è un parolone: loro dormivano ed io sono stata tutto il tempo sveglia in attesa di un tuo messaggio."

Senza aspettare molto sorrisi e salì per andare in camera da Naomi mentre loro aspettavano svegliavano il resto della crew. 

Mi tolsi le scarpe per non svegliarlo, nonostante fossero le 10 del mattino e mi misi sotto le coperte con lui che per i primi cinque minuti non si accorse minimamente di me. Iniziò a rigirarsi e involontariamente mi colpì con il gomito il fianco facendomi sussultare dal dolore.

Giulia:" Ahi, che male!!"

Lorenzo:" Scusa"

Si era girato verso di me e fino a quando non capì che avevo parlato io, rimasi  a contemplare la sua bellezza. Quelle ciglia folte, le labbra sottili e quasi trasparenti che adorava, che sapevano sempre di caffè super zuccherato. Si accorse di me pochi attimi dopo perché avevo provato a baciarlo.

Lorenzo:" No, scusa non posso, sono fidanzato"

Giulia:" Quindi se ti baciasse la tua ragazza ricambieresti, giusto?

Lorenzo:" Certo"

Forse stava ancora dormento, forse vedeva male, ma sta il fatto che non mi aveva ancora  riconosciuto. Avevo i capelli molto più corti con le punte rosse perché volevo una sorta di cambiamento ma la mia voce era sempre quella. Subito dopo realizzò che ero stata io a parlare ma non ci credeva. Si passò una mano sul viso e mi baciò. Non me l'aspettavo sinceramente.

Lorenzo:" Ciao"

Giulia:" Buongiorno amore"

Lorenzo: "Ti stanno bene questi capelli, sembri una fata"

Giulia:" Sono felice ti piacciano"

*FLAVIA*

Flavia:" Ma si stanno confessando"

Mattia:" Eh smettila sono solo da un ora lì. Non riesco neanche a capire se stanno litigando."

Azzurra:" Stanno urlando e quando Giulia, la nostra Giulia super calma urla stanno sicuramente litigando"

Detto ciò la ragazza lasciò uno schiaffetto dietro la nuca di Mattia.  La sua fidanzata accorgendosi del gesto disse:" Giù le mani dal mio ragazzo"

Naomi è sempre molto protettiva. Noi comunque continuavamo a preoccuparci, questi due non la smettevano di urlare e purtroppo sapevamo tutti come sarebbe andata a finire. Si sarebbero presi una pausa e lui non si sarebbe concentrato sulla partita a Natale. Lavoro di squadra, ecco quello che ci serviva.

Flavia:" Si lasceranno?"

Patrizio annuì semplicemente e mi sedetti sulle sue gambe lasciandogli un semplice bacio a stampo e abbracciandolo. 

Decidemmo di mangiare quello che Giulia aveva portato mentre ci " beavamo" per modo di dire delle loro urla cercando di capire se sarebbe andata a finire bene o male. Non so come ora ci trovavamo a parlare dei programmi per capodanno. Dato che alcuni di noi erano maggiorenni saremmo potuti andare in posti diversi.

 Matteo:" Io dico che la sera della partita, vincita o perdita, andiamo a festeggiare e poi a capodanno andiamo a qualche festa."

Patrizio:" Vedo se c'è qualche festa da gente affidabile e mi faccio avere una decina di inviti."

Naomi:" Se riesci va benissimo"

Scesero i due piccioncini, mano nella mano grazie al cielo. 

Giulia:" Scusate le urla."

Sembrava felice(?). Non so che cavolo abbia potuto dirle Lorenzo, mi avvicinai a lui proprio per chiedergli questo. Ci avevano veramente sorpreso. Forse siamo un po' pessimisti ma non pensavamo andasse a finire così bene.

Flavia:" Esattamente che cosa è successo?"

Lorenzo:" Semplicemente le ho detto che mi fido ciecamente di lei perché mi ha detto un centinaio di volte che mi ama dopo che gliel'ho detto io altre trecento volte."

Naomi:" AWWW CHE TENERI!!!!"

Patrizio:" MA ALMENO NON FAR CAPIRE DI AVER ORIGLIATO"

Flavia: "Ok, se voi avete risolto tutto noi avremmo un altro problema" e indicai Naomi che stava salendo le scale.

Stava andando un attimo di sopra a cambiarsi dato che era ancora l'unica in pigiama. Loro non sapevano del matrimonio e in qualche  modo dovevano aiutare Mattia con la proposta.

Mattia:" Esatto, voglio chiedere a Naomi di sposarmi e voi mi dovete dare una mano."

Ci fu un secondo di panico quando tutti iniziarono ad urlare di gioia.

Mattia:" Allora..."

\\Nota autori\\

Ciao ragazz*, come state?

Speriamo che il capitolo vi sia piaciuto. Pensavate si lasciassero e invece...

Voi vorreste sposarvi? Io si e in grande stile, solo che questo potrebbe essere uno spoiler dato che l'autrice del mio matrimonio nella storia sono sempre io.

Ci vediamo al prossimo capitolo, baci stellari

N&G&M&F

La timidezza batte l'amoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora