distrazioni

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"Buongiorno Rem" lo salutò James
"Che ci fate già svegli?" si stropicciò gli occhi Remus
"Allenamenti di Quidditch" spiegò Sirius.
"Potevate dirmelo, venivo anche io"
"Dormivi così bene..."
"Ho fame, andiamo a fare colazione?" chiese poi
"Ti prego, ne ho estremamente bisogno" tirò un sospiro di sollievo Sirius.

Scesero in sala grande, era Sabato Mattina, avrebbero avuto l'intera giornata per loro.
"Ho parlato con Paciock" disse Peter che improvvisamente si era aggiunto alla conversazione
"E che ti ha detto?" chiese interessato James mentre addentava un pezzo di pane tostato
"Vuole dare una festa stasera, nel dormitorio grifondoro"
"Ci sono" rispose solamente Remus:"Voglio ubriacarmi"
"Come mai tutto questo bisogno, Moony?" ghignò Sirius
"Bisogni personali" addentò l'ultimo pezzo di uovo strapazzato;
James si accigliò.
"Buongiorno" una voce fece voltare i quattro malandrini
"Buongiorno" vidi Sirius alzare gli occhi al cielo per poi fingere un sorriso.
Marlene si sedette al tavolo, ma non senza aver dato prima un bacio al suo ragazzo.
"Bene, Hogsmeade oggi?" propose Lily guardando James
"Passo" rispose Sirius:"Noi Malandrini abbiamo da fare"
Gli altri tre lo guardarono male ma Sir con uno sguardo li ammutolí.
"Che cosa hai da fare, Sir?" chiese Marlene delusa.
Remus sbuffò divertito.

"Dimmi Sirius, cosa avremmo da fare noi Malandrini in una giornata calda come questa?" chiese acido James
"Non avevo voglia di uscire con Marlene okey?"
"È la tua ragazza Sirius" gli ricordò Remus.
"È qui che ti sbagli, Moony, io non voglio una fidanzata, io voglio una distrazione" un ghignò attraversò il perfetto volto di Black
"Immaginavo" Peter si buttò a peso morto sul letto.
"La stai usando per i tuoi scopi personali quindi?" chiese James
Sirius aprì la bocca per rispondere ma non sapeva cosa dire.
"Un classico" rise Remus
"Mi stai dando del puttaniere, Lupin?" lo sfidò lui
"Vorresti dirmi che non lo sei?"
La vena sul collo di Sirius iniziava a pompare
"Okey non finisce bene, dai basta" li staccò l'uno dall'altro James
"Vado in biblioteca" sbuffó Remus uscendo dalla stanza
"Remus ha ragione, perché ti sei messo con Marlene se non la ami?" chiese James
"Per distrarmi James, voglio dimenticarlo una volta per tutte"
"Non ci riuscirai così Sir"

Remus tornó molto tardi dalla biblioteca. Decise di non cenare, anche quella sera, e non perché ormai era tardi e doveva prepararsi per la festa, ma proprio perché di fame non ne aveva proprio.
Si diresse verso il suo armadio. Cosa avrebbe messo quella sera?
Ne tirò fuori una semplice camicia bianca con un paio di jeans.
"Devi smetterla di non mangiare. Che stra cazzo ti prende?" gli urlò Sirius facendolo saltare dallo spavento
"Non ho fame Sir, sto bene così"
"Mi fai preoccupare Moony" sussurrò
"Scusami per prima"
"Stai tranquillo, forse avevi ragione" sorrise Sirius abbracciandolo
"Che ti metti stasera?" domandó poi
"Non lo so, pensavo questi" rispose Remus mostrando i suoi vestiti sul letto
"Farai colpo fidati" lo spintonò scherzando Sirius.
"Ei abbiamo interrotto qualcosa?" domandó James entrando in camera.
"Come mai così felice, Potter?"
James si buttò a peso morto sul letto.
"LILY EVANS HA ACCETTATO DI USCIRE CON ME!" sbraitò
"CHE COSA?" urlarono in coro Sirius e Remus
"Domani  andiamo ad Hogsmeade" saltò sul letto.
Remus sorrise, asciugandosi una finta lacrima.
"Il mio piccolo bambino cresce"
"Fottiti Remmie"
Risero in coro, felici di essere insieme.

What a time||WolfstarDove le storie prendono vita. Scoprilo ora