litigi

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Erano giorni che Sirius e Remus non si parlavano.
"Cosa succede tra voi due?" domandò interessato James
"Che cosa dovrebbe succedere, Jeme?" inarcò un soppraciglio Sirius
Peter si portò allora il suo succo di mela alla bocca:"Sono tre giorni che non vi rivolgete la parola"
"Siamo gli stessi di prima" disse Remus
"Tutte cazzate"
"Devo andare a lezione" si alzò da tavola Remus allontanandosi dalla tavola dei grifondoro
"Ma mi dici che cazzo vi prende?" sbattè un pugno sul tavolo James
"Fatti i cazzi tuoi, Ramoso" ringhiò prima di allontanarsi anche lui.

Sirius raggiunse Remus, sapeva benissimo che non era andato a lezione, non aveva mai avuto lezione a quell'orario.
"Che ci fai qui?" chiese annoiato Remus
"Mi dici che cazzo ti prende? Tutta sta storia solo perché ti ho baciato?"
"Perché mi hai baciato?" chiese
"Mi sentivo di farlo, ho fatto uno stupido errore ok? Non c'è bisogno di comportarsi così cazzo" sbraitò Sirius
"Lascia stare" e Remus se ne andò.

"Ragazzi, stasera festa in Sala Comune dei Serpeverde" James si appoggiò alla poltrona della sala comune
"Oh te lo scordi, è andata a finire seriamente male l'ultima volta" si oppose Sirius.
"Bene, allora andrò con Rem, Pete e le ragazze" alzò le spalle il corvino.
Eppure Sirius non sembrava volere cambiare idea, inizialmente.
"Chi te l'ha detto?" domandò poi Sirius.
"Regulus" alzò le spalle
"Ramoso non è che mi stai diventandone gay vero?" rise Sirius
"E che problema ci sarebbe?" chiese Remus infastidito
"Nessuno" alzò poi le spalle Sirius.
"Vado a prepararmi"
"E va bene, ci sono anche io" ringhiò il riccio buttandosi a peso morto sulla poltrona.
Nessuno gli rispose e Sirius sembrò quasi deluso da quel gesto.

La sera alla festa i quattro amici si ritrovarono di nuovo tutti insieme, e James si era già buttato sul tavolo degli alcolici.
"Calmati James, o non durerai due minuti" rise Sirius
"Oh sta zitto" e buttò giù l'ennesimo bicchiere di whisky
James iniziava già a vederci sfocato, ed erano a quella festa soltano da mezz'ora.
"Perché si sta ubriacando così tanto?" chiese innocente Peter
"Non so se lo voglio sapere" borbottò Remus.

Il gruppo si era di nuovo diviso.
Peter era sparito.
James anche.
Sirius e Remus si trovavano al tavolo degli alcolici.
"Di nuovo amici?" chiese Sirius
"Non penserai che si risolverà tutto? Perché mi hai baciato?"
"Te l'ho detto Remus, è stato un errore. Ma non voglio buttare sei anni di amicizia nel cesso per uno stupido bacio, cazzo"
"Non voglio che le cose tra noi due diventino imbarazzanti Sir" sussurrò Remus
Sirius istintivamente lo abbracció.
"Scusami"
"Non è colpa tua, tranquillo" gli accarezzò dolcemente i capelli
"Pad perchè James sta seguendo tuo fratello su per il dormitorio?" l'indicó Remus.
James stava seguendo velocemente Regulus sulle scale che portavano alle camere.
Il riccio deglutí, e un turbine di pensieri lo avvolse.
E sperò vivamente di sbagliarsi.

Era ormai notte inoltrata e James non era ancora tornato.
Sirius non aveva chiuso occhio. E aveva costretto tutti i Malandrini a stare svegli.
Nonostante i lamenti di entrambi però, Sirius aveva avuto la meglio.
La porta del loro dormitorio si aprì lentamente.
"Merda" sussurrò James:"Ciao ragazzi che ci fate svegli?"
"Cosa ci facevi in stanza con mio fratello?" chiese Sirius lanciandogli un'occhiata rovente
"Sir non è come sembra" provó a giustificarsi
"James che cazzo avete fatto?"
Il corvino deglutí spaventato.
"Ti sei scopato mio fratello?!" sbraitò
"Sirius perfavore, ero ubriaco, e un poco lo era anche lui"
Un pugno colpí in pieno naso di James , che cadde con il corpo contro l'armadio.
"Mio fratello non è una puttana che puoi scoparti quando cazzo ti pare" fece una pausa silenziosa:"ha anche lui dei sentimenti, e prova qualcosa per te, non puoi prenderlo per il culo in questo
modo, porca troia James"
"Non ti è mai importato niente di Regulus" sussurrò James prima di beccarsi un altro pugno
"Basta Pad" gli sussurrò Rem, e Sir per poco sembrò calmarsi
"Senti vattene a fanculo James" si buttò a letto Sirius. Non voleva sentir più parlare nessuno.

Quel discorso fece ragionare James.
Si era preso gioco dei sentimenti di un ragazzo più piccolo di lui, si sentiva veramente di merda.
Decise che il giorno successivo sarebbe andato da lui a chiarire.

What a time||WolfstarDove le storie prendono vita. Scoprilo ora