dopo la vincita dell'italia contro l'Inghilterra, tra i due paesi, si è creata una vera è propria guerra. La regina, così decide, di far unire i calciatori più amati della squadra degli azzurri, alle sue nipoti
LORELAI Abbiamo sbagliato, ma Grace non è da meno. Incrocio le gambe mentre cerco di rilassarmi. Mi alzo per poi salutare la personal trainer. Salgo nella mia camera per poi farmi una doccia calda
"Lo" "sono qua" la porta si apre e esco dalla vasca, per poi mettere la vestaglia è pettinarmi i capelli "Brit sta organizzando una festa a casa sua. Io ci vado" guardo Keira per poi scuotere la testa "davvero? Non me lo aspettavo" ridacchio per poi prendere il phon "vieni? Meryl non vuole venirci" "come biasimarla" "quindi, tu ci vieni o no?" Mi giro a guardarla per poi scuotere la testa "mi spiace Kei, ma dopo quello che ha fatto Grace, non voglio facilitare le cose al conte e alla regina. Quindi, no. Non sono più in vena di feste" "ok. Va bene" dal suo tono posso capire quanto sia dispiaciuta "io comunque ci vado lo stesso" scuoto la testa per poi asciugare i capelli. Finisco, per poi darmi una leggera truccata. Esco dal bagno per poi camminare verdo la cabbina armadio "contessina?" "Sono qui" urlo mentre prendo dei pantaloncini "suo padre, ha detto che tra mezz'ora dovete essere nella sala da pranzo" "come mai?" "Questa sera ci sarà la regina. È forse anche domani" annuisco, ma dato che non mi vede, esco dalla cabbina "ok. Grazie. Sto arrivando" lei annuisce per poi andarsene. Rientro per poi prendere delle infradito rosse, come la vestaglia. Esco dalla cabbina, per poi sedermi su una poltroncina di pelle. Sto col telefono a navigare su internet. Poi, verso le sette, incomincio a scendere, per poi dirigermi verso la sala da pranzo. La, come già immaginato, c'è Amy con Audrey, che stanno scherzando con Chiesa e Barella. Dry, si accorge di me per poi sorridere "Lo" ricambio il sorriso che mi ha appena fatto, per poi sedermi accanto ad Amy. La quale è tra me è Nicolò. "Ciao" alzo gli occhi per poi vedere i nove uomini, entrare. Scambiano qualche chiacchera con Audrey, ma di più con Amy "Lorelai" "Lo" li coregge Amy "hai mai giocato a calcio" "no. Odio ogni tipo di sport" "anche Grace ha detto che iduava il calcio, ma ha fatto qualche passaggio, ed è davvero brava" scoppiamo ha ridere "Grace? Giocare ha calcio" "si. E come ha detto Lorenzo, è un fenomeno" continua Manuel
"Ciao ragazzi. Le altre?" Chiede il conte per poi sedersi alla destra della regina. La quale si siede a capotavola, con ha sinistra la mamma. "Stanno arrivando"
"Ciao" entrano Grace e Leonardo, insieme è si siedono vicini. "Non ti da fastidio?" Mi giro verso Spinazzola "cosa?" "Che stiano insieme" "mi da fastidio che le mie sorelle stsnno iniziando ha fare amicizia con i tuoi amici" "si da il caso, che sono i tuoi cognati" "no. Non lo saranno fino al giorno delle nozze. È poi, noi non dovremmo neanche parlare. Ci dovremmo odiare, è non di certo fare amicizia" "come se noi siamo interessati ad essere vostri amici" "perché? Non è quello che state facendo?" "No. Tutto questo, fa parte del piano" lo guardo per qualche secondo per poi lasciarlo perdere
KEIRA Confesso che sono rimasta delusa, quando Lorelai aveva detto che non sarebbe venuta alla festa. Esco dalla mia camera, per poi entrare in quella di Gwen "stasera festa da Brit" "ok. Vieni. Ti presto qualche mio vestito" entro nella cabbina armadio per poi scegliere il mio outfit
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"Dobbiamo scendere. Questa sera c'è Elisabetta ha cena" annuisco per poi seguirla nella sala da pranzo. Apro la porta, è subbito si girano tutti. Mi siedo vivino ha Marco, mentre Gwen tra Grace e Domenico
"Questa sera" attiro l'attenzione di tutti per poi guardare papà "siamo invitate da Brit" "non ci sarà ne alcol e nemmeno ragazzi" continua subbito Gwen "va bene. Potete andarci" "approposito. Domani pomeriggio io, mio figlio e Sophie, andremo ha Windsor. Venerdì pomeriggio arriverete pure voi, così che alle cinque possa annunciare le nozze di Amy e Giorgio" "quando saranno" chiedo guardandola "il ventisette di febbraio" "tra due settimane" sussura Grace. "Ha. Dato che rimarrete a Windsor fino al giorno del matrimonio, qui, veranno fatti dei cambiamenti" "che genere di cambiamenti?" "I ragazzi dormono nelle camere degli ospiti, e dato che un giorno dovrete dormire insieme, perché non iniziare da ora" "non dico di Amy le sorride, come Audrey. Guardo Gwen, per poi alzarmi
"Grace, vieni pure tu?" Chiede Gwen, mentre si avvicina alla porta "no. Avevo pensato di guardare un film insieme ha Leonardo" "oh, quindi stai seguendo il consiglio di Elisabetta, di spassartela con lui inceve di James?" le faccio l'occhiolino, per poi sorriderle "ma no. Io sto parlando di Bonucci" guardo Lo, la quale la guarda pensierosa "va be'. Io vado. Ciao" cammino verso la mia macchina, per poi entrarci e aspettare Gwen. Appena arriva, metto in moto e guido ha tutto gas verso casa della nostra amica bionda
"Suona" ordino alla più piccola. Lei fa come gli ho detto, è viene ad aprirci una bionda con un vestito rosso. "Hey. Entrate" "siamo in ritardo?" Domanda mia sorella "no no. È appena iniziata" chiude la porta per poi farci camminare in mezzo alla piccola folla "stasera dormiamo con te" l'avviso. "Ok. Venite. Voglio presentarvi i figli della cugina di mia mamma" ci fa avvicinare ha due ragazzi biondi "ragazze, Carlos e Juan"
"Siete spagnoli?" Domanda la piccola "no. Del Venezuela" "adoro il Venezuela" "davvero?" "Si. La mia città preferita e Caracas" "la tua?" Mi domanda Juan "adoro Sidney" "Australia. Si, l'adoro pure io. Anche se ha me e al mio gemello piace di più Londra" "gemello?" Chiediamo io e mia sorella all'unesimo "si. Siamo gemelli" "quanti anni avete?" "Venti. Voi?" "Io dicianove, invece Keira la vostra stessa età" "Keira. È un bellisimo nome" gli sorrido "pure Juan non e male" è così passiamo tutta la serata. Chiacchierare, per poi scherzare e conoscerci meglio
