ℬ𝓁𝒶𝒸𝓀 𝒜𝓃𝒹 𝒲𝒽𝒾𝓉ℯ ℒℴ𝓋ℯ

1.23

PHOEBY
Mi sveglio di sovrassalto. Guardo tutta la stanza, con quella poca luce che entra dalla finestra, per poi alzarmi. Cammino verso il finestrone, è quello che mi ritrovo davanti sarebbe il paradiso. Ancora non si è accorto di me. Così mi avvicino ha lui "che spavento" ridacchio mentre guardo la luna piena, che è di fronte ha noi. "Perché non sei ha letto" "perché, mi sono svegliata di sovrassalto. Non ti ho trovato è così, ti ho cercato" giro la testa verso di lui. È stessa cosa fa lui. "Certo che una maglietta, l'avresti anche potuta metterla" mi compare un'enorme sorriso, nel sentire la sua risata cristallina. "Perché non sei ha letto" scrolla le spalle. "Non avevo più sonno" "mi svegliavi, invece di andartene" "è cosa avremmo fatto?" apro è chiudo gli occhi per qualche secondo "niente" è detto quello, mi giro verso la portafinestra, del piccolo soggiorno della mia camera. Ma mi sento afferrare per la vita, è due labbra si posano sulle mie. "Qui no" gli sussurro ha corto di fiato. Mi prende in braccio, è ancora in quella posizione, ci sediamo su una poltrona. Guardo la luna. È più brillante di come l'abbia vista prima. Ma saranno gli occhi, che mi fanno vedere questo.

KEIRA
"Signori, tra qualche minuto attererete ha Londra" ci dice una giovane donna. Guardo Federico, che è imbambolato ha guardarla. "Grazie" lei annuisce, è vedendo la situazione, spero che non si sia offesa, ma poco mi importa, chiude la porta della sala. Prendo un piattino del mini bar per poi lanciarglielo in testa "hey. Ma che sei pazza?" "non farti più vedere" è detto questo entro nella cabina. "Quando manca" l'uomo si volta verso di me "cinque minuti" "posso stare qui?" "certo" mi siedo al suo fianco "sai. Un consiglio da padre. Guardare una bella donna, è nella natura di noi uomini. Ma non dovresti essere così gelosa" "io gelosa? È un'idiozia" "mi sembra di aver assistito ha una scenata di gelosia" "no. Si sbaglia. Io non sono gelosa di Federico. Anzi, se la ragazza lo vorrebbe, io gli e lo regalerei. Anche senza niente in cambio. Basta che lo allontani da me" lui solo annuisce "sarà, ma nella mia vita ho visto molte coppie innamorate. È la vostra, mi sembra una coppia di sposi, che stanno insieme da cinquant'anni" "sicuramente non ci arriverò ha così tanti anni di matrimonio. Tra cinquant'anni lui sarà morto" ridacchio mentre il signore, fa un piccolo sorriso. "Siamo atterrati" "grazie. È grazie per il consiglio" mi alzo per poi prendere le valigie. Il fregiato, cerca di dirmi qualcosa. Ma non arriva in tempo, che io me ne vado. Ad aspettarci, c'è una grande macchina, che ci porterà al palazzo Wessex

"Ben atterrati" oltrepasso Nicolò "perché è arrabbiata?" "non lo so" " bugiardo " urlo per farmi sentire. Cammino verso le scale quando vedo Amy scendere le scale "hey sorellina. Stiamo prendendo il tè. Vieni con noi?" "va bene. Basta che non ci sia Chiesa" "cosa è sucesso" "quel maniaco pervertito, ha guardato il seno rifatto dell'hostess" un coro di 'uh' mi fa ancora più innervosire "ragazzi basta. Keira una buona tazza di tè alla menta" " grazie. Tu si che sei il miglior cognato. Al contrario di un certo Matteo, che segue gli esempi di Nicolò " "cosa ho fatto" "vai dietro Enna" quest'ultima alza le spalle offesa "cosa avrei fatto?" "è semplice. Rompi i coglioni. È li fai rompere pure ha quelle stronze delle tue migliori amichi" Grace e Phoeby si guardano indignate "la non ci vuole solo una tazza. Ci vogliono due tegliere" guardo male Kate, per poi andarmene "dovevi proprio?" "si" chiudo la porta salendo nella mia camera

"Si. Ha differenza tua, il mio fidanzato, anche se non mi ama, è ancora vivo" mi giro verso Lorelai. Del resto, come tutti. Grace è Amy fanno ingresso qui, è dopo uno sguardo della mamma ha papà, iniziamo ha cenare. Lo stritolare della sedia fa girare tutti "Non ho più fame" è con quelle parole se ne va. "Dovevi proprio eh?" "non lo fatto apposta. Ma Carrie non è stata di meno" "devi capire, che è una ferita troppo incurabile" gli dice mamma con un sorriso un po malinconico. Ma come biasimarla. Jacob, era diventato come un figlio per lei. "Credevo che con l'arrivo di Ciro, lo avrebbe dimenticato. Ma ha quando pare, neanche Lorelai c'è riuscita" "papà devi capire che loro ne erano innamorati. Prova ha metterti nei loro panni. Cosa faresti se la persona che hai amato, è ancora oggi ami, non ci sarebbe più" "sarei distrutto. Ma andrei oltre" "forse è questione di tempo" aggiunge Ciro. "Forse con il tempo impareremo anche noi ad amarci" "non si possono controllare i sentimenti. Nessuno sceglie chi amare. Mettiamo caso. No mettiamo caso. Prendete Grace per esempio" "perché proprio Grace?" chiede Nicolò "perché nella lite è coinvolta lei. Lei stessa ha detto di 'amare'" mimo le virgolette, perché un conto è dirlo l'altro è sentire. "Spina, ma l'altro conto, è che lui non ricambia i sentimenti di lei" "Keira" Amy scuote la testa "è tu cosa ne sai" guardo il diretto interessato "so che ami follemente Miriam. È fino ha due mesi fa stavi con lei" mi alzo è guardo una ad una le mie sorelle "mi piacerebbe credere quello che crediate voi, ma sapere, che fino ha tre settimane fa, loro erano dalle loro compagnie, mi fa dubitare che, se mai mi debba innamorare di Federico. Che dio me la scansi. Lui non ricambierà i miei sentimenti. Perché la testa, i suoi pensieri, saranno su Benedetta. È questo lo sapete pure voi. Perché Carrie ha raggione. Nella vita, nell'intera vita, esiste solo un'amore. È quello loro, lo avevano già trovato" lo sbattere dei pugni sul tavolo di papà fa sussultare tutti "adesso basta ragazzina. Ho fatto in modo che tutto andasse bene" "fino ha qualche minuto fa andava bene" "ma tu hai dovuto rompere tutta la magia che si era creata tra loro. È no. Tu ti sbagli" "potrà anche essere. Ma per me sarà sempre così. Benedetta, verrà sempre prima di me" "questo non è vero" "tu che ne sai" "che ne sai tu" mi giro verso Gwen "cosa sai di cosa abbiano passato. Cosa sai, dei loro sentimenti. Cosa sai dei sentimenti di Federico" "è semplice. Non si possono cambiare i sentimenti da un giorno all'altro" "tesoro. Loro se ne sono andati per dieci mesi. Sono ritornati al loro lavoro, è sono stati via per due giorni. Se contiamo quelli di questa settimana, otto giorni. Quindi si. I sentimenti, da un giorno all'altro possono cambiare" "se credi che Nicolò abbia smesso di amare la madre dei suoi figli, va bene. Non ti tolgo questa speranza. Ma quando poi ti lascerà, vi lasceranno per le loro 'ex' sempre che le abbiano davvero lasciate. Non venite ha dirmi che avevo raggione" "non succederà. Per il semplice motivo, che per tutta la loro vita, fino al giorno della loro morte" tutti si girano verso Audrey "spero il più tardi pissibbile" si sbriga ad aggiungere "mi pareva" sussurra Lorenzo "loro rimarranno con noi. È ti assicuro, che per far rimanere lo gnomo al mio fianco, sarei capace di tutto" "buon per te" cammino verso la mia camera, per poi prendere la valigia. Chiamo un taxi, che arriva dopo un po, è così me ne vado