dopo la vincita dell'italia contro l'Inghilterra, tra i due paesi, si è creata una vera è propria guerra. La regina, così decide, di far unire i calciatori più amati della squadra degli azzurri, alle sue nipoti
GRACE Sento Sol, piangere. Mi alzo dal letto, per poi prenderla in braccio. La mia stupenda bambina. Quando ho aperto gli occhi, è ho trovato Amy col pancione, avevo capito che ho perso troppe cose. Specialmente le riguardanti mia figlia. Quest'ultima aveva compiuto tre mesi, proprio il giorno del mio risveglio. Non ci sono stata quando aveva bisogno di me, proprio per questo voglio essere sempre presente. Ad ogni modo, ora siamo insieme, è nessuno ci dividerà. Dopo aver finito di darle il biberon, è certa che smetesse di singhiozzare, mi alzo dal letto. Raggiungo la cabina armadio, è prendo dei jeans con la felpa della levis. Per la bambina, prendo dei leggings arancioni, con una maglietta ha maniche lunghe, arancione è nera. Insomma una piccola ape. Dopo che gli è li metto, scendo sotto è vado ha sedermi ha fare colazione.
"Come vanno i preparativi?" mi chiede Meghan. "Bene. Oggi è tutto pronto per questa sera" già. Tra meno di cinque ore, sarò sposata. "Sono felice. Non vedo l'ora di vedere il tuo abito" mi sorride per poi bere il tè. " Che tema hai scelto?" "giallo. Si dovranno vestire tutti di giallo" continuo ha mangiare, è non appena ho finito, salgo nella mia camera. Mi metto ha dormire fino all'ora di pranzo. "Grace" mi sento scuotere è pian piano apro gli occhi. Guardo Lorelai per poi alzare un sopracciglio "intanto ti ho portato un hamburger. Poi, tra mezz'ora devi essere in chiesa" annuisco per poi mangiare "bene. Io vado" mi giro ha guardarla
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Il vestito, lo hanno tutte è undici lo stesso. Finisco di mangiare, per poi cominciare ha lavarmi. Mi rilasso fino ha quando non viene la truccatrice. Esco dalla vasca è comincio ad asciugarmi, per poi raggiungere la truccatrice. Passiamo tutto il tempo ha ridere e scherzare. "OK. Finito. Ci vediamo, quando?" "la prossima settimana" "già la prossima settimana, che si sposerà Lorelai" le sorrido è lei se ne va. Mi avvicino al letto, addobbato con vari petali di narciso. Apro la scatola, per poi tirare fuori l'abito.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Mi guardo allo specchio, è devo dire, che per il mio diciotessimo compleanno, ero centa mila volte meglio. Ma sono passati già due anni. È ora ho una bambina. È naturale che le cose cambiano, ma speravo che non succedesse ora. Vedo la porta della cabbina aprirsi, è la mia stilista preferita, fare ingresso. "Buon pomeriggio principessina. Mi ha chiamato sua madre, un'ora fa. Sa, è molto in ritardo" "lo so. Lorelai, mi aveva detto che sarei dovuta essere pronta, entro mezz'ora" le sorrido è lei mi porge un pacco "sai. Mi mancano le scarpe. Quelle che avrei dovuto mettere oggi, le ho messe per il mio diciottesimo compleanno" "lo so. Ecco perché ho fatto preparare queste" apro la scatola è rimango meravigliata "ispirate ha quelle di cenerentola, le sole è uniche scarpette di cristallo"