CARRIE
Tre. Mancano tre giorni, senza contare questo che sta per finire. Il conto alla rovescia, è partito il venerdì, in cui Elisabetta, ha annunciato il matrimonio. Questi giorni, erano passati troppo veloci. Lo so, che non c'è nessun motivo, di cui io mi preoccuppi, ma è mia sorella. Come posso, far finta, che tutto vada bene, quando lei vorrebbe solo scappare da tutto questo"Carrie?" "Si?" "Cosa ne pensi del vestito" lo guardo per poi sorriderle "non mi piace molto" "tu che ti vuoi sposare con dei pantaloni" lancio un'occhiata ha Grace. È vero. Ha raggione. Ma sinceramente, non so perché mettere uno di quei bei vestiti, quando non c'è nulla da festeggiare "non capisco perché metterti un vestito così, se non vuoi nemmeno sposarti" "è vero. Sono obbligata. Ma sarà il mio unico matrimonio, quindi voglio mettere il vestito che più mi piace" bhe. Non ha tutti i torti "ragazze, vorrei ricordarvi, che il negozio sta per chiudere. Avete scelto?" "Si. Io prendo questo. Voi?" Si gira ha guardarci "si. Possiamo andare" prendo la busta, per poi camminare verso l'uscita. Ad aspettarci, c'è una macchina, tipo limousine, ma non è un limousine, che ci aspetta. "Avete preso tutto?" "Si. Possiamo andare" saliamo, è dopo un paio di minuti, arriviamo al jet
Mentre sono poggiata al finestrino, vedo per l'ultima volta, la bellissima New York. Mi mancherà un sacco. Ma, almeno sono stati, i dieci giorni più belli della mia vita. Non che non ci siano stati, ma questi, sono stati davvero fantastici. L'hotel ha cinque stelle, discoteca dalle undici fino all'alba, rilassamento e divertimento da sballo, cosa chiedere di più per un'addio celebato?
"I ragazzi, sono arrivati questa mattina" mi giro verso Amy, che ha il telefono in mano. "Quindi, dobbiamo passare questi ultimi due giorni, liberi, con le loro faccie?" "Si. È che io so, dopo il matrimonio, ho già la sera stessa, avete dei coinquilini" alzo gli occhi "che rottura" sbuffo per poi sedermi in maniera poco femminile "se Elisabetta vede, che ti siedi in questo modo, non oso immaginare cosa faccia" "vi immaginate che faccia faranno, non appena sapranno che hai conosciuto Jordan?" Scoppiamo tutte ha ridere, mentre Amy, cerca di stare seria "non saranno tanto felici" mi giro verso le tre più piccole, sedute sul divanetto. Per poi girarmi verso le altre cinque "sono così tranquille" "già. Sono felice, che ha loro gli toccherà il più tardi possibile" esclamo, mentre mi giro verso le due davanti ha me "dai che l'anno prossimo tocca ha voi" Audrey ci sorride mentre io mi giro verso la bionda accanto ha me "ti sposi prima tu" "sei tu la più grande" "si, ma Ciro è già sposato, Matteo ancora no" "poi chissà, può darsi, che Lorelai o Meryl si sposano prima di voi" "è può anche essere, che l'anno prossimo, si sposa Meryl e tra due anni Lorelai. Non e detto, che ci dobbiamo sposare, tutte insieme" "Keira ha raggione. Solo perché Amy e Audry si sposeranno, ha distanza di sei mesi, non e obligatorio, che pure per noi deve essere così" "almeno su quello decideremo noi" guardo le due più grandi, che non sembrano del'opinione delle più piccole "perché non vi riposate. Il viaggio e lungo" Bea si risiede, mentre le altre cercano di dormire "pure noi, dovremmo dormire" annuisco, per poi chiudere gli occhi.
Li riapro, e trovo Amy che si tortura le mani. Non si è ancora accorta che sono sveglia, così non dico e faccio niente. Ha lo sguardo perso. Sicuramente, starà pensando al matrimonio. Si gira verso Audrey per poi guardare Bea, è per finire me. Le sorrido, è lei ricambia
"Hai dormito?" "No. Tu, da quando tempo sei sveglia" "qualche minuto. Giusto, il tempo di vederti sovra pensiero" le sorrido mentre lei sposta gli occhi sulle più piccole "ritornare al palazzo, mi sta facendo impazzire. Ora che so, come vanno le cose, affrontarle mi fa una paura inspiegabile" le sorrido per poi porgerle la mano "Giorgio, non mi sembra così tenebroso. Forse un po', ma di certo, non quanto Ciro. Ho uno degli altri" "forze lui è quello più normale" sorrido nelsentire la voce nasale di Bea. "Già. Avrai raggione. Avrete raggione" "siamo arrivati?" "Ancora cinque minuti" appena l'aereo atterra, saliamo sulla macchina di Elisabetta, che ci porta al suo palazzo. Arrivate, ognuna di noi va nella propria stanza
Apro gli occhi lentamente, notando che Amy e Audrey dormono ancora. Mi alzo, per poi entrare nel bagno. Faccio una doccia fredda, in modo da scegluarmi del tutto. Prendo dei jeans, una felpa col cappuccio e delle vans arancioni, per poi metterli con fretta e uscire. Mi siedo su una poltroncina, è subbito dopo vedo Audrey alzarsi "buon giorno" "buon giorno. Che ore sono" prendo il telefono per poi controllare l'ora "dieci" "mi faccio la doccia e scendiamo" annuisco mentre aspetto Amy. Escono insieme dal bagno, già pronte. Amy, con dei jeans ha vita bassa, una camicia e dei stivaletti. Audrey con dei leggings un po' attilati, un maglione, che gli arriva ha metà coscia, largo, dei stivali col tacco, lunghi fino al ginocchio. "Possiamo andare" usciamo dalla camera, è subbito metto il cappuccio. Ho scelto un bel taglio, ma non mi va di farlo vedere ha mamma. So che gli si spezzerebbe il cuore
Scendiamo, per poi entrare ha fare colazione. Che poi, beviamo solo una spremuta. Cioè, io la divido con Amy, è Audrey beve un bicchiere intero. Usciamo dalla sala da pranzo, per poi andare ha sederci nel salone. Già là ci sono tutti
"Carrie ma il capuccio potresti toglierlo" sbuffo per poi fare come ha detto. Lei mi guarda sorpresa mentre io mi siedo accanto ha Grace "perché hai i capelli in questo modo?" "Perché e colpa tua" lui strabuzza gli occhi "Grace" mamma scuote la testa "è vero. Ha iniziato ha perderli dopo la conferenza stampa" "mi dispiace. Non volevo darti così tanto stress" "ci dovevi pensare prima di costringermi ha stare con una persona di cui non voglio sapere niente" mi alzo per poi andarmene
MERYL
Mi tolgo la tuta, per poi fare una doccia veloce, e mettere dei jeans strappati, un top ha fascia, senza maniche o spalline, uno stivaletto, basso, con poco tacco bianco. I capelli li lascio sciolti, già impiastratri. Mi do una veloce truccata, per poi scendere. Cammino verso il corridoio che porta al grande salone"Carrie, tutto bene?" "Si. Non preoccuparti" "andiamo ha pranzare?" "Ancora e presto" "dico, pranziamo in qualche ristorante" "si. Ci sto" le prendo la mano, per poi entrare nel salone "non dovreste essere ha scuola voi tre?" Gli sorrido ma dal volto di Grace posso capire che è un no "le tue sorelle, non ci andranno più" "come? Ma non puoi farle smettere di studiare" "studieranno ha casa" Carrie cerca di dire qualcosa, ma Dry gli fa segno di stare zitta. Guardo i ragazzi, i quali hanno gli occhi puntati su Dry. Ma appena papà continua ha parlare con loro, tornano ha sorridere e chiacchierare come se nulla sia sucesso

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ℬ𝓁𝒶𝒸𝓀 𝒜𝓃𝒹 𝒲𝒽𝒾𝓉ℯ ℒℴ𝓋ℯ
Разноеdopo la vincita dell'italia contro l'Inghilterra, tra i due paesi, si è creata una vera è propria guerra. La regina, così decide, di far unire i calciatori più amati della squadra degli azzurri, alle sue nipoti