Non fa per te /Erenxreader/

•3•

• the titan boys •

< già siamo noi> ammise Eren felice dell'interrsse della ragazza.

< wow tutto molto bello e interessante ma io cosa c'entro in tutto questo!>

Anche Sasha e Eren mi raggiunsero per sedersi sul divano dato che erano rimasti in piedi, una ancora sbalordita dalle parole del castano, l'altro appoggiato all'infisso della porta.

< la ragazza ha centrato in pieno l'argomento> inizio Jean
< sta sera assistendo alla tua esibizione a microfono aperto...> continuo Connie
< basta divagare T/n vuoi diventare la cantante del nostro gruppo?>

COSA? IO?

Wow, dentro di me pareri contrastanti si fecero sentire,una parte di me era elettrizzanta, pronta a dir di si e iniziare questa nuova avventura. L'altra invece era titubante: e se mi stessero prendendo in giro se fosse uno scherzo architettato da Sasha, forse era tutto un sogno.

Mi pizzicai la guancia, no ok faceva male non stavo sognando.

< quindi che te ne pare?> Jean mi riporto alla realtà
< bhe non sarebbe male>
< quindi accetti?> mi chiese Connie tutto entusiasta
< si....no...non lo so ragazzi mi piacerebbe un casino ma c'è qualcosa che mi ferma> fini io

< io ho una proposta, prova a vivere un po questa vita e poi se ti piace puoi continuare, se no pazienza, sicuramente non ti obbligheremo> mi tranquillizzo Eren, e mi sorrise, quel sorriso era qualcosa di magnifico.
Le mie guance divennero rosse e le farfalle nello stomaco iniziarono a volare, abbassi il capo per nascondere il mio rossore e annuì.

< allora è un si?> mi chiesero i tre all'unisono
< già, accetto> dissi alzando la testa e sorridendo imbarazzata.

Connie insieme a Sasha si fondarono su di me per abbracciarmi, Jean mi picchio una pacca sulla spalla che mi sbilancio un po, invece Eren rimase seduto a guardarmi sorridendomi.

< allora T/n adesso che fai parte della band verrai a vivere da noi?> mi chiese Connie staccandosi
< che...cosa...quando...perché?> ero confusa
< se è un modo per rimorchiare la mia migliore amica non funzionerà pelato> Sasha mi abbraccio ancora più forte e fulmino con lo sguardo il povero ragazzo rimasto di stucco

< scusalo, a volte è AFFRETTATO> sottolineo Jean picchiando un pugno in testa all'amico
< devi sapere che noi tre viviamo insieme in un appartamento qua vicino per un fatto di comodità. Se ci cerchiamo basta bussare sulla porta dell'altro e fine.
Sarebbe un piacere se tu accettassi questo invito, ma come ha già detto Eren prima non sei obbligata> fini lui

< e io che ho dette bro!>
< lo stesso ma io ho sfoderato l'arma del carisma> e faccia da cavallo tiro fuori un sorriso ebete che mi fece ridacchiare
< lascialo perdere fa sempre cosi> Eren sussuro al mio orecchio,trasali a quella distanza e le mie mani iniziarono a sudare quando continuo
< peccato che a casa abbiamo un letto in più se no ti avrei fatta dormire tra le mie braccia>

Ok era ufficiale ero totalmente in tilt
< d'accordo ragazzi verrò a stare con voi ma a tre condizioni>
< tutto quello che vuoi piccola> mi fece l'occhiolino Jean
io alzai gli occhi al cielo
< 1 non voglio che nessuno mi interrompa mentre suono o canto
2 non ho alcuna voglia di fare la mamma del gruppo quindi non trattatemi come un schiavetta
3 ogni giorno devo andare a trovare mio padre che è malato e ha bisogno delle mie cure>
fini il mio discorso, mi accorsi di essere stata un po troppo sicura di me, quando vide gli occhi sbarrati di Connie, abbassai la testa per l'ennesima volta e mormorai un scusate, abbozzato.