Non fa per te /Erenxreader/

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•< non fa per te >•

< no no no no, frena tu cosa hai fatto?> mi chiese Armin un po sbigottito.

Era il giorno dopo della festa.
Sasha ci aveva invitati entrambi a pranzo da lei perché voleva che facessimo da cavie per un nuovo piatto che aveva ideato in settimana.

< non capisco neanche io perché ho azzardato a fare una cosa del genere> avevo spiegato ai miei due amici cos'era successo la notte prima.

Dopo la nostra reclusione e bhe, lo sapete, Eren ed io siamo tornati alla festa.
Abbiamo ballato un po e io ho anche suonato qualcosa, poi piano piano tutti gli invitati si sono dileguati, tutti tranne Pokko che essendosi scolato due bottiglie di Cognac,con Connie, era ceduto sul divano ubriaco ridacchiando qualche volta dicendo cose insensate nel sonno come: La giraffa rosa vuole fare a pugni con la formica, io tifo per la formica!
O cose del genere delirando per colpa dell'alcool.

Quindi Eren e Jean portarono il pelato in camera sua e io sul divano organizzai un letto d'emergenza per il povero Pokko.

Flashback

< forza stanotte starai qui da noi >
< eh ah si T/n dov'è la giraffa rosa?> sta proprio delirando.

Lo portatai a fatica al divano, sorreggendolo come potevo, per non far farli perdere l'equilibrio.

Si adagio e si sdraio tranquillamente, gli rimboccai le coperte e li diedi la buonanotte.
< T/n> mi chiamò
< si Pokko dimmi tutto>
< mi dai il bacio della buonanotte >

Trasalii cercai di sviare ma lui mi stava implorando con una faccia da cane bastonato.
Sbuffai.
Mi avvicinai a lui, mi chinai e li diedi un bacino sulla guancia.
< Buonanotte mamma-T/n>
Ok era ufficiale era completamente fuori.

Mi avviai verso la mia camera, ma un brivido mi percorse la schiena, avevo l'impressione che qualcuno mi stesse osservando cacciai via quel pensiero, era solo una stupida sensazione non c'era nessuno nel corridoio.

Fine Flashback

< dai Armin non fare il papà geloso della figlia, T/n sa come cavarsela da sola> Sasha si scanso dai fornelli e poggio una specie di pasticcio sul tavolo.
< e poi non sarà mica stata la sua prima volta!>
arrossì di botto, non ci avevo pensato, ma l'esperienza con Eren fu veramente la mia prima volta.
< giusto T/n?>
non risposi alla castana sembrava che il tempo si fosse fermato all'improvviso.
Dire la verità o far finta di niente.
< T/n?>
odiavo mentire ai miei amici però...

< Sasha è evidente che è stata la sua prima volta!> eclamo Armin
< ah, abbastanza scadente come cosa, ma->
< ma?>
< no è solo scadente!> fini la castana
Abbassai il capo e guardai il piatto pieno che mi era stato dolcemente poggiato al mio posto dall'amica.

< ma ora la vera domanda è; T/n l'ha fatto perché le piace Eren o perché era sotto l'effetto dell'alcol> espose la sua teoria Armin
Presi una forchettata del pasticcio di verdura di Sasha e l'assaggiai mentre pensavo ad una risposta.
< quindi T/n?> continuo il biondo
< ragazzi per favore, non l'ho so neanche io>

Era vero, Eren era un bellissimo ragazzo mi coinvolgeva in tutto quello che faceva, ma avevo la certezza che il nostro rapporto non sarebbe mai diventato qualcosa di serio.
In fondo lo sapevamo entrambi e fu proprio lui a dirmelo che quell'esperienza sarebbe durata solo una notte da una botta e via.
Miglioni di pensieri viaggiavano per la mia testa; forse Eren era il classico puttaniere che amava portarsi le tipe a letto e poi la mattina non saperne più niente, d'altronde anche lui lo aveva accennato nel "HAI MAI".