La Spada dei Dannati

Capitolo ventinove

Dal suolo roccioso emersero due grandi colonne di pietra nera con rune incise in ogni angolo.

L'arco che le univa era fatto completamente d'argento con un minaccioso drago inciso centrale.

Una luce oscura pulsava all'interno del portale.

La magia malefica fece quasi perdere i sensi a Viaja ma fu sorretta da Daventh.

<<Viaja...>>

<<Sto bene...solo...>>

<<È il portale del re>> disse Jagga con voce dura.

Dreal annuì, poteva sentire la spada quasi vibrare di gioia. Daventh osservò l'arma.

<<Quella è la Spada dei Dannati?>>

<<Esattamente>>

Viaja osservò figure alate arrivare da lontano.

<<I demoni sono qui!>> esclamò.

<<Busla>> rispose Dreal.

Jagga spalancò gli occhi.

<<Busla, Reilba e Raxsas. Sono tutti e tre qui>>

<<Vogliono liberare Limal>>

<<Non ci riusciranno>> rispose Grevan.

<<Il traditore è qui con suo figlio!>> sibilò Reilba.

<<Credevo fosse morta>> disse il cavaliere.

La donna si gettò in picchiata dal demone taurino ruotando su se stessa e creando un vortice oscuro che gli altri evitarono per un pelo.

Grevan si ritrovò a parere il colpo con la sua spada e la demone ringhiò, gli occhi ardenti di furia.

<<Ti ucciderò per primo!>> urlò.

Raxsas seguì il suo esempio e Daventh balzò nella sua direzione con la spada sguainata, pronto a trafiggergli il collo.

<<Daventh!>> gridò Viaja.

Jagga la tirò per un braccio.

<<Devi andartene!>>

<<Come?!>>

<<Rischi di rimanere coinvolta nella lotta>>

La giovane osservò Dreal che cercava di colpire il portale con la lama, ma senza successo.

<<Cosa fai?>> chiese.

Il demone fissò il portale con occhi ardenti.

<<Se riesco a colpirlo tutto questo finirà. Solo ora ho capito>>

<<Ovvero?>> chiese Jagga.

<<Due cose possono uccidere Limal e la spada demoniaca è una di queste>>

<<Ma è stato lui a...>>

<<Crearla, lo so. Ma la spada può rilasciare le anime che ha assorbito al suo interno nel corso dei secoli e farlo esplodere. Questo portale non reggerà molto e devo attaccarlo subito data la debolezza di Limal. Non reggerebbe tutta quella potenza dopo una prigionia così lunga>>

<<Che mi venga un colpo>>mormorò Jagga.

Dreal si preparò a colpire ancora ma la lama di Busla si frappose alla sua.

<<Non te lo lascerò fare, traditore!>> urlò.

************************************