capitolo 4

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KELLY'S POV

"Kelly quanto ci metti?" mi urla mia sorella, che si trova fuori dal bagno, sono le 11:30 di sera, e lei dovrebbe già essere a dormire, ma crede ancora che la porti con me alla festa a cui Martina mi ha invitato. 

"Poco. Ti sei messa il pigiama tu?" chiedo mentre mi metto il mascara, negli occhi.

Martina mi ha detto che sarà una festa piena di persone e alcol, quindi non mi sembra il caso di portare una quattordicenne.

"Si, me lo sono messa, ma non ho 3 anni, non devi chiedermelo"

Dice fuori dalla porta.

"Allora hai deciso cosa mettere?" chiede curiosa, la curiosità è una delle poche cose che abbiamo in comune.

"Si, metto il vestito rosso, come mi hai consigliato tu."

La sento esultare e dire qualcosa a proposito del fatto che farò rosicare Marcus, ma a me non importa, non è quello il mio scopo.

Mi ripeto sempre che ci vado per divertirmi, ma la verità è che voglio vedere Logan, è da quando ci siamo raccontati le nostre sventure  sotto la pioggia che non lo vedo, non so perché io gli abbia raccontato tutto, ma in quel momento mi sembrava la cosa giusta da fare, e poi... quel suo abbraccio è stato bellissimo, per un attimo mi è sembrato di dimenticare tutto, fino a quando non è arrivata Giulia. 

Conosco Giulia perchè da piccole abbiamo giocato insieme mentre i nostri genitori si vedevano qualche volta, ma non siamo diventate amiche.

Esco dal bagno e prima che io possa dire qualcosa Iris mi passa davanti e si chiude in bagno,  scioccata da quello che credo di aver visto mi precipito in bagno, e no, non mi sbagliavo, è vestita con una gonna corta nera e un top bianco, rimango esterrefatta mentre si trucca con il mio mascara 

"E questo lo chiami pigiama?" Chiedo ironica, lei sorride e annuisce 

"IRIS..." dico in tono indagatorio, non capisco perchè voglia  a tutti i costi venire.

"E va bene, vado a mettermi il pigiama" dice con tono dispiaciuto "ma non la farò pagare a Samanta"

"Chi è Samanta?" chiedo subito

"è solo una ragazza che mi ha preso ignoro perché ha capito che mi piace un mio compagno ma..."

"COSA???? E CHI TI PIACE? ODDIO ANDIAMO A QUELLA FESTA"

 Urlo andando ad abbracciarla, non dovrei farla venire, ma è la prima volta che mi parla di un ragazzo e per me è tanto.

Mia sorella non si apre quasi mai con me da quando mio padre è morto, vorrei tanto recuperare il bel rapporto che avevamo prima. 


                                                                             *****************

Dopo circa 30 minuti arriva Martina, fortunatamente ha la macchina, e non è un problema per lei portare anche mia sorella.

"Sicura che siano invitate anche quelle del primo anno, non credevo fosse quel tipo di festa" indaga Martina, chiedendo a mia sorella

"Oh ehm... si, voglio dire.... è quel tipo di festa... credo?"

"Cosa c'è Iris?" 

"Tra quanto arriviamo?" chiede lei non rispondendo alla mia domanda

"Mancano 2 minuti" risponde Martina, ma io continua a guardare mia sorella, mi nasconde qualcosa.

Appena la macchina si ferma confessa "Non c'è nessuna Samanta, mi sono inventata tutto per venire alla festa con te e divertirci insieme come prima... non essere arrabbiata ti prego." 

Dice tutto così velocemente che quasi non la capisco. 

cosa dovrei fare ora? siamo già qui e non mi va di chiedere a Martina di riportarla a casa, anche perché lei è già entrata a fare festa.

"E va bene " dico finalmente

"Ma stammi sempre vicina" detto questo lei annuisce e entriamo dentro la casa.



"Dai andiamo a ballare!" dice mia sorella euforica alla vista di tante persone.

siamo qui da mezzora ormai e ancora non c'è traccia di Logan, forse non verrà a questa festa. 

"Oddio guarda! c'è Marcus!" mi dice mia sorella tutta elettrizzata trascinandomi con forza a ballare con gli altri.

quando incrocio lo sguardo con Marcus lui subito si avvicina e mi prende per i fianchi.

"EHY! sei bellissima stasera" mi dice barcollando un po' e avverto un forte odore di vodka.

"E tu sei ubriachissimo" rispondo io togliendomi dalla sua presa.

"Eddai, lo sai che ti amo Isabelle, cioè... Sofia"

"no, sono Kelly, e dato che ami tanto Sofia va da lei, e lasciami in pace" continuo a divincolarmi ma lui mi segue.

"Sennò che mi fai?" mi chiede  

"Senno te le suono dimuovo stronzo" dice una voce dietro di me.

Logan.

Mi giro e lo vedo, ha un bicchiere in mano, ma non è ubriaco come Marcus, quest'ultimo mi prende una ciocca di capelli e me li tira a se ma io lo fermo e gli do un altro schiaffo, come quello di una settimana fa, lui si riprende immediatamente e alza di scatto la mano per darne uno a me, ma Logan lo prende per il polso velocemente e lo porta fuori.

Senza girarsi indietro, senza rivolgermi una parola.

"CHI ERA QUEL DIO GRECO?" sento chiedermi dalla voce di mia sorella che ha assistito a tutta la scena.

"Lui... Logan, si chiama Logan"

"Bhe, mi piace Logan"

"Ma stai zitta". dico infastidita, e faccio in modo di non parlarne più.

dopo un'altra mezzora, tra balli, urla e divertimenti sono seduta su una sedia, a guardare la mia sorellina che balla con un gruppo di ragazze, io ero stanca per continuare la festa.

Improvvisamente vedo che Sofia mi si avvicina con un bicchiere in mano, furiosa più che mai.

"Senti tu... Troietta stai alla larga da Marcus, sono stata chiara? ora che vi siete lasciati e solo mio! non gli devi neanche più parlare!" 

"Senti bella io non ho fatto niente con il tuo fidanzato, sei stata tu la troia ad starci insieme mentre stava con me intesi?! non è umiliante per te aver sentito che 'AMA SOLO ME?' " so che non è vero che mi ama, poco fa non sapeva neanche il ,mio nome, ma non mi lascio mettere i piedi in testa.

Non risponde, "Che c'è eh? hai perso la lingua?"

Mi guarda con acidità, dietro di lei noto che Giulia ha un sorrisetto contento ed è avvinghiata a Logan, che al contrario è attento a quello che facciamo io e sua sorella.

Sofia capovolge tutto il contenuto del suo bicchiere su di me. Poi mi sorprende ancora di più dicendo "Stai zitta orfanella del cazzo"

Io non reagisco, sono immobile, ormai si è creata una folla attorno a noi, e tutti sono stupiti del comportamento di Sofia.

Ad un certo punto succede qualcosa, Sofia viene tirata dai capelli e sbattuta a terra, non da me, io non farei mai una cosa del genere, ma da mia sorella, appena realizzo cosa sta succedendo cerco di staccarle, ma non ci riesco, vedo Sofia dare uno schiaffo a Iris e da lì non ci vedo più dalla rabbia.

Smetto di oppormi e inizio a menare fortemente Sofia, la prendo per le braccia e la blocco "Meglio essere orfani che viziati senza cuore come te" Detto questo qualcuno mi tira su di peso, Iris ci segue con le lacrime agli occhi e rossa in viso non vedo chi mi sta trascinando al piano superiore, ma capisco dalla faccia di Giulia che è Logan, non mi oppongo, so che con lui mi sentirò meglio.



Un amore in incognitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora