Un amore in incognito

capitolo 13

LOGAN'S POV

Oggi piove, ovviamente, come se anche la natura mi ricordasse che giornata di morda è questa, è ufficialmente passato un anno, un anno da quando mia madre è morta, ma non solo.

Un anno da quando io non sono più lo stesso, un anno da quando non ho una conversazione civile con mio padre, un anno da quando ho perso il rapporto che avevo con mia sorella, perchè anche se ora sembriamo legati, prima lo eravamo molto di più, è un anno che mio padre ha perso sia sua moglie, che i suoi figli.

è passato un anno da tutto questo, il che lo rende sempre più reale.

Ormai solo le tre del pomeriggio, e io non i sono ancora alzato da letto. 

Probabilmente doveri ricordare alla mia famigli, che giorno è oggi. 

Magari pensano che sia un giorno come gli altri, come lo è per tutti gli altri in questa orribile città, fredda, dove nessuno si interessa di nessuno, o meglio, dove a nessuno interessa di me.

L'unica che ultimamente è sembrata interessata a me e a come stessi è Kelly, mi piace molto, è orribile quello che sto facendo con lei, la cosa strana è che mi sto davvero affezionando, mi sto abituando a lei, alla sua compagnia, che è diversa da quella dei miei amici: ci stiamo davvero conoscendo a fondo, passiamo le notti a parlare della nostra vita.

Quando le chiedo del padre, lei è sempre molto vaga, questo mi fa capire che c'è qualcosa che nasconde, e io devo indagare per scoprirlo. Tutto quello che faccio con lei è sbagliato, ma è possibile che una cosa così sbagliata sia così bella?

Non dovrebbe essere così difficile, in fondo sto facendo la stessa cosa con Giulia.

Ma la verità è tutt'altra. La verità è che lei mi piace davvero, e ho paura di quello che potrei scoprire, ho paura di sapere il legame che ha con la morte di mia madre, e ho paura di perderla come ho perso tutti nella mia vita. Perché ora ho solo lei, con lei è tutto diverso, non ho mai provato tanto piacere nel conoscere una persona a fondo, e ci conosciamo solo da una settimana. 

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KELLY'S POV

La vita molte volte ti coglie impreparata, ti sorprende sempre nel momento inaspettato, a volte quello sbagliato, per quanto mi riguarda è sempre quello sbagliato, ma bisogna imparare a riguardare il bicchiere mezzo pieno anziché mezzo vuoto. 

è strano che proprio oggi, dopo la morte di mio padre, mia madre ricoverata e un'immensità di altri problemi sia io a pensarla così, ma ho sempre delle amiche, una sorella e Logan che ci saranno per me, o almeno spero.

Così mi perdo per l'ennesima volta a pensare a una persona che mi fa venire le farfalle nello stomaco ogni volta che lo vedo. 

Prendo i fiori e mi dirigo per la seconda volta oggi al cimitero, prima sono venuta con Iris, però più che pensare a mio padre, ho pensato a consolare mia sorella, e non ho avuto il tempo di "parlarci"

Quando arrivo alla lapide però mi sorprendo di vedere una persona, ho una felpa nera ed è rannicchiata nella lapide vicino a quella di mio padre, noto che hanno la stessa data scritta sopra: 10 Dicembre 2020 

Mentre appoggio i fiori sulla lapide la persona vicino a me alza la testa, togliendosi il cappuccio, e le farfalle nel mio stomaco ritornano.