Capitolo 37

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《LORCAN SCAMANDER, NON PUOI SFUGGIRMI PER SEMPRE》esclamo spalancando le immense porte di legno che danno sulla Sala Grande.
Con il cappuccio in testa, i miei calzini con le ciambelle rosa e i pantaloni rossi con i draghetti- che avranno minimo sei anni- a passo di marcia mi faccio spazio tra un gruppo di primini che appena mi guardano in faccia assumono un espressione di puro terrore, buttandosi ai lati.
Attraverso il corridoio che mi si è creato davanti per poi raggiungere quello che dovrebbe essere il tavolo dei Corvonero ma ora è mezzo vuoto. Ci sono solo studenti annoiati che non sanno che fare della propria vita a parte giocare a carte o a Scacchi Magici.
E tra queste persone c'è il fratello Scamander che ho cercato per tutta la scuola per un intero pomeriggio.
Quando le persone normali hanno impiegato la giornata a sistemare i loro bauli- dato che siamo appena tornati dalle vacanze natalizie e questo può solo che peggiorare il mio umore- io ho girato come una pazza per Hogwarts.
Mi sarei sentita meno squilibrata se ci fosse stata Izzy al mio fianco ma peccato che arriverà appena questa sera.
Perciò, con ancora tutti i compiti delle vacanze da fare, ho deciso di importunare qualche ragazzo per passare il tempo.
Lorcan sembra aver intuito il pericolo- oppure mi ha sentito urlare per la scuola- infatti si irrigidisce e sgrana gli occhi quando mi metto dietro al suo compagno di Scacchi.
Senza smettere di fissarlo intensamente, batto un dito sulla spalla del suo amico e quando quest'ultimo si gira sussurro semplicemente:《Torna più tardi, lasciami il posto.》
E anche se so di aver agito da stronza supersonica, mi siedo nel posto ormai vuoto davanti a Lorcan e intreccio le mani sul tavolo.
《Buongiorno, passato bene il viaggio in treno?》
《Rose, perchè sembra che tu mi voglia saltare addosso?》chiede agitandosi sulla panca.
《Io?》faccio ingenuamente indicandomi. 《Voglio solo sapere un due informazioni...》
《Guarda, se vuoi ti posso passare tutti i compiti, non ho problemi》dice in fretta tirandosi su gli occhiali neri sul naso.
《Grazie per la proposta, la accetto volentieri ma sono venuta qua per altro》gli sorrido iniziando a battere le dita a ritmo sulla superficie di legno.
Dato che ha deciso di chiudersi nel silenzio sospiro e decido di raggiungere il punto di questo "incontro".
《Hai intenzione di continuare a farti mia cugina Lily o ti ha drogato la notte di Capodanno?》
In un solo secondo il suo volto diventa una una sfera infuocata di imbarazzo e lo sento deglutire più volte, tirarsi su di nuovo gli occhiali e passarsi i palmi sudati sui jeans.
《I-io no, non mi ha drogato. Intendo...mmm, eravamo tutti e due consapevoli. Oddio, hai pensato che Lily mi stesse stuprando?》esclama all'improvisso alla fine guardandomi sconvolto.
《Non do niente per scontato nella vita.》
《Ma è tua cugina!》
《Proprio per questo preferisco verificare. Non mi stupirei se ti mettesse qualcosa nel succo di zucca.》
Forse ho un po'esagerato perchè dal rosso, il suo viso è passato ad un bianco e poi a un verde.
Per evitare che faccia tutti i colori dell'arcobaleno, mi affretto ad aggiungere:《Ovviamente stavo scherzando. Ma volevo sapere se la ritieni una cosa seria...》
《Ma certo che è seria per me! Voglio molto bene a Lily e non vorrei mai ferirla.》
《Quindi posso contare sulla tua parola di Scamander?》mi guardo le unghie per poi lanciargli un'occhiata significativa.
《Si! Lo giuro, non sono bravo nelle questioni amorose ma so bene cosa provo per quella ragazza.》
《Oh!》butto fuori l'aria dai polmoni più sollevata di non dover picchiare nessuno il primo giorno di rientro a scuola.
Mi alzo in piedi e con un piccolo buffetto alla guancia di Lorcan, e un sorriso in stile Nonna Molly, mi allontano dal tavolo dei Corvonero.
Do un colpetto alla spalla al ragazzo che ho scacciato prima facendogli segni di ritornare a giocare a Scacchi.
Che voglia o meno di finire quella partita, ormai è stato obbligato da me.
Quando faccio per svoltare a destra, all'uscita della Sala Grande, mi sento afferrare un braccio e tirare dalla parte opposta.
I miei occhi incontrano subito un paio azzurri, piuttosto conosciuti.
《Ehy》mi lascio sfuggire con un sorriso a trentadue denti quando mi ritorvo davanti quello stronzo di un Malfoy- anche detto il mio fidanzato.
《Salve anche a te. Non pensavo che stessi ancora cercando Lorcan》mi guarda dalla testa ai piedi e sembra trattenere una risata quando nota i pantaloni.
《Infatti l'ho trovato e ho chiarito per ora la sua relazione con Lily, dato che Al non si era neanche accorto che sua sorella stava perdendo la verginità...》
《Scommetto che aveva cose più importanti da fare》prova a difenderlo ma dopo un'occhiata da parte di entrambi, scuotiamo la testa.
《Ma alla fine è tutto okay, no? E poi l'importante è che Al sappia della nostra relazione e nessuno di noi due è stato ricoverato al reparto feriti gravi del San Mungo.》
Fa scivolare le mani sui miei fianchi e sento un'ondata di calore che si propaga per tutto il corpo, a partire dal punto dove mi sta toccando.
Alla fine abbiamo parlato ad Albus di quello che è successo e lui ha semplicemente alzato le spalle mormorando:《Sono felice per voi.》
Però non mi è sfuggita l'occhiata che si è scambiato con Scorpius.
Un muto avvertimento forse? C'entrava con quello che si sono detti dopo che Scorpius mi aveva baciato?
《Dopo aver superato questo, possiamo superare tutto》ridacchio, legando le mie braccia al suo collo e prima che possa aggiungere altro le sue labbra trovano le mie in un bacio inizialmente delicato e poi sempre più intenso.
Percepisco i passi dei studenti attorno a noi ma non ci faccio caso. Non deve essere un segreto che sto insieme al biondo. Ne vado solo fiera.
Senza sapere come, le mie dita sono finite tra i suoi capelli chiari, e le sue mani si sono abbassate un bel po'.
Mi stringo con tutte le mie forza al suo corpo, legando poi una gamba alla sua vita. Con dolcezza mi alza quel tanto da farmi aggrappare completamente, per poi sentire il muro che incontra la mia schiena.
《Per Godric, Rose, ti sei data da fare durante le vacanze!》
Stacco improvvisamente le labbra da quelle del biondo e prima di mettermi a guardare alla sue spalle, ci scambio un'occhiata.
Non tenta di nascondere il fastidio. Per niente.
Scendo dalla mia posa da arrampicatrice e noto una chioma giallo limone dietro a Scorpius.
E chi si farebbe i capelli in quel modo se non Izzy?
《Ma tu non dovevi tornare sta' sera?》domando alzando le soppraciglia.
《Ti senti offesa che sia arrivata un paio di ore prima?》
Non riesco a trattenere un sorriso perciò in un paio di passi la raggiungo e la stringo in un abbraccio soffocante.
《Per niente, puoi anche arrivarmi alle tre del mattino che non ti ucciderei.》
《Perciò mi pugnaleresti solamente?》
《Certo, però ti lascerei in vita.》
《Wow, ti sprechi in gentilezza》commenta il biondo vicino a noi che ha assunto la sua posa da statemi-alla-larga-plebei.
《Ma sta un po' zitto che neanche tu sei riconosciuto per la tua indole gentile.》
《Oh, ragazzi, com'è la storia? Vi limonate davanti alla McGonagall ma poi litigate per questo?》
《Io non stavo...》inizio.
《Si, è proprio così》interviene Malfoy scoccandomi un ghigno da Serpe.
La mia migliore amica alza gli occhi al cielo portandosi una ciocca colorata dietro l'orecchio. 《Idee molto chiare...》
《Guarda, non è stato semplice》borbotto appoggiandomi contro il muro.
Un due ragazze passano alle spalle di Scorpius e iniziano a confabulare indicandolo. Quando vedo che si stanno per avvicinare gli lancio un occhiata d'avvertimento piuttosto significativa.
E la ignorano.
Ignorano me.
Non si deve mai fare questo con un Weasley.
《Ehy, Scorpius》inizia una, pronunciando il nome del mio ragazzo in un modo per niente approvato dalla sottoscritta.
E si, c'è modo e modo per chiamare Malfoy. Da una scala da uno a dieci direi che queste due hanno un bell'otto per finire scaraventate giù dalla Torre di Astronomia.
Il biondo si gira sorpreso, come se si fosse dimenticato- una mia fantasiosa supposizione- di essere uno dei ragazzi più acclamati in tutta Hogwarts.
Guarda le tipe senza un'apparente emozione facendole sentire leggermente a disagio.
Non che sia preoccupata sul loro stato. Anzi, me ne rallegro.
《Si?》
《Volevamo solo chiederti se ti andava di venire a una nostra piccola festicciola. Una cosa privata, riservata a pochi》la seconda dai capelli castani tira fuori dalla tasca un biglietto viola e con un tocco di bacchetta lo fa fluttuare verso il ragazzo che non fa cenno di prenderlo.
《Non serve, grazie lo stesso per l'invito.》
《Se la tua preoccupazione è la tua nuova...ragazza, non farti problemi, ne troverai altre. In fin dei conti ce ne sono di più belle.》
Succede tutto in un secondo.
Mi scambio uno sguardo con Izzy che ha già sfoderato la sua bacchetta. Lei capisce.
Scorpius si gira consapevole che questa frase ha azionato un Ungaro Spinato anche detto Rose Weasley e fa per trattenermi ma io in un solo salto mi fiondo sulla ragazza che ha appena finito di parlare, buttandola a terra.
Le do un pugno nello stomaco facendola piegare in due e intanto che sto per colpirla un'altra volta lei riesce ad affermarmi per i capelli e strattonarmi la testa di lato.
Ancora più arrabbiata cerco di staccarle la presa ma inutilmente.
Intanto che la sua amica inizia a strillare cose inutili come:《Attentato omicidio》, 《Azkaban》 e 《Bestia assatanata》, Isabelle interviene buttandosi sopra di me.
Nonostante sembra pesare quaranta chili, sento il peso di tutti le lasagne che si è mangiato in Italia in queste ultime settimane.
Mi si mozza il respiro e di conseguenza- per sbaglio, sottolineo- do una gomitata in fronte alla mia vittima e prima che possa sputarle in un'occhio, due braccia forti mi tirano su all'indietro, facendo rotolare la mia amica a terra.
Questa decisa si butta sopra alla ragazza afferandola per il collo.
Uno scoppio ci fa fermare tutti.
Io rimango paralizzata a mezz'aria tra le braccia di quello che penso- e spero a questo punto- sia Scorpius, Izzy non accenna a mollare la presa ma alza lo sguardo e alla fine la compagna della s-t-r-o-n-z-a tace.
《Non di nuovo lei!》
Mi giro e scopro chi ha provocato quel rumore improvviso per destabilizzarci.
Lumacorno.
《Sono stufo di voi Weasley! Non finite mai e siete peggio ad ogni generazione! Ma per Merlino, cosa vi mettono nel biberon da piccoli?》
《La vera domanda invece è: dove vi fanno sbattere la testa così forte?》
Come ad una partita di tennis sposto di nuovo lo sguardo per vedere Nott- si, proprio lui che pensavo fosse in una clinica di disintossicazione oppure sottoterra per aver distrutto la casa dei suoi- con Zabini al suo fianco che ha un espressione tra il disperato e il divertito.
《Si, ha proprio ragione...signor Nott? Ma lei non era in punizione per aver saccheggiato il liquore dalla Sala Insegnanti?》
《Qualuno doveva pur diffendere Hogwarts》alza le spalle con atteggiamento disinvolto.《Come avremo imparato queste materie fondamentali se tutti i nostri professori fossero stati ubriachi?》
《Si rende conto che sta compromettendo la sua situazione? E anche quella del signor Zabini...》risponde contrariato Lumcorno accarezzandosi il panciotto a strisce rosse e blu.
Mi chiedo come non abbiano ancora reso illegale un abbigliamento del genere.
《Aspetti, cosa? Che avrei fatto?》sbotta Jace spalancando gli occhi.
Vedo la sua mano andare direttamente dentro la giacca dove di solito tiene una fiaschetta ma poi la ritrae, capendo di essere osservato da metà scuola.
Non che sia un segreto che sta facendo la fine di Nott.
《Va bene, basta, fine, siamo al capolinea!》urla il professore di Pozioni sconcertandoci tutti. 《Non mi pagano abbastanza per questo!》
Ah, su questo sono assolutamente d'accordo. Ho sempre detto che dovevamo fare una colletta per pagare i danni psicologici di Lumacorno.
Giusto per aver la coscienza pulita.
《ALLORA, adesso andate tutti dalla preside, CAPITO?! Signorina Why e Stafford su! Weasley e Smith voi siete le prime, MUOVETEVI! E lei Malfoy, sta aspettando che Salazar risorga dalla tomba?! E no, non faccia quella faccia da offeso, si deve vergognare, segua le sue compagne》recupera il fiato nonostante sembri che stia per crollare a terra ed indica la folla.《Signor Zabini, Nott, anche voi su, mi avete stufato.》
《Ma noi...》
《NON MI IMPORTA, SU!》
《E lei Potter? Cos'ha da ridere? Si, va bene, vada anche lei su e si porti dietro l'altro Weasley che è meglio!》
Per tutti i Quattro Fondatori, qualcuno dia una tisana a quell'uomo.
《Vieni, Rose》mi prende per un braccio il biondo con sguardo preoccupato ma nonostante questo mi appoggia un braccio attorno al corpo attirandomi a sè.
Sul percorso afferro la mano della mia amica, con un taglio sulla fronte, e la tiro su.
《Dai, che intanto che aspettiamo di entrare nell'Ufficio della McGonnall ti racconto queste vacanze.》

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