Capitolo 28

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《Dobbiamo prendere in mano la situazione.》
《Io dico di prendere direttamente la sua testa e schiacciarla contro il muro.》
《Ma la cosa più importante da ricordare è di...》
《...spaccarle tutte le ossa?》
《...avvelenarla?》
《...farla esplodere?》
《....stare calme》concludo, prima che vengano proposte altre morti piuttosto spettacolari non molto adatte al clima natalizio.
《Ma no, Rose! Dovresti essere la prima ad avere una falce in mano.》
《Niente falci, ragazze》si intromette James, comodamente disteso sul letto che ho appena fatto con tanto amore.
E con tanto amore lo getterò giù.
Ho speso ben cinque minuti a tirare delle coperte sopra il cuscino.
Non sarà si certo un Potter a rovinare la mia opera.
《Allora come pensi di risolvere la situazione, eh?》si intromette Lily con il suo atteggiamento da guerriero-spezza-budella.
Mi trascino una mano in faccia provando a pensare a qualcosa che non ci mandi tutti ad Azkaban.
La scuola non potrebbe resistere molto senza di noi e poi mancheremo alla preside. Sopratutto mancheremo alla sua terapista dato che di solito facciamo partire i nervi alla sua paziente.
《È una scocciatura, lo dico io per prima, ma se i miei genitori sono d'accordo nel farla rimanere qua...che possiamo fare?》sospiro, lanciando un'occhiata a Fred che ha già avvistato un posto comodo dove distendersi.
Sempre sul MIO letto.
Non hanno una camera loro?
《Fermi tutti!》
La porta di camera mia si spalanca mostrando la figura alta di mia cugina Dom, armata da una parte di lametta per le unghie, nell'altra di una spazzola.
Nel frattempo che tutti la guardano sorpresi, io faccio un agile-ma a chi lo vado a far credere?-capriola all'indietro con la stessa leggerezza della Piovra Gigante quando si annoia e strappa gli alberi vicino alla riva lanciandogli verso la scuola.
Giuro di essere sopravvissuta per raccontarlo.
Infilo una mano sotto il letto ed estraggo un piccolo baule.
Il mio tesoro.
Lo spalancò prendendomi un pacchetto di Api Frizzole che saranno lì sotto da almeno tre anni.
Senza farmi notare, schiaccio la mia faccia dentro il pacchetto e aspiro.
Ok, non sembrano tanto scadute.
Posso mangiarle.
Dominique, sbattendo la sua chioma bionda in faccia ad un Hugo sconvolto, scluetta fino ad arrivarmi davanti.
Da sotto alzo lo sguardo e per Merlino, mi sembra di essere un Asticello che guarda uno Spinato, da quest'altezza.
《Hai qualcosa da proporre?》provo a parlare con la bocca piena di roba.
《Ovvio, sono io la mente di questo gruppo!》
Da dietro alla sua spalla vedo Lily alzare un dito come per ribattere ma le lancio un'occhiata di avvertimento.
Chi lo spiegherebbe a Zia Ginny di come sua figlia è stata lanciata sul tetto con una spazzola conficcata in gola?
Troppe responsabilità essere testimoni di un omicidio.
《Ho diverse idee, ovviamente dipendono da quanta voglia hai di esagerare》continua, sedendosi sulla poltrona dove ero seduta io pochi secondi fa.
E niente, è arrivato il momento che James scenda dal mio letto.
Mi rialzo con la docilità di un Troll sovrappeso, e mi lancio sulla faccia del Potter.
Troppo tardi per capire che passerà le vacanze al San Mungo, il mio culetto regale impatta con il suo naso.
《MA CHE CAZZO!》
Rotolo su un fianco-con sempre le mie caramelle probabilmente ammuffite-per poi schiacciare la gamba di Fred, dato che questo stava andando a soccorrere il moro.
Ho sempre detto che per essere veramente sicuri dalla mia presenza bisogna stare almeno distanti un tre kilometri buoni, in uno spazio possibilmente aperto e senza alberi ed edifici nei dintorni.
Poi c'è gente come la mia famiglia che pensa di essere ineluttabile alla Splendida-Annientatrice-di-Facce-Weasley.
Diciamo che voglio mantenere il mio primato.
James alzandosi rivela un naso dello stesso colore del livido di Fred.
Almeno così ora saranno abbinati.
《Ricordati,》mi punta un dito contro《che al prossimo allenamento ti farò correre finché non ti si consumeranno le gambe. E non intendo metaforicamente.》
Rabbridisco al solo pensiero di fare qualcosa che non sia buttarmi a letto a mangiare biscotti con le mie belle coperte con i coniglietti.
Se non si fosse capito: io corro solo quando c'è da scappare da qualcosa, non spreco il mio talento per degli allenamenti.
《Io dico che se ti do il pacchetto di Api Frizzole e uno di Caramelle Mou, siamo pari.》
《E io dico che hai ragione》concorda con tono solenne prendendomi il dolce.
Ci stringiamo la mano per siglare un trattato di pace che ha portato alla salvezza dei miei arti inferiori, e do una pacca a Fred sulla gamba che ho colpito, facendolo poi sussultare.
Devo dire che sono proprio brava a fare accordi. Dovrei fare l'ambasciatrice anche se temo che potrei portare alla Terza Guerra Magica con i mie commenti sempre molto gentili.
《Ma mi ascoltate? Sto per rivelarvi una perla di saggezza》esordisce Dom, trucidandoci con lo sguardo.
《Scusa se stavo pensando al mio naso probabilmente rotto...》
《Si si, solo scuse》agita una mano con fare noncurante. 《Io dico che quella piccola spocchiosa deve andarsene dalla Tana.》
《Wow, non ci eravamo arrivate!》
《E poi è più grande di noi, Dom, è del settimo anno》puntualizza Lily.
《Non mi importa, può anche avere cinquant'anni e avere dodici figli, ma non prenderà il mio posto di ragazza più sexy in questa casa.》
《Ci stai per caso insultando?》alzo le sopracciglia.
Non che avessi mai voluto concorrere per Miss Tana 2020, notando che il mio nuovo stile è felpa macchiata extralarge-non voglio neanche sapere se la macchia sul davanti è salsa o sangue-pantaloni del pigiama con i pinguini e calze alte con gli unicorni rosa.
Per coronare il mio aspetto senza fiato-letteralmente dato che ora ho un vago odore di cibo scaduto, chissà come mai- ho i capelli tirati su con un elastico che sta per rompersi. Giusto per cambiare un po'stile potrei tirarmi su il cappuccio.
Mi chiedo come non mi abbiano ancora scambiato per un sacco dell'immondizia.
Arriverà il giorno in cui dovrò allontanarmi dalla società e andare a vivere in soffitta con il Ghoul come mio unico compagno di vita.
Lo chiamerò Jim. Imparerò la sua lingua di grugniti per socializzare.
《Rose? Ma ci sei? Guarda che sopratutto a te serve di liberarti di Tiffany》mi sventola una mano davanti la bionda. È già bene che non mi abbua trafitto con il limaunghie.
《Va bene, parla del tuo piano...》
《Io dico che possiamo liberare la nostra aura Weasley-Potter per far impazzire Faccia-di-Carlino-Strabico. Non penserà di star tanto qua se le facciamo collassare quell'unico neurone che le è rimasto.》
《Peccato che Malfoy probabilmente non lo vorrà》replico, riflettendo sul suo discorso.
Avrei diverse idee su come farla credere di essere dentro un manicomio.
《A Malfoy non interessa. Le serve solo per comportarsi come re del mondo, essere arrogante a suo solito e farsi desiderare.》
L'ultimo punto mi colpisce in pieno come se mi avessero infilato una bacchetta su per il naso.
So che sta facendo tutta sta scenata per la nostra storia. Ma come dovrei comportarmi? Io provo anche quelle cosette chiamate sentimenti e lui in questo momento ha lo stesso tatto della McGrannit quando mi dice di svuotare i vasi da notte.
Perché penso in continuo alla McGrannit? Non sarà che mi manca già?
《Quindi dobbiamo solo sfogarci su di lei?》chiede Fred scambiandosi uno sguardo complice con il socio.
《Direi di si. E se riusciamo a portare Malfoy a ignorarla, in pochi giorni la vedremo già correre via con la valigia in mano assalita dai gnomi del giardino.》
Che bella visione...
《A me sembra un piano perfetto!》sorrido alla stanza come se stessimo tutti andando al Luna Park e non a neutralizzare la ragazza del nostro ospite.
《Diciamolo anche ad Al》aggiungo ricordando il malumore del mio migliore amico.
《Ma non accetterà...Scorpius è suo amico》entra nella conversazione Hugo.
Ah! Povero fratellino che non capisce ancora le subdole macchinazioni del nostro Clan.
《Lasciate fare a me》sorrido maliziosamente vedendo davanti a me il piano comporsi pezzo dopo pezzo.
《Quindi, chi partecipa a questo piano?》esordisce la Mezza Veela salendo sulla mia scrivania-vedo già I suoi tacchi trapanarne il legno-alzando una mano bella smaltata.
Faccio lo stesso, e anche Lily che ha già quel suo sorriso diabolico che ha portato alla rottura di numerosi piedi e teste.
Mi chiedo a volte se non siamo una piccola banda del crimine organizzato...
Nah, è solo un hobby maltrattare la gente.
《Noi ci siamo》concordano Fred e James alzandosi in piedi.
Manca solo che si stofinino le mani insieme per diventare come quei super cattivi che accarezzano il loro gatto pelato, con una benda sull'occhio.
Va bene, ho visto troppi film babbani. Maledetta Hollywood.
Ma poi non esageriamo. Infine loro saranno sempre i miei due cuginetti molestatori che cercano di avvelenare i primini di Hogwarts.
Tutti ci giriamo verso Hugo, rimasto muto nell'angolino della stanza.
Riesco a sentire la sua mente che gli urla:《Comportati da Prefetto! Non prendere la via oscura! Salva la tua anima!》
《Dai Hugo, almeno una piccola collaborazione》gli faccio gli occhi dolci anche se sembro più ad un rospo con malattie mentali.
Lui rimane in silenzio per un secondo e poi sbuffa.《Va bene, ma non ferirò nessuno fisicamente, non vi aiuterò a seppellire nessun cadavere, né manderò a fuoco qualsiasi oggetto. Del resto posso aiutarvi...》prima che finisca lo soffoco in un abbraccio. Lo sento grugnire su come non ha più cinque anni ma ricambia.
《Bene! Sono accettate scommesse in quanto riusciamo a mandarla via》mi spunta alle spalle James già con un blocknotes per segnare le cifre.
Ormai è diventato un business.
《Fai il giro degli altri cugini》gli dice Lily. 《Secondo me Louis ha occhio per queste cose.》
《Allora la riunione è terminata. Appena potete agite!》
James e Fred scompaiono in meno di un secondo e li sento correre giù per le scale urlando:《SCOMMESSE APERTE! VENITE GENTE A SCOMMETTERE!》
Insgamabili.
《Io e tuo fratello andiamo a cercare Rox per reclutarla. Ti informeremo degli sviluppi più tardi.》Lily mi fa il saluto militare e recupera Hugo per un braccio trascinandolo chissà dove.
E niente, rimarrò figlia unica.
《Hai capito no, cosa devi fare?》chiede Dom, senza guardarmi, ma leggendo una rivista che neanche Godric sa dove l'ha trovata.
《Mh, penso che sono io la persona che dovrebbe portare Malfoy ad ignorare l'oca, no?》
Mi sento Sherlock Holmes, solo con più fascino e più cazzuta.
《Certo, però devi seguire queste regole per farcela: 1) Non pregarlo per qualcosa, fatti un po'desiderare e poi vedi un po'tu. Di sicuro idee non ti mancano》mi guarda con un sorrisetto che mi riporta all'episodio della doccia.
Non arrossire.
Non arrossire.
Non arrossire.
E niente, mi sento la faccia in fiamme.
《2) Datti una cambiata. Neanche Lumacorno di degnerebbe di una seconda occhiata conciata così.》
Diciamo che non vorrei che Lumacorno mi guardasse in un certo modo ma meglio proseguire.
《3) Cerca di capire cosa pensa in quella sua testa nel frattempo. Lo dico per te, dato che purtroppo provi molte cose per lui e vi siete trattati come merce di Doxie fino adesso. Questa storia deve cambiare, niente giochetti. Sennò tu ci rimani male e passi altri tre mesi a piangerti addosso con il sugo del pollo sul mento. INACETTABILE》conclude sbattendo la rivista sulla mia scrivania.
Non si sa come sia ancora sù quel mobile. A sto punto penso che possa resistere ad un'esplosione nucleare senza problema.
Dovrei venderla all'esercito mondano, potrei salvare il mondo con questa invenzione.

Lasciando stare la mia scrivania, ha ragione Dom: ho sofferto molto, ho fatto i miei sbagli ma anche lui. Se sta storia alla fine non andrà dovrò in qualche maniera mettermi il cuore in pace.
Ma adesso devo almeno provarci.
Annuisco con determinazione, mi tiro su il cappuccio e come un ninja esco fuori dalla porta di camera mia per cercare Albus.
Dato che so perfettamente che è andato a farsi una doccia, non mi faccio scrupoli a scardinare la porta del bagno accanto.
Indosso i miei occhiali da sole fashion a forma di cuore ed entro a passo deciso.
Il bagno è pieno di vapore che mi fa arriciare i miei capelli già perennemente senza chance.
Come se fossi entrata nella nebbia, inizio a tastare in giro in cerca della porta della doccia fino a trovarla.
Senza esitazione chiudo gli occhi e la spalanco.
A seguire un urlo non molto virile con varie imprecazioni in nove lingue diverse da cui capisco solamente:《Per le puttane di Merlino...Merda suprema...Che muoia di nuovo la tua bisnonna...Madre di tutte le Acromantule.》
《Non è molto carino dire certe cose riguardo alla nostra bisnonna》aggiungo per fermare la scarica di insulti.
Se la nonna Molly ci ha sentito posso solo prendere le mie scorte di caramelle e fuggire nel capannone degli attrezzi per vivere in simbiosi con le varie muffe.
Per non parlare delle formiche che hanno iniziato ad evolversi diventando sempre più grandi. Lì c'e lo zampino di Fred e delle sue pozioni...
Per non parlare delle Lumache Cornute che hanno iniziato a fare gruppo per aggredire chiunque vada a prendere un vaso da giardino.
《MA TI SEMBRA IL CASO DI MOLESTARMI QUANDO SONO NUDO IN DOCCIA?》
《Calmati, ti giuro che ho gli occhi chiusi. Devo informarti di una comunicazione di servizio. Ci serve la tua collaborazione》mi volto verso quello che penso sia lui ma sbatto contro la struttura della doccia.
Ma Dio Benedetto...
《Ah si? Avete deciso di fare un assalto alla cucina?》
《No, qualcosa di più grandioso. Incredibile che lo sto preferendo al cibo, eh?
《Vai dritta al punto, Rose. Devo finirmi lo shampo》lo sento sbuffare da dentro.
Non ha capito che questo ha la PRIORITÀ ASSOLUTA.
Dovrò fargli un bel power-point come mi ha insegnato la Mamma.
《Abbiamo deciso di scatenarci per far andare via quell'essere stupido che sta con il tuo amico. Semplicemente faremo i pazzi come sempre solo congiungeremo le nostre energie contro di lei. La vedremo in fuga tra massimo una settimana.》
Grazie Dom per averci dato quest'idea che porterà la salvezza in casa Weasley.
《Beh, mi sembra giusto. Chi siete per ora?》mormora interessato.
《Io, Lily, Dom, James, Fred e Hugo.》
Sono così fiera di loro.
《Aspetta, hai detto Hugo e Dom? Come li hai convinti?》
Posso immaginarlo con gli occhi sgranati a guardarmi ma diciamo che non voglio controllare per non imbattermi in qualcosa che non sia la sua faccia.
《Dom ha organizzato questo piano, mi stupisco anch'io. Invece Hugo l'ho convinto io come una brava sorella maggiore dovrebbe fare. Poi Lily sta cercando Rox per dirle e manchi solo tu. Non vado neanche a chiedere a Louis, Molly e Lucy.》
Rifletto sui miei tre cuginetti che penso che ritengano questi impegni troppo rischiosi e insensati.
Sento già la voce di Molly che mi dice di come il nostro piano non è ben strutturato.
Ma noi siamo Weasley: l'improvvisazione è la nostra arma migliore.
Siamo imprevedibili. Sempre. Ovunque.
Motivo per cui Gazza non sa se punirci ancora oppure scappare direttamente nei sotteranei con il suo gatto decrepito.
《Mi sembra perfetto. Di solito non andrei contro Scorpius ma ormai questa situazione è diventata necessaria. Farò la mia parte.》
Mi metto a piedi uniti e gli faccio un inchino per mostrare il mio rispetto.
《Grazie mille per esserti unito, Albus San. Lo ricorderemo.》
Con una giravolta gli chiudo la porta della doccia e prima che esca fuori dal bagno lo sento già cantare qualche canzone con la sua voce stonata.
A tastoni come l'andata trovo la porta della stanza, per poi uscire fuori nell'aria fresca del corridoio.
Ormai la missione è partita.
Scorpius, attendimi. Sto arrivando.


Buonasera! È da anni che non scrivevo ma finalmente ho ripreso. Dovrò cercare di riprendere da dove sono arrivata ma spero che vi stia piacendo la storia. Commentate su cosa ne pensate(accetto anche critiche).
A presto!
Zoe

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