La giornata passò in fretta, io e le altre ci guardavamo in torno ogni tanto, ci sentivamo...osservate.
Cercavamo di capire come i ragazzi volessero compiere la loro mossa..ok, forse avevamo preso un po' troppo sul serio questo fatto della gara.In tanto Regulus non mi parlava, a lezione gli tiravo pezzetti di carta, cercando di attirare la sua attenzione, ma nulla, mi guardava, con sguardo assente, e poi riposava gli occhi sul suo libro.
Le lezioni erano finite, e io mi stavo letteralmente scervellando, cercando di capire quale fosse lo scherzo che dovevano farci i ragazzi.
Eravamo in biblioteca, stavo leggendo un libro, e le ragazze studiavano, ogni tanto guardandosi intorno.
Su: Ahhhh basta, non c'è la faccio più mi sto iniziando a spaventare
Disse Susan chiudendo il libro di astronomia.
M: Io non mi sto spaventando, mi sto impazientendo.
Dissi senza alzare gli occhi dal libro.
Ju: Sono d'accordo con Susan, quando pensano che sia l'ora di umiliarci?
N: È tutto il fottuto giorno che parlano come se fossero in incognitoDisse Nadya che stava provando degli incantesimi, per la dimostrazione che doveva fare il giorno dopo.
Alzai gli occhi dal libro per rispondere a Nadya, apri la bocca per parlare ma da essa non uscì neanche una parola, erano appena entrati i ragazzi, tranne uno, Peter non c'era, stavano venendo verso di noi.
R: Ciao ragazze, che facce che avete..avete visto un fantasma?
Chiese Remus che sembrava molto divertito.
Ju: Rem, ti taglio i capelli mentre dormi se fai ancora lo spiritoso
N: Dov'è Pete..
J: È andato a cercare una cosa che ci serveDisse James, venendosi a sedere accanto a me.
Su: Martha spostatii!
M: Eh-
Su: COSA STATE PIANIFICANDO VOI QUATTRO?! VOLETE FARCI VENIRE UN INFARTO?Disse Susan spostando la mia sedia.
In quel momento arrivò la bibliotecaria, che ci disse che se non la smettevamo di urlare ci avrebbe cacciato-
J: Stai allontanando Martha da me perché credi che le faccia qualcosa, Susan?
Disse James, riavvicinando la mia sedia.
Continuarono a spostare la sedia per un paio di minuti, solo che si erano scordati che sulla sedia c'ero io.
M: Avete finito?
Dissi alzandomi dalla sedia.
In quel momento arrivò Peter, con delle buste in mano...
Possibile che stiano facendo tutto alla luce del sole? tutto davanti a noi?
Hello, le ragazze a cui dovete fare lo scherzo sono qui-S: Eccoti, ci hai messo un infinità
Disse Sirius andando a sbirciare nelle buste.P: Scusate, da Zonko c'era la fila..oh ciao ragazze, non vi avevo visto
Disse Peter sorridendo, dopo Peter iniziarono a sorridere tutti, e ad andare a guardare dentro quelle maledette buste, facevano paura, abbastanza.
M: Ok noi dobbiamo andare!
Su: Sono d'accordo con te sai?Io e le altre iniziammo a camminare velocemente verso l'uscita, lasciando la i ragazzi.
𝙍𝙚𝙢𝙪𝙨.
Aspettammo che le ragazze uscissero, e dopo scoppiammo a ridere, le buste erano vuote.
Il mio piano era ben semplice, fare credere alle ragazze che stavamo organizzando uno scherzo, quando in realtà non stavamo organizzando un bel niente, lo scherzo era fatto solo per...spaventarle diciamo.
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~All the fault of the moon..~[James Potter]
FantasyE se James Potter non si fosse innamorato della rossa Lily Evans? Ma di una ragazza che è l'esatto opposto di Lily. Questa è la storia di una ragazza serpeverde, Martha Joy Black, e di un ragazzo grifondoro, James Fleamont Potter. Martha grazie alle...