Passarono i mesi e il primo anno stava per finire, e a me sembrava ieri che la professoressa McGranitt mi mise il cappello parlante sulla testa.
Era una mattina molto soleggiata, ed era il giorno degli esami, solo che non c'era molta tranquillità nell'aria.
S: NON SO NULLA
Disse mio fratello Sirius gridando, e facendo volare i fogli all'aria muovendo le braccia.
M: Ma va? non avete fatto nulla tutto l'anno! siete finiti nell'ufficio di Minnie la bellezza di 20 volte in un anno, siete stati più li che in classe!
S: ANCHE TU CI SEI FINITA NEL SUO UFFICIO!Disse mettendo le mani sul tavolo.
M: Non 20 volte..
J: PICCOLETTA, NON È IL MOMENTO!! TRA POCO TOCCA AL SECONDO ANNO, CIOÈ A NOI.
M: Ringrazia che ci sei arrivato al secondo anno Potter, e non chiamarmi piccoletta!
J: Piccoletta.
M: Sparisci.
J: No.Su: Sto cercando di ripassare, state zitti.
R: la finite di urlare ci stanno guardando tutti, e poi ormai è tardi per studiare
N: ha ragione Remus è inutile che perdete tempo
J: sei molto di aiuto sorellina
Ju: Ragazzi, credo tocchi al secondo annoLa McGranitt entrò nella sala grande dove stavamo aspettando tutti, compresi gli studenti che avevano già fatto gli esami.
P.M: James Potter, susu venga è il suo turno
J: oh santo GodricJames si alzò e andò verso la professoressa, arrivato alla porta si girò verso di noi grattandosi la nuca.
S/R/P/N: IN BOCCA AL LUPOO
J:CREPII
R/Ju: HEI!
M: CORNUTO.Approposito di lupi, qualche tempo fa Jusy mi disse del suo problema peloso, lo stesso di suo fratello Remus, e io e le altre, insieme ai malandrini li aiutammo durante le notti di luna piena.
Lei mi disse che la notte in cui fenrir Greybeck attaccò Remus, lei era lì, accanto a lui, Rem cercò di proteggerla, solo che per un bambino di quattro anni non deve essere stato facile, infatti non servi a nulla.
Ci misi un po' più di tempo degli altri a diventare un animagus, ma il fatto che non potevo essere di aiuto ai miei due migliori amici mi ha aiutato, e alla fine ci sono riuscita.
Comunque tornando a noi.
Chiamarono tutti gli altri nomi dei ragazzi del secondo anno e poi toccò al primo.
L'ansia iniziava a salire sempre di più, mi sentivo le gambe tremare come se fossero fatte di gelatina.
Quando finalmente chiamarono il mio nome mi diressi correndo verso la porta della sala grande sotto gli sguardi dei miei amici che mi urlavano la buona fortuna.
Arrivai nell'aula dove si svolgevano gli esami, appena entrai vidi tutti i professori seduti in in un lungo tavolo, e al centro della stanza una sedia, inutile dire che tutto questo non faceva che incrementare la mia ansia.
M: B-buongiorno..
P.L: Signorina Black, prego di sieda!Disse il professor Lumacorno, non che direttore della mia casa, e insegnante di pozioni.
Mi sedetti sulla sedia, e la professoressa McGranitt fece la prima domanda di una lunga serie.
*Dopo l'esame*
P.M: Bene signorina, è stata brava, può tornare dai suoi amici.
Disse Minnie trattenendo un sorriso soddisfatto.
M: Non è che mi può dire il risultato dei miei esami ora? No?
Dissi facendo gli occhi dolci.
P.M: Signorina Black, non mi tenti.
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~All the fault of the moon..~[James Potter]
FantasiE se James Potter non si fosse innamorato della rossa Lily Evans? Ma di una ragazza che è l'esatto opposto di Lily. Questa è la storia di una ragazza serpeverde, Martha Joy Black, e di un ragazzo grifondoro, James Fleamont Potter. Martha grazie alle...