Fight or Die - Teen Wolf

Una guida

C'eravamo riuniti da Deaton, nella sua clinica. L'albero che avevo visto era quello in cui Derek aveva ucciso Paige e questo spiegava i due fari blu visti in quell'incubo. Io non conoscevo la storia, ma Peter l'aveva raccontato ai ragazzi. 

Poi c'erano le radici di un albero, lo stesso albero che Lydia disegnava in continuazione e zio Chris, avevo predetto che sarebbe stato rapito ancora prima che quello sconsiderato si sacrificasse. 

Eravamo disperati, Gerald non ricordava dove fosse e zio Chris come un cretino non aveva aspettato e non poteva dirci dove si trovasse.

<<Come lo troviamo questo posto?>> Issac stava appoggiato al muro, col muso ovviamente. 

<<Potrebbe esserci un modo, ma anche se abbiamo tutto ciò che serve per poterlo fare, è molto pericoloso>> Spiegò Deaton.

<<Di che si tratta?>>

<<In sostanza, Stiles, Allison e Scott si sostituiranno ai loro genitori come vittime sacrificali>> 

<<Quindi moriremo?>> L'idea non parve poi così geniale a Scott.

<<Ma tu ci riporterai in vita, giusto?>> Stiles fissò il veterinario, che al momento aveva uno sguardo molto cupo.

<<Ho detto che sarebbe stato pericoloso, se va bene, resterete morti per pochi secondi, ma ci sono altri pericoli a cui pensare, restituirete il potere al Nemeton, questo potere è come una calamita, attrae il soprannaturale>> 

<<Tutto qui?>> Avvolte Scott poteva essere davvero stupido, più del solito. 

<<No, avrà un certo effetto anche su di voi, invisibile agli occhi, ma lo percepirete, sarà come un oscurità che circonderà i vostri cuori per il resto della vita. Sarà permanente come una cicatrice>>

<<Va bene>> Acconsentì McCall.

<<Ci servirà Derek>> Aggiunse Deaton.

<<Perché? E' anche colpa sua se siamo in questa situazione>> Sbottai aspramente.

<<Scott, Allison e Stiles si sostituiranno ai loro genitori, ma avranno bisogno di una guida, tu sei stata al Nemeton, non coscientemente, non fisicamente, ma lo hai visto e la tua natura particolare può trasportare le anime nel mondo dei morti>>

<<Che c'entra Derek in tutto questo?>>

<<Hai bisogno di una guida per tornare indietro, una guida nel mondo dei vivi, qualcuno che si prende cura ti te, che si una guida e un punto di riferimento in questo mondo>> 

<<Theo va benissimo>> Sorrisi come un ebete.

<<Qualunque problema abbiate, dovrete risolverlo dopo, non c'è tempo da perdere, hai parlato di una luna rossa, la cosa più simile che possa esserci è domani sera ed è l'eclissi lunare, in cui i lupi mannari perdono i loro poteri e quelli del Darach si amplificano>> Mi ammonì <<Voi tre dovrete cercare un oggetto che abbia un significato speciale, qualcosa che appartiene ai vostri genitori, mente per te Andrea, ti chiedo di prestarmi i tuoi capelli>>

<<I miei cosa?!>>

Due ore dopo i ragazzi tornarono insieme al moro, mi guardarono un po' confusi, infatti la mia lunga e folta chioma si era ridotta in un taglio leggermente più lungo di un caschetto, tagliati pure male e dire che era un chirurgo, operava animali ma era pur sempre un chirurgo in teoria bravo con i tagli di precisione. 

Avevamo preparato quattro vasche e le stava riempendo di ghiaccio.

Presupposi che la quarta fosse la mia e stavo già imprecando all'idea di finirci dentro.