Donde estas Theo?

157 7 0
                                    

Era pomeriggio, Derek non aveva spiegato perché era sparito, ma la messicana non aveva approfondito solo perché, se non voleva essere completamente sincero col suo branco, lei non poteva obbligarlo.

<<Derek sono arrivati abuela e papà>> Gli annunciati sorridendo, facendo sbiancare il moro.

<<Arrivati dove?>> Chiese con un espressione accigliata, lui e abuela non avevano un bel rapporto, l'ultima volta che si erano visti per poco non moriva.

<<Al confine, arriveranno qui fra due ore, devono sbrigare delle commissioni>> borbottò prima di avviarsi per le scale, o l'avrebbe squartata.

<<Perché non me lo hai detto prima?!>> Sbraitò il bravo Derek selvatico, che si sentiva preso in giro da una puffa.

<<Perché così non puoi più fuggire! E poi ti avevo avvisato che sarebbero venuti... solo che non ti ho detto quando>> Gli fece l'occhiolino e scappò in camera, alle sue spalle sentì il moro dire:

<<Merda!>>

Qualche ora dopo:

Derek aveva messo tutto in ordine, aveva anche preparato due camere, si sentiva sfruttato, sopratutto perché nessuno lo aveva aiutato.

La piccola messicana corse giù per le scale, aveva ricevuto un messaggio dal padre che la avvertiva che erano arrivati e quando i due varcarono la soglia, Andrea gli saltò addosso, stringendo prima la nonna e poi soffermandosi un po' di più tra le braccia del padre.

<<Niña... Yo tambien te extrañe>> commentò prima di staccarsi dall'abbraccio.

<<Donde estas Theo?>> Fece Araya a gran voce, voleva farsi sentire da lui. Andrea pensò che sua nonna volesse ucciderlo, voleva anche fermarla ma ormai era partita per andargli contro.

Erano faccia a faccia, quando Abuela sorprese tutti strizzando le guanciotte del nipote acquisito.
<<que lindo eres>> disse prima di abbracciarlo.

<<Abuela, Theo no entiende bien el español>>

<<Ah... scusami, non vedevo l'ora di vederti, sei proprio bellino...>> disse ancora lei staccandosi dall'abbraccio.

<<Abuela ti presento i ragazzi: Boyd, Erica, Cora, Isaac, Aiden, Ethan, Lydia, Scott, Liam, Mason, Corey e Stiles, mentre Derek già lo conosci e zio Pity>> Andrea glieli indicò uno ad uno, erano tutti presenti per accoglierli al meglio,

<<So chi siete... >> Ghignò la nonnina prima di andare ad abbracciare Allison, in altre occasioni non avrebbe mai familiarizzato con dei soprannaturali, ma doveva adattarsi allo stile di vita scelto dalle nipoti.

<<Allora dove dormiamo?>> Domandò William, era pronto a farsi una settimana di vacanze in cui non si sarebbe più scollato dal letto.

<<Io dormo in quel letto, così avrò il controllo di tutto il piano>> Abuela aveva adocchiato il letto di Derek, che poverino non poteva ribattere, non volendo indispettire Araya, in fin dei conti era una spietata cacciatrice e lui ci teneva alla pelle. 

<<Bene, papà la tua camera è accanto alla mia, seguimi!>> Andrea prese per mano il padre trascinandolo con sé.

<<Posso sapere perché siete qui?>> Derek era ancora confuso, per non parlare del fatto che la sua casa era sempre più affollata.

<<La Niña mi ha contattato dicendo che le mancavamo e così abbiamo deciso di venire il prima possibile, anche perché fra due settimane è il suo compleanno>> spiegò Araya, portando il suo borsone accanto al letto di Derek.

<<Questo davvero non lo sapevo>> il moro non era molto propenso a festeggiare i compleanni, in realtà non era propenso per nessun tipo di festa, ma per una volta poteva anche chiudere un occhio, poi aggiunse:

<<E cosa vuole fare per il suo... quanti anni fa?>> 

<<Fa diciassette anni!>> Urlarono in coro tutti i presenti.

<<Voglio fare una sorta di Quinceañera, non è solo un compleanno ma è un vero e proprio rito di passaggio che la porta ad entrare nel mondo degli adulti, almeno per la tradizione. E visto che non l'abbiamo potuta festeggiare tre anni fa perché stava male ho pensato di farla adesso, qui ci sono tutte le idee, ci lavoro da allora...>> Araya schiaffò sul tavolo un libro gigantesco pieno di collage e altro.

<<Di che parlate? Derek hai una faccia...>> Andrea scese le scale a tutta velocità. Arrivò a tu per tu col moro e disse gonfiando il petto per sembrare più grande << ho detto a papà che non mi fai uscire con Perrish, ma lui dice che posso, quindi, prendi questa lupacchiotto!>>

<<Non puoi uscire con Jordan!>> Urlò Derek, mentre i ragazzi nella stanza stavano sgattaiolando in cucina, sia perché stava per esserci uno scontro fra titani, sia perché abuela aveva detto che voleva preparare i taco e le serviva una mano.

<<E chi me lo impedirà?! Tu?!>> Sbraitò la ragazzina.

<<Sì, se tuo padre è così irresponsabile da farti uscire con un ventiquattrenne!>> Al moro brillavano persino gli occhi, per quando era irritato.

<<Be', parla quello che esce di nascosto con la Black pur sapendo che c'è un odio reciproco fra di noi! Ma come io non mi interesso alla tua vita, tu smettila di interessarti alla mia!>> Andrea se ne andò nuovamente al piano di sopra, chiuse anche la porta con una tale violenza che tutti i presenti rimasero un po' perplessi.

<<Si sono staccati i cardini! Qualcuno mi aggiusta la porta?>> Si lagno lei, lasciando ancora più perplessi i mannari e i cacciatori. 



Fight or Die - Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora