Fight or Die - Teen Wolf

Dov'è la pizza che vi ho chiesto?

<<Ragazzi... qualcuno si è fatto almeno una domanda su cosa è successo? Per esempio perché Andrea è l'unica ad essere ferita così gravemente da essere in ospedale? E perché si sono concentrati solo verso di noi? Allora?!>> Sbraitò Stiles.

<<Effettivamente, si sono abbattuti sulla fila in mezzo, non sono andati oltre>> Lydia era tutta integra, aveva visto tutto dal suo posto nella fila accanto alla parete.

<<Credete che fossero arrabbiati con lei?>> Domandò Mason. 

<<No... non erano arrabbiati, erano terrorizzati come il cervo che è andato a sbattere contro l'auto delle ragazze un mese fa>> spiegò Theo.

<<Ah... giusto... HANNO TROVATO UN ALTRO CADAVERE!>> Urlò Stiles.

<<Ti sembra il momento di pensare ai cadaveri?!! Se hai tanta paura di morire perché sei vergine, andiamo di la è rimediamo subito!>> Sbraitò Ethan.

<<Come non detto...>> si zittì il ragazzo.

<<è arrivata tua cugina è sono iniziate a morire persone Allison, su questo non avete riflettuto?>> Sbottò Boyd.

<<Non facciamo ipotesi affrettate, è arrivato anche Theo nello stesso periodo ma nessun animale ha tentato di farlo fuori, e avevano trovato un cadavere già prima>> disse Liam.

<<No, Theo ha tentato di fare fuori Andrea! In ogni caso, se nelle prossime settimane qualche bestia non la manderà nuovamente in ospedale vorrà dire che non centra nulla con questa roba, sennò... vedremo>> disse Peter che era lì a cercare di "occuparsi" dei ragazzi. Mentre il padre di Andrea e Derek controllavano la ragazza.

<<Io inizio a fare ricerche... anche se non è lei quella che uccide i vergini, se un altro animale le va addosso ho paura che finisce dritta all'obitorio>> Mason andò con Corey fuori dal loft.

<<Io posso chiedere a Deaton>> Scott prese il cellulare. 

All'ospedale:

<<Io non voglio entrare lì dentro... mi ha fatto paura l'ultima volta>> commentò un infermiere parlando con Melissa e Steve, il patrigno di Liam.

<<Perché no? è solo molto preoccupato>> Melissa girò il viso del ragazzo versò la finestra della porta.

<<è totalmente innocuo>> annuì il Dr. Geyer.

<<Certo, poi metti un piede lì dentro è ti mostra una calibro 45 con proiettili espansibili, come cazzo ha fatto a far entrare una pistola!? Quelli della sicurezza che fanno? Dormono?!>> Era spaventato a morte, mentre dentro la stanza Andrea non aveva ancora aperto gli occhi.

<<Se non ti svegli... ti ammazzo io>> William cercò di sembrare arrabbiato, ma non ci riusciva, non aveva dormito né mangiato, era rimasto lì a tenerle la mano per tutto il tempo. 

<<Signor Calavera, per la sua salute e per quella di sua figlia, vada a casa, io le devo fare due flebo di questa roba, stia tranquillo che se ci sono svolte vi chiamo>> Melissa era stanca di vedere quegli omaccioni così.

<<NO! Fai quello che devi fare, io non mi muovo>> ringhiò.

<<Se... la smetto di chiederti... di prendermi un cane... te ne vai?>> Con un filo di voce e bloccandosi spesso Andrea aveva esplicitamente detto all'uomo di andarsene.

<<No...>> sbottò, ma poi si rese conto che lei aveva parlato, ed era certo che lei non parlasse nel sonno. Che russasse, camminasse e mangiasse, ma di solito le uniche parole che diceva mentre dormiva erano i nomi dei piatti.

<<Ehi... ! Non ti darò le merendine per un anno, e sei in punizione per tutta la vita>> William stava sdrammatizzando per non fargli vedere quando si fosse spaventato in quei giorni.

<<Ho il viso graffiato? Giuro di aver fatto di tutto per proteggere il mio bel faccino...>> scherzò lei.

<<Quasi del tutto incolume... ma tutta la tua fiancata destra non è messa così bene, be'... anche la testa non è messa benissimo, ma il tuo viso è perfetto>> la signora McCall uscì dalla stanza per chiamare i ragazzi ma sopratutto il dottore.

Nemmeno 20 minuti dopo un orda di adolescenti aveva invaso quella camera d'ospedale, mentre finalmente il padre aveva mollato l'osso andando a casa a lavarsi, puzzava ma non solo, moriva di fame e sentiva il letto chiamarlo,  la voce sembra quella di una vecchia donna che cercava di rimorchiare qualcuno...

<<Dov'è la pizza che vi ho chiesto?>> Andrea si era messa seduta anche se davvero il suo fianco destro era tutto dolorante.

Per evitare di farsi davvero gravi danni, quando i corvi le erano finite addosso si era rannicchiata il più possibile sotto il banco, così da essere meno esposta ma, ovviamente non aveva funzionato benissimo.

<<Melissa ce l'ha sequestrata, ma abbiamo nascosto un menù del Mc nelle borsa di Lydia>> sorrise Ethan agitando una busta piena di roba che lei desiderava da morire. 

<<Questo lo prendo io. Molto meglio del polpettone bruciacchiato che doveva portarmi Liam>> il dottor Geyer era entrato per reclamare la cena da Liam, ma aveva ottenuto molto più di quello che si aspettava. <<La tua cena arriva fra mezz'ora>>

<<Uccidetemi!! Dove sono i corvi? Ditegli di finirmi>> si lagno ancora la ragazzina poi aggiunse <<Theo!!!! Theo!!!! Portami da mangiare!!>>

<<Ragazzi... dov'è Derek?>> Andrea tornò un attimo seria. 

<<Non è voluto venire, dice che bastiamo noi>> spiegò Ethan sedendosi accanto a lei, in realtà era la frase che aveva ordinato di dire in casa avesse chiesto dov'era, Theo si mise dal lato opposto.

<<Beata tra gli uomini... sono in paradiso, manca soltanto il cibo>>