"Se vuoi me lo mangio"

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 Ero da qualche parte, non so di preciso dove... sentivo dei gemiti di dolore.
Senza pesarci tanto andai in quella direzione.

Rimasi impietrita nel vedere quella situazione.

Jennifer stava massacrando Derek, per mia sorpresa aveva una forza sovrumana, sembrava avesse un potere spaventoso. Qualcosa che non mi sarei mai aspettata da quella, era un mostro ma non credevo fino a quel punto.

Quando Derek fu sbattuto contro la parete mi scesero le lacrime, stava morendo per mano di Jennifer.

<<Derek!>> urlai terrorizzata. Non volevo che morisse, non doveva! Non poteva lasciarmi sola! 

<<Andrea... cosa vedi?>> Jennifer mi fisso, tutto sembrava essersi bloccato intorno a noi.
Il viso della prof cambiò in un attimo, era pallido, gli occhi agghiaccianti, il viso lacerato, non aveva nemmeno più le labbra, a quella vista mi tremavano le ginocchia.

<<Sei... sei un mostro>> biascicai <<lascia... lascia andare Derek>> 

<<Svegliati marmocchia... è lui che non mi vuole lasciare>> il suo tono era così gelido.

<<Così lo uccidi! Lascialo andare Jennifer!>> Urlai a squarcia gola.

<<Andrea! Svegliati!>> 

Spalancai realmente gli occhi, un petto scolpito e muscoloso coperto solo da una t-shirt scura era davanti a me, ancora col cuore che batteva a mille alzai lo sguardo, incrociai degli occhi color verde-grigiastro, aveva anche una leggera barba color ebano e i capelli un po' arruffati.

Mi teneva ancora le spalle cercando di scuotermi per svegliarmi.
<<Derek>> biascicai con un filo di voce.

<<Stai bene?>> Mi domandò, sembrava preoccupato.

Annuii, per fortuna quello che avevo visto era tutto un sogno, lui non stava morendo e Jennifer non aveva davvero l'aspetto di un mostro, lo era solo interiormente.

Derek si mise a sedere al bordo del letto. 

<<Tu stai bene?>> Domandai tanto per essere sicura.
<<Ovviamente, ma che stavi sognando? Il tuo cuore sembra che stia esplodendo>> 

<<Sognavo che la Blake...>> iniziai a dire ma poi provai a mentirgli, non mi sembrava il caso dirgli che ho sognato che Jennifer lo uccideva, mi avrebbe presa in giro.

<<Cosa?>> 

<<Che mi dava una F- e mi lasciava la materia>> mentii spudoratamente.
<<E ti agiti tanto? La puzza di paura che emani è nauseante>> corrugò la fronte, sembrava essersi messo a pensare.

<<Derek...>> lo riportai alla realtà, prima che insieme al tanfo di terrore fiutasse anche quello della balla.

<<Allora?>> Il suo sguardo mi gelò.

<<Ehm... era uno stupido incubo, non importa... va tutto bene>> mi aggrappai a lui, non lo avevo mai abbracciata ma per la prima volta, lo feci, anche in modo molto caloroso.

Non ricambiò subito quell'abbraccio, ma quando si rese conto che doveva comportarsi un po' più umanamente ricambiò.

<<Andrea...>> Theo entrò in stanza in quel momento <<Torno dopo>> aggiunse facendo marcia indietro.

<<No tranquillo, dimmi>> mi scollai dal moro.

<<Non sono riuscito a far cadere quel nido di corvi che c'è sulla veranda, qualcuno mi aiuta?>> Ci guardò entrambi.

<<Ehi, io non ne voglio più sapere di quegli uccellacci del malaugurio>> sbuffai. 

<<Lasciali lì dove sono, finché non fanno casini non è un problema>> Derek non sembrava infastidito dai corvi, anche per me potevano stare almeno finché non riprovavano ad ammazzarmi.

Ci fu un attimo di silenzio, ma venne interrotto da una specie di ticchettio. Ci guardammo tutti e tre confusi, sentendo ancora quel rumore di qualcuno che batteva sul vetro mi voltai a guardare la finestra, eravamo al 7° piano, ma tutto era possibile.

C'era un corvo che picchiettava alla finestra.

<<Ma che è uno scherzo?>> Feci esasperata.

<<Se vuoi me lo mangio>> sorrise a trentadue denti Theo.

<<è più probabile che lui mangi te>> Derek si mise in piedi e aprì la finestra per provare a far andar via la bestiaccia, e dopo che il moro mostrò alla bestiaccia gli occhi rossi il corvo se ne andò via.

<<Ah... non pensavo di poterlo dire un giorno ma, Derek sei il mio eroe>> feci sarcastica.

<<Certo certo... più tardi vengono gli altri, fatti una doccia e poi scendi a pranzare>> Il moro se ne andò pochi attimi dopo.

<<Che mi sono perso ragazzina?>> Theo si mise affianco a me fregandomi le coperte.

<<Ho sognato che Jennifer uccideva Derek, e quando l'ho visto l'ho abbracciato>> feci il più vaga possibile.

<<Ecco perché puzzavi di terrore>> sorrise come se avesse capito tutto, ma in realtà non aveva capito nulla.

<<Sì e no... comunque... svegliami fra un oretta>> dissi prima di dargli le spalle rannicchiandomi su un fianco, lui in risposta prese un respiro profondo, si stese completamente accanto a me e mi mi abbraccio dalle spalle capendo che avevo bisogno dell'affetto del mio fratellone acquisito. 

La cosa più spaventosa di quell'incubo non era Derek che stava morendo, o almeno all'inizio lo era, ma la faccia di Jennifer mi aveva più che terrorizzata, l'unica cosa positiva era che quello sarebbe rimasto unicamente un incubo e basta. 

Fight or Die - Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora