Fight or Die - Teen Wolf

Distruggiamo i ragazzi!

Alle fine Peter mi aveva portato il gelato, lui si che mi voleva bene, e non lasciava che ingurgitassi quel veleno chiamato crackers, che erano pure integrali.

E mentre mangiavo ecco che Peter si era messo accanto a Derek con un sorrisetto malefico stampato in volto.

<<Allora, hai già ottenuto un appuntamento con la bella maestrina?>> gongolò lui.

<<Eh che maestra?>> Si voltarono non uno, ma tutti i ragazzi, io compresa, non perché mi interessasse la sua vita sentimentale, ma perché mi interessava quella dei prof.

<<Una che ho conosciuto per caso, e non è una maestra è una professoressa al vostro liceo, la smettete di farvi gli affari miei?!>> Sbraitò lui.

<<Oooh... e quanti anni ha? Perché c'è quella di matematica che ha 58 anni, quella di Filosofia, che ne ha 46 o vai su quelle quasi pensionate?>>  Lo scrutai da cima a fondo.

<<Non è una pensionata>> rispose vago.

<<Potrebbe essere la prof sexy>> fece Isaac dal divano. C'era sono un problema in quella affermazione. Da ciò che avevo visto, per lui tutte le prof erano sexy.

<<Allora, una non troppo vecchia, probabilmente sexy... e antipatica, sennò non sosterrebbe il peso della serietà di Derek>> mi sentivo una piccola detective...

<<Confessa chi è!? O almeno che materia fa?>> Alzai il piede avvicinando le mie calze puzzolenti al suo naso.

<<Insegna letteratura inglese>> mi spostò la gamba facendola tornare giù, <<bene ora tutti fuori!>> Sbraitò il moro.

<<Sai che odia Oscar Wilde? Come può odiare Oscar Wilde!!?>> Lo fissai dritto negli occhi. 

<<Bene ognuno ha le sue croci, tu hai lei, io ho te. Ora grazie a te so che abbiamo qualcosa in comune>> si stava irritando, magri riuscivo a demoralizzarlo. 

<<Non posso uscire, fra due ore devo prendere una di queste... e se poi canto di nuovo montagne verdi?>> Feci come se avessi due anni, volevo che i sensi di colpa gli facessero saltare la serata.

<<Ooh... sarebbe una tragedia... me ne farò una ragione. Peter portali a mangiare fuori e falli divertire, ma non troppo!>> Che stronzo...

Alla fine andammo, la serata era programmata con : laser game, poi giostre e in fine cibo... ce la saremmo passata decisamente meglio noi. 

<<Odio il laser game>> sbottò Lydia. 

<<Ma sei sei brava>> commentai eravamo nella stessa squadra e già aveva fatto fuori non uno ma ben due nemici.

<<Ho detto che non mi piace, no che non so giocare>> sbuffò lei tornando all'attacco.

<<Siete fottuti!>> Uscii allo scoperto, usai una parete della struttura per saltare molto in alto, e poi a mezz'aria beccai Peter, Scott e Theo.

<<Abbiamo vinto sfigati>> mollai l'arma a terra a ballare.

<<Venite qui ragazze>> era una sfida ragazze contro ragazzi, anche se era sleale, per loro, erano solo in 10 contro noi 5, dovevano saperlo di perdere.

<<Siamo forti>> diedi il cinque alle ragazze, mentre gli altri si stavano deprimendo. 

Alle giostre, Peter ci aveva preso lo zucchero filato, ce lo aveva promesso.

<<Ehi ragazze sono certo che al tiro a segno non siete così brave, qui devi avere un ottima mira>> Stiles mi stava sfidando? Avevo una così ottima mira che tutte le volte che gli avevo sparato lo avevo centrato in fronte.

<<Facciamo a turno?>> Guardai Cora, in quel momento neanche a lei piaceva il tono di Stiles.

<<Io mi tiro fuori da questa sfida, abbiamo due figlie di cacciatori, sarebbe strano se non avessero un minimo di mira, sapete spesso è genetico>> aah... Peter, allora sai quando mollare la spugna.

<<Se vinciamo noi ragazze, voi mi aiuterete col uno scherzo che ho in mente, se perdiamo avrete tutto ciò che vorrete>> fissavo Scott stavolta, lui avrebbe dato l'okay o no, ed era stupido, quindi avrebbe dato sicuramente l'okay.

<<Vogliamo che ammettete che noi siamo meglio di voi.... e lo registreremo>>  disse Scott mentre Theo con labiale sembrava dire le stesse cose.

<<Okay>> sorrisi in modo malefico.

<<Io contro Liam e Corey, Allison contro Aiden e Ethan, Cora contro Mason e Stiles, Erica fa il sedere a strisce a Theo e Isaac e Lydia fa piangere Boyd e Peter, perché Peter giochi!>> Presi un bel respiro e mi avviai al tiro a segno.

 Aveva iniziato Allison con la sua mira eccellente, tirando giù due bersagli in più dei gemelli, poi toccò a Lydia e come pensavo Peter aveva bisogno degli occhiali, li aveva mancati quasi tutti.

E alla fine toccò a me, era il momento di concludere quella sfida in grande stile.

Presi l'arma, la mano mi tremava, <<hai paura di perdere?>> Anche Liam lo aveva notato.

<<Sono gli effetti collaterali dei medicinali di quando finisce l'effetto>> iniziai a sparare tirando tutto giù, anche l'autostima di Liam che non aveva nemmeno iniziato.

<<Scusa>> deglutì Liam, sparò metà caricatore e Corey poverino aveva mancato quasi tutto, ma non era peggio di Peter.

<<Bene, voglio quello! E ora andiamo a mangiare!>> Indicai il peluche gigante, non mi capitava mai di fare così tanti punti da riuscire a prenderne uno così.

<<Dovresti prendere le medicine, in realtà dovevi prenderli un ora e mezza fa>> sbottò Stiles. 

<<Chi sei mio padre? E comunque credi di averle lasciate da Derek. Che c'è? Non guardatemi così me le sono scordate>> okay magari lo avevo fatto apposta.

<<Chi vuole andare a rovinare l'appuntamento a Derek?>> La domanda di Peter era retorica, infatti ci avviammo tutti per il loft, avremmo mangiato qualcosa per strada. 

Roviniamo l'appartamento a Derek... Roviniamo l'appuntamento a Derek... Evviva... Okay, era perché mi stava antipatica la Blake... Derek non era di certo il mio bersaglio principale,lui era un accidentale, divertentissima, fortunatissima, vittima.