Mio cioccolato

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Allison aveva organizzato una serata con i suoi amici, e mi aveva chiesto di partecipare perchè non mi stavo ambientando molto bene. 

<<Allora, sei pronta? Un bel sorriso e divertiti, non è difficile giusto?>> Allison mi stava istruendo. 

<<Io sorrido sempre, solo che non basta, sono troppo strana>> nascosi il viso fra i cuscini. 

<<non sei strana, sei timida e insicura, va benissimo, dopo un po' sarai a tuo agio con tutti>> sempre ottimista.

Perchè...?

<<Senti, io sto qui a bere coca cola e a guardare guerre stellari>> rotolai verso il bordo del letto.

<<Ecco, potresti parlare di questo con Stiles>> mi sorrise.

<<Al massimo digli di venire a guardare con me il film>> presi il mio PC. 

<<No, perchè se mio padre torna e ti vede in camera sola con Stiles ti mette in punizione>> mi stava per chiudere le mani nel portatile!

<<Non può! Mica vivo con voi>> mi misi in piedi.

<<è mio padre, tuo zio Chris, troverebbe il modo e poi non vuoi che uccida Stiles... giusto?>> mi fece notare lei. Ma non ebbi nemmeno il tempo di rispondere che il campanello suonò.

<<Su, forza e coraggio>> mi trascinò con lei. 

Aprì la porta, ed entrarono tutti e cinque. 

<<Ciao>> sorrisi salutando. 

<<Come va? E' da lunedì che non ti vediamo a scuola>> maledetto Scott, ma farti gli affari tuoi no? 

<<Ehm... sì, ho passato tutta la settimana a studiare, ho molte cose in arretrato>> mentii spudoratamente. 

<<Bella maglietta, ti dona, qualche volta facciamo shopping insieme, hai gusto>> Lydia entrò seguendo Scott.

<<Ehi Stiles, ho saputo che ti piace Guerre stellari, sai lo adoro anch'io>> ops... ho parlato troppo.

<<Grazie! Grazie! Hai visto Scott! Non son l'unico ad apprezzare un classico come quello!>> Stiles entrò in modo irruento in casa.

<<Ragazzi>> sorrisi ai gemelli.

Stavo per chiudere la porta quando un piede me lo impedì. Aprii, di fronte a me c'era un ragazzo moro, occhi verdi-grigi, super bello. 

<<Chi... chi è lei?>> Ero confusa, Allison aveva detto che erano solo cinque.

<<Derek Hale, devo parlare con Chris Argent>> rispose con tono freddo e incazzato.

<<è uscito, non tornerà prima delle 10>> dissi gentilmente.

<<Aspetterò che torni>> entrò senza nemmeno chiedere. 

<<Dove va?!>> Lo bloccai per la spalla. 

<<Ci sono problemi?>> Allison arrivò prima che quel Derek aprisse bocca, poi aggiunse: <<che ci fai qui?>> 

<<Aspetto tuo padre, e adesso puoi anche lasciarmi la spalla>> Derek sembrava si stesse irritando. Mollai la presa solo perchè non volevo fare rissa.

Solo perchè era bello non poteva fare come voleva.

Andai in salotto dove si erano messi gli altri, Derek si mise in piedi appoggiato al muro in un angolo della stanza. 

Gli altri non sembrarono straniti o altro.

<<Bene, la pizza arriverà alle 8, nel frattempo che si fa?>> chiesi fissandoli.

<<Ho le carte del poker, giochiamo?>> disse Allison cercando di risolvere la situazione di disaggio.

<<Va bene ma posso fare solo assegni, non ho portato abbastanza contanti>> si mise in piedi Lydia.

<<Puntiamo cioccolato e caramelle>> la guardai tra lo sconvolto e il divertito. 

<<Poker? Posso giocare anch'io?>> chiese il tetro moro che ci fissava.

<<Per me>> andai a prendere le scorte di dolciumi che zio Chris teneva in un cassetto della cucina.

Prese le schifezze le divisi in parti eque a tutti i giocatori, le barrette di cioccolato valeva 100, i biscotti 50, i marshmallow valevano 25, le caramelle 10 e le noccioline 5.

Allison faceva il banco e sembrava andare tutto bene, finché non iniziammo a giocare.

<<All-in>> dissi per intendere che mi giocavo proprio tutto, All-in nel poker si intende che punti tutto e se vinci ricevi il doppio.

<<Scopriamo le carte>> Derek mi sembrava così sicuro di sé.

<<Backdoor>> lasciai a bocca aperta quel ragazzone che si era puntato tutto il cioccolato.

<<In quale circolo di poker sei iscritta?>> Mi domandò scherzoso Stiles.

<<Mio padre si riunisce ogni settimana con i suoi amici per giocare a poker, qualcosa l'ho imparata>> alzai i pollici in su con un sorrisone stampato sulle labbra. 

Avevo ottenuto tutto il cioccolato... Tutti i biscotti e le altre cose buone che avevano puntato quel giro. 

Suonarono al campanello stavo per alzarmi dal mio posto per aprire.

<<odio perdere!Ti ripulirò da cima a fondo>> mi ringhiò contro Derek.

<<Impara a giocare, poi ne parliamo>> dissi andando ad aprire, ma alle mie spalle sentii Stiles dire: <<questa ha fatto male vero?>>  e Derek rispondere <<mai quanto farà male a te tra poco>>

Era troppo violento. Doveva darsi una calmata. <<pizza...>> aprii la porta con gli occhi a cuoricino. 

<<No. Zio Chris, dov'è Derek?>> Mio zio entrò in casa senza dire altro, era sporco di terra e fango.

<<Smettila di giocare con i bambini e vieni con me in garage> Derek e mio zio andarono sul retro, mentre io ero ancora davanti la porta. 



Fight or Die - Teen WolfDove le storie prendono vita. Scoprilo ora