Capitolo 1 - Screditata

92 5 22
                                    

La Gazzetta del Profeta

N° 101,776

9 Luglio 2021

L'istrionica eroina di Hogwarts

Se mai c'è stata una studentessa istrionica ad Hogwarts, quella è Astra Lestrange. Il disturbo istrionico di personalità è un disturbo che rende le persone eccessivamente drammatiche o emotive per attirare attenzione. Ciò, unito ad un complesso dell'eroe, sembra riassumere perfettamente l'Astro di Grifondoro. La sua insegnante di incantesimi, Elaine Haverna, afferma che, " [Astra] non è diversa da qualunque altro studente, è solo molto più ribelle ed impulsiva, cosa che credo derivi dal suo bisogno di farsi notare. In qualunque tipo di attenzione, lei ci sguazza. Ci si ubriaca. Le piace considerarsi un'eroina, ma è solo un pericolo per sé stessa e chi le sta attorno."

È possibile che i frequenti atti di 'eroismo' di Lestrange siano solo manifestazioni di disturbo istrionico di personalità? Noi del Profeta crediamo che sia possibile...

~~~~

Arrotolai una delle mie magliette, formando una palla, e mirai al cesto della biancheria nel mio armadio, dall'altro lato della stanza. Se dovevo pulire, potevo almeno divertirmi un po'.

Lanciai la maglietta con più forza di quanto volessi (forse non ero molto entusiasta all'idea di pulire). Purtroppo, non ho mai avuto una buona mira (c'è un motivo se non sono Cacciatrice). La mia maglietta colpì forte il muro vicino all'armadio, e atterrò sul tavolino vicino al mio letto, facendo cadere una piccola scatola.

Pronunciai una parolaccia (una che avrebbe spedito zia Andromeda nella tomba solo perché ci si potesse rivoltare dentro, se l'avesse sentita), e attraversai la stanza per raccogliere ciò che era caduto dalla scatola. Era quella in cui tenevo le notizie ricevute da Colette St. Pierre.

Colette mi scriveva quattro o cinque volte a settimana di recente, cosa che avrei considerato molto strana se non ci fossero state notizie. In realtà, lei era proprio una che scriveva poco. Di solito, erano solo ritagli di giornale della Gazzetta del Profeta, ed era per questo che tenevo tutte le sue lettere in una scatola e non sparse sulla scrivania, come le lettere dei Potter. Non volevo che la mia famiglia le vedesse, e si preoccupasse più di quanto già faceva.

A quel punto, alla fine di Luglio, zia Andromeda aveva già cancellato il nostro abbonamento alla Gazzetta del Profeta. Io evitavo quel giornale e/o gli davo fuoco quando possibile, ma era snervante non avere la minima idea di cosa stesse accadendo. O, perlomeno, di cosa loro volevano che tutti pensassero stesse accadendo.

Anche i Potter avevano cancellato il loro abbonamento, quindi non potevo rivolgermi ad Albus per un aggiornamento. Ovviamente, non li biasimavo; in primo luogo, quel giornale sparava frottole a destra e a manca, su chiunque e qualunque cosa che avesse legami con me e il signor Potter. In secondo luogo, Wren Predatel era la mia dolce, preziosa amica che non aveva assolutamente bisogno di ricordarsi dei suoi terribili genitori, cosa che il giornale avrebbe sicuramente scatenato.

Ovviamente, Colette riceveva ancora la Gazzetta del Profeta. Suo padre era un dipendente del Ministero in ascesa che non aveva creduto alla mia storia (avrebbe potuto rovinargli la carriera), e le vietava di vedere me o i Potter durante l'estate. Ma Colette poteva ancora scrivere, e spesso allegava ritagli di storie particolarmente interessanti. Con interessanti, intendo ovviamente esageratamente orribili, con più bugie ridicole del normale.

Ora, per quale accidenti di motivo il giornale più importante di un intero stato dovrebbe scrivere bugie su di me, una tipica studentessa di Hogwarts di quattordici anni? Forse aveva qualcosa a che fare col fatto che avevo visto il mio preside venire ucciso da un uomo che solo un mese prima non credevano esistesse. C'era una possibilità che questa storia c'entrasse qualcosa. In ogni caso, se screditavano me, screditavano la mia storia, e sembrava che il Ministero avrebbe fatto di tutto pur di riuscirci.

The Spark - Star of Gryffindor libro 5 - TRADUZIONE ITALIANADove le storie prendono vita. Scoprilo ora