Capitolo 14 - La principessa piangente

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La Gazzetta del Profeta

N° 102,023

3 Dicembre 2021

Risorsa del Ministero Dichiara: Vostre Case Sicure Questo Natale

Una fonte anonima del Ministero dichiara che, nonostante Hogwarts sia il posto più sicuro al mondo, i vostri figli saranno perfettamente al sicuro a casa propria durante le vacanze. Citando testualmente, "Dateci un taglio con questo sensazionalismo; tutti voi del profeta volete solo fare soldi." Noi del Profeta, pur offesi da questa dichiarazione oltraggiosa, ci sentiamo rassicurati nel potervi informare che i vostri figli saranno al sicuro nelle proprie case. Mica c'è terrorismo dilagante nel paese, vero?

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Poiché era ancora piuttosto presto in una piovosa mattina di sabato, e non avevamo alcuna idea ed eravamo colpiti da mancanza di creatività per crearne qualcuno, decidemmo di passare per la Stanza delle Necessità e vedere come se la stava cavando Colette a creare incantesimi. Non ero completamente certa che fosse lì, ma considerando che quello era l'unico posto in cui poteva essere sicura quasi al 100% che nessuno l'avrebbe interrotta, di norma era lì che passava il tempo quando stava effettivamente creando un incantesimo. Stava ancora lavorando su quello per respingere le persone, ovviamente. Sperai solo che non lo avesse lanciato ancora.

Arrivammo alla Stanza delle Necessità, con James che diceva a Wren quanto era stato magnifico da vedere lo scontro tra lei ed Eris ("Oh già, anche tu, Al."). Suggerì che magari abusare dei loro poteri ogni tanto poteva valerne la pena, ma entrambi sussultarono e gli dissero che era ridicolo, avevano un sacco di responsabilità, e non potevano andare in giro ad usarli in modo avventato. Alla fine James rinunciò, ridacchiando, e concesse che forse i prefetti avrebbero dovuto stare alla larga dai comportamenti impulsivi a cui era soggetto, e per i quali li stava attualmente elogiando.

"Zio Bill, però, era Caposcuola, e prefetto, ed ha finito per essere un super figo," James disse. "Quindi non pensare che essere prefetti significhi dover essere noiosi, Wren."

"Quando mai ho detto che significa questo?" Wren chiese, corrucciandosi confusa.

"Aspetta, e io?" Albus chiese.

"Troppo tardi per te, fratellino. Sei già noioso."

Albus fece per dare un pugno a James, e James si abbassò per schivare, ridendo. "Calmati, Al. Diventare prefetto non ti ha reso noioso. È solo che lo sei da sempre."

Albus alzò gli occhi al cielo, borbottando qualcosa riguardo al fatto che produrre un Patronus corporeo non era noioso, e su quale fosse l'ultima volta che James aveva aiutato ad affrontare un Basilisco. James lo ignorò, chiacchierando su come sarebbe stato fiero di dire ai suoi futuri figli che Wren fosse la persona meno noiosa che avesse mai incontrato. Wren iniziò a chiedere perché noioso era un male, perché avrebbe amato una vita noiosa come quella di Albus, se la sua era noiosa, e James finalmente cambiò argomento.

Raggiungemmo il settimo piano, e ci fermammo di fronte alla Stanza delle Necessità. Mi serve un posto dove poter creare incantesimi, pensai. Ben presto, la porta apparve, e noi entrammo.

Colette ci guardò brevemente, poi gemette. "Ovviamente non funziona; perché dovrebbe funzionare?" Borbottò qualche parolaccia sottovoce. "Che ci fate qui?"

"Pensavamo di vedere come andava," dissi. "E poi, Albus e Wren sono stati segnalati perché abusavano dei loro poteri da prefetti."

"Colette alzò un sopracciglio. "Interessante. Non me lo sarei mai aspettato da nessuno di voi due. È più una cosa da Astra."

The Spark - Star of Gryffindor libro 5 - TRADUZIONE ITALIANADove le storie prendono vita. Scoprilo ora