The Spark - Star of Gryffindor libro 5 - TRADUZIONE ITALIANA

Capitolo 22 - Rompere la fiducia

AVVERTENZE: PRESENZA DI LINGUAGGIO FORTE

La Gazzetta del Profeta

N° 102.096

14 Febbraio 2022

Petizione per un Comitato per Valutare l'Idoneità di Hestia Carrow

Una piccola porzione del popolo ha mandato una petizione per assemblare un comitato per valutare l'idoneità della Ministra della Magia, dicono le fonti. Non si sa chi guida questo movimento, ma firme di Lee Jordan e Neville Paciock, tra le altre, hanno catturato l'interesse pubblico. Carrow si è rifiutata di commentare sulla questione...

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San Valentino andò più o meno come vi aspettereste, considerando che avevo beccato il mio ragazzo a tradirmi pochi mesi prima. Albus ed io girammo insieme per Hogsmeade per un'oretta, poi tornammo al castello e giocammo a scacchi dei maghi in sala comune finché Wren e James non tornarono, finalmente. Una cosa che mi rallegrò un po' fu vedere Marcus e Mollie avere un acceso litigio quando passarono per il buco del ritratto. Albus dovette darmi un calcio sotto il tavolo per farmi smettere di guardarli e di ridere.

Le lezioni stavano diventando più difficili, con mio rammarico. Wren mi ricordò che i G.U.F.O. sarebbero arrivati prima che me ne accorgessi, e gli insegnanti stavano solo cercando di prepararci. Ciò non mi fece sentire meglio riguardo i temi di Incantesimi da un metro e mezzo che Haverna assegnava ogni settimana, le vaste cartine di Aritmanzia che dovevamo fare ogni giorno, o sul fatto che avevo fatto (letteralmente) esplodere tre pozioni di fila e Lockley mi chiamò dopo la lezione per chiedermi se tutto andasse bene nella mia vita privata.

Stavamo entrando a Pozioni un giorno, ed io mi stavo preparando per un'altra pozione esplosiva (nonostante l'aiuto di Wren con l'ultima, lo avevo fatto di nuovo). Guardai la lavagna e rimasi sollevata vedendo che era una pozione da fare in coppia. Presi immediatamente il braccio di Wren, e questo mi costò un'occhiataccia da Albus, che seguì controvoglia Colette al tavolo di fronte al nostro.

Una volta seduti, notai che i Serpeverde erano tutti radunati attorno al tavolo dall'altro lato del corridoietto. Li guardai, e fui sorpresa di notarne molti fissarmi a disagio. Mi accigliai e sentii cosa stavano dicendo.

"Mia madre dice che Lestrange non è molto affidabile," stava dicendo una ragazza chiamata Thyme Lowell. Mi guardò, vide che la stavo guardando, e arrossì. "Insomma, guardate la sua famiglia." La potevo ancora sentire anche se aveva abbassato la voce.

Controllai il gruppo. Ciara era seduta vicino a Thyme, e mi guardava. Quando incrociammo gli sguardi, si fece rossa e si girò, abbassando lo sguardo sul libro. Era anche la sua famiglia. Non diceva nulla?

"Oh, sì, lo sanno tutti che i Lestrange sono sempre stati grandi sostenitori delle Arti Oscure. Anche prima di Voldemort. I Black, anche." Atticus Calrone fece spallucce. "A dire il vero, però, quasi tutte le famiglie hanno qualche precedente con le Arti Oscure."

"Non così tanti!" Disse Mason Kerrigan. "È nel loro sangue." Mason mi guardò. Fece un sorriso di scuse quando notò che stavo sentendo. "Lo sanno tutti, Astra, mi dispiace. Ma, tipo, te sei Mezzosangue, vero? Tua madre era babbana. Quindi hai avuto solo metà pazzia."

"Sì, certo, è quello," dissi sarcastica, poi lo guardai male. "Smettetela di parlare della mia famiglia, per favore. Anche un sacco di voi hanno Black e Lestrange da qualche parte nella loro famiglia, quindi non comportatevi come se fossi io l'anormale. I maghi si sono sposati coi loro stessi parenti così tante che volte che mi stupisce che siano capaci anche solo di intendere e di volere." Sentii Wren ed Albus trattenere risate dietro di me mentre i Serpeverde che non si erano già mossi a disagio sulle loro sedie diventavano rossi.