21)I saluti

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Camilla's pov
Silente ci ha dato il permesso per finire la scuola 3 giorni prima ed ora sono a fare il baule con Riccardo e Silvy che mi stanno supplicando di non partire.
"Dai Cam,per favore,resta altri 3 giorni!" mi dispiace ma vorrei passare un po' di tempo con mio padre,la mia madrina e il mio padrino.
"Ragazzi ci vedremo appena uscirete da qui" gli risposi cercando di chiudere il baule,
"Ma hai litigato con Harry e ora non vi parlate quindi puoi rimanere" mi hanno ripetuto sta frase per 7 volte,
"Ragazzi scrivetemi e io ci sono sempre" mi misi le scarpe e lisciai un po' il vestitino che porti visto che si è acciaccato.
"Mi mancherete da morire" li abbracciai forte "Riki non fare casini mentre io sono a scuola.Cerca di studiare il più possibile e diventerai un auror fantastico" lui incrociò le braccia al petto "Cosa c'è " chiesi confusa,
"Mi aiuterai?" ma che..vabbè potrei.
"Si,iniziamo a studiare questa estate" lui annuì e mi aiutò a portare le mie cose per le scale.

"Devo salutare Draco,Percy,Ron,Hermione,Cedric,Fred e George,Ginny e...Oliver" dissi l'ultimo nome con tristezza,
"Passerete le vacanze praticamente sempre insieme,non ti lamentare" mi riprese la mia migliore amica sbuffando.
"Allora prova tu a salutare Terence e non vederlo per giorni" lei mi guardò male "Visto?È la stessa cosa" accellerai il passo fino ad arrivare in Sala Grande.

"CIAO STRONZI,CI VEDIAMO L'ANNO PROSSIMO" urlai per poi ricevere un'occhiataccia dalla McGranit "MINNIE LO SO CHE MI AMA IN FONDO" lei scosse la testa e poi tornò a parlare con Silente.

"Cuginetta non mi saluti?" mi chiese Draco ridendo,
"Subito Dray" gli sorrisi per poi avvicinarmi ed abbracciarlo "Se hai bisogno di qualunque cosa scrivimi" gli sussurrai all'orecchio,
"Garantito" mi rispose per poi ricambiare.

"Serpe a me non saluti?" mi ero scordata di lui...
"Ciao..Blaise" dissi fingendo un sorriso,
"Dai fatti abbracciare" mi disse cercando di circondarmi con le sue braccia,
"Tu non la tocchi" si intromise un altro,
"Potter non immischiarti" tutti e due erano arrabbiati,
"Sapete cosa?Io me ne vado" e così mi avviai verso il tavolo dei grifoni e mi misi tra i gemelli.

"Ciao rossi" mi posarono un bacio sulle guance "Quanto affetto,cosa ho fatto?" chiesi ridendo,
"Te ne vai e non ci vedremo per giorni" mi rispose Fred,
"Per 3 giorni ci tocca sopportare Baston" continuò sbuffando George,
"Tranquilli amori,gli scriverò tutti i giorni per non farvi assillare" li rassicurai.

"Cam a noi non saluti?" due persone mi stavano dietro.Mi girai e trovai Ginny e Ron.
"Piccoli rossi" mi alzai e li strinsi in un abbraccio "Cercato di non farvi ammazzare" ridacchiai un po' per poi posare un bacio tra i capelli della ragazza.
"Tranquilla,staremo attenti" così andai a salutare anche Hermione e Percy che mi stavano aspettando 4 metri distanti da noi.

"Ora manca Oliver" dissi in un sussurro mentre mi avviavo verso la camera del ragazzo.Apro la porta senza bussare e trovo il mio ragazzo con Harry.
"Passo più tardi" e feci per andarmene ma mi bloccò,
"Bimba non puoi andare avanti così.Fate pace e basta" ma è serio?Lo guardai male e me ne andai fuori.
Camminai per i corridoi fino ad arrivare davanti al portone principale dove c'erano già le mie cose.
"Ora mancano solo papà,papà,zia e zio" mi misi seduta sul mio baule e iniziai a fissare il vuoto.Forse dovrei davvero risolvere con Harry,in fondo è praticamente mio fratello- Ma cosa dico?!Lui ha sbagliato,non ferirò mai il mio orgoglio in questo modo!Ha fatto tutto lui e finché non mi pregherà in ginocchio può anche far finta che non ci conosciamo.

"Davvero non mi hai salutato?" era lui..
"Colpa tua" neanche mi girai,
"Volevo solo farvi chiarire" si mise seduto vicino a me "Scusa,mi dai un bacino" voltai il viso verso di lui e vidi che mi stava facendo gli occhi dolci.
"Se te lo meriti Baston" e mi rigirai verso l'uscita ghignando,
"Bimba dai,salutami che dopo mi tocca stare giorni senza di te" io lo ignorai "Ok faccio io" mi girò il viso con una mano e me ne mise un'altra dietro al collo "Faccio io o fai tu" io rimasi passiva "Faccio io" si avvicinò a me e fece scontrare le nostre labbra.Per quanto potrò essere stronza non resistetti e ricambiai.
"Rifallo e ti stacco le palle" gli dissi quando ci staccammo a mancanza di fiato,
"Quelle mi servono con te,pensaci bene" mi rispose ridendo.
Io gli tirai uno schiaffetto sulla spalla per poi scoppiare a ridere e baciandolo nuovamente.

"Che cariniii" oh cazzo.È zia Lily quindi c'è anche mio padre.Mi staccai dal mio ragazzo spaventata.
"PER SALAZAR CHE È CADUTO DALLA TORRE DI ASTRONOMIA" mi girai verso gli adultied Harry e li guardai male come loro stacano guardando male Oliver tranne la mia madrina e mio padre Remus.
"Ciao..." disse il grifone imbarazzato,
"Io e te dobbiamo fare un luuungo discorso" ma che vogliono ora i due Potter?
"Fidati che non servirà a niente" e gli sorrisi fintamente.
"Proviamo" io sbuffai e mi alzai.
"Ascoltatemi bene:provate soltanto a dirgli qualcosa e finisco ad Azkaban" papà Sirius deglutì a fatica.
"È brutto azkaban,non te lo consiglio Cam" grazie al cazzo che è brutto sennò non era una prigione!
"Ma davvero?Pensavo che ci stavano gli unicorni e un grande prato!" dissi ironica,
"Finitela.Cam saluta Oliver e poi andiamo" papà Remus non ha capito.
"Davanti a loro che lo vogliono uccidere?Ma come ti viene in mente" lui mi guardò male "Allora coprigli gli occhi" lui negò ed io sbuffai per poi girarmi verso il mio ragazzo.
"Ci vediamo tra una settimana" mi baciò dolcemente facendomi sorridere,
"Ci vediamo tra una settimana" ripetei per poi staccarmi e scompigliargli i capelli,
"Amore ci ho metto 40 minuti" si lamentò,
"Sei più bello così" ridemmo e poi ci lasciammo un ultimo bacio a stampo.

"Chi porta le mie cose?" chiesi guardando i ragazzi,
"Io,dammi" si offrì zio James,
"Pensa a quelle di tuo figlio" e me ne andai da davanti a lui con fare superiore e portarmi le valigie da sola.

"Cosa hanno combinato?" mi chiese la rossa seguendomi,
"Mi hanno fatto la predica perché ho urlato al ministero e perché ho litigato con Harry.Ma potrò fare quello che voglio?" dissi irritata,
"Sono maschi tesoro,sono stupidi" mi rispose alzando le spalle,
"Hai ragione zia,sono propio stupidi tranne papà Remus"
"Ed Oliver?" mi chiese ridacchiando,
"Di sicuro non è corvonero.Al secondo anno si è incollato agli anelli del campo di quidditch durante una partita" dissi ricordando quel episodio e scoppiare a ridere.
"Intanto gli hai fatto da infermiera per giorni" mi incalzò guardandomi maliziosamente,
"Ero preoccupata ed avevo 11 anni!" misi il broncio ma dopo vedendo mia zia guardarmi divertita scoppiai a ridere seguita da lei subito dopo.

"È qui?" chiesi confusa quando ci trovammo davanti ad un palazzo,
"Guarda" mio padre Sirius sbatte il piede due volte sulla strada e il palazzo iniziò a tremare per poi far comparire un altro pezzo.
"Che figata" dissi meravigliata per poi guardare mio padre che mi guardava sorridendo "Andiamo" lo presi per mano ed iniziammo a correre fino all'entrata.
"Pronta?" mi chiese fermandomi,io annuì eccitata.Mi aprì il portone scoprendo un salotto un po' lugrube.
"La felicità non era il loro forte eh" dissi ridendo,
"Già" così se nea andò verso una stanza.

Feci un giro sul posto ma mi bloccai a tre quarti spalancando gli occhi.
"E tu chi sei?!" chiesi puntandogli la bacchetta,
"No,chi sei tu?!" non era molto amichevole,
"DIMMI PERCHÉ CAZZO SEI QUI" dissi incazzata,
"CI ABITO STUPIDA RAGAZZINA" io rimasi confusa.
"puoi dirmi il tuo nome?" lui sbuffò e mi disse...

Spazio autrice
hi guys!
un po di suspense hihihi

Non abbiamo bisogno degli altri||Oliver BastonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora