37)Quidditch

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Camilla's pov
"Quindi mi stai dicendo che gli hai dato un'altra possibilità?" mi chiese la mia amica confusa,
"Esatto" dissi per la centesima volta,
"Black fai incazzare Camilla e ti faccio fuori" lo minacciò,
"Clarke ho 19 anni in più di te" le rispose ridendo papà Sirius,
"Mai sfidare una serpe Black" lo avvertì per poi farmi scendere da sopra di lui e portarmi in giardino.
"Sono stata troppo dura?" mi chiese divertita,
"Nha" e ridemmo,
"Ci ha creduto davvero" e pian piano ci calmammo.
"Vieni,andiamo a scegliere cosa mettere questa sera" la presi per mano e corremmo in salotto "RAGAZZE IN CAMERA MIA" e salimmo nella mia stanza.Dopo pochi minuti eravamo tutte,compresa Molly.
"Devo scegliere cosa mettere sta sera" spiegai aprendo l'armadio,
"Non ti preoccupare,facciamo noi" e così iniziarono a rovistare.

"Devo scegliere cosa mettere sta sera" spiegai aprendo l'armadio,"Non ti preoccupare,facciamo noi" e così iniziarono a rovistare

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Scelsero questo così andai in bagno e me lo mettei.
Tornai dalle altre dopo poco e rimasero a bocca aperta.
"Cara sei bellissima" mi disse Molly coprendosi la bocca con le mani,
"Grazie Molly" dissi sorridendole calorosamente,
"Vediamo il parere degli altri" così Ginny mi prese per mano e mi portò in soggiorno.

"Gin perché devo farmi vedere?Non possiamo aspettare?" le chiesi incrociando le braccia sotto al seno,
"Così ti si vedono ancora di più" mi informò zia Cissy,
"Per vostra informazione ci sono mio padre ed il mio padrino gelosi quindi staccheranno gli occhi a tutti" dissi sbuffando,
"Ci penso io" ed è qui che entra in gioco zia Lils,
"Pensi ad entrambi?" le chiesi ricevendo una risposta affermativa.L'abbracciai e la ringraziai per poi andare in cucina per sgranocchiare qualcosa.

"Woo dove vai?" mi chiese papà Remus vedendomi,
"È per stasera" gli spiegai mangiando dei biscotti,
"Sirius non approverà" mi disse scuotendo la testa,
"Gli devo ricordare che non tutti i maschi sono gay" sussurrai,
"Peggiori le cose,lascialo sbollire da solo" e così se ne ando lasciandomi da sola.
Iniziai a parlare da sola.
"E mo che faccio?" dissi mettendo a posto il barattolo e prendendo del thè alla pesca per poi metterlo su un bicchiere e bere.
"Potrei...quidditch con Harry e gli altri?" ci pensai un po' "Papà Sirius non me lo permetterà visto che mi si vedrà tutto" dopo minuti di riflessioni "Ma chissene frega" e così vado a prendere la mia scopa in camera mia e prendo il volo dal balcone.
"Ragazzi!" urlai agli altri che erano in giardino "Partita a quidditch,ci state?" loro annuirono e corsero dentro per poi tornare con le loro scope e salire di quota.
"Zio James vieni?Reg?Papà Sir?" loro si guardarono ma solo zio James si alzò "Seriamente?Certo che siete vecchi dentro voi due" dissi per poi salire di più.

"LE SQUADRE SONO:ME,SILVY,GINNY,RICCARDO,ZIO JAMES,RON E GEORGE.GLI ALTRI CON HARRY" annunciai per poi prendere postazione.
La partita iniziò e vedere i due Potter contro per prendere il boccino era una scena bellissima.

Silvy mi passò la palla,io la passai a Gin e poi corsi verso gli anelli cioè da Charlies.
Lui continuò a spostare lo sgaurdo da me alla pluffa finché la palla non venne da me e segnai facendo esultare la mia squadra.

La partita continuò così finché Hermione,cioè l'arbitro,non urlò:"HARRY MA TI FAI BATTERE DA TUO PADRE?!" mi girai confusa verso i cercatori e vidi mio zio con in mano il boccino.
"ABBIAMO VINTO" escalma Ron felice,
"ABBIAMO VINTO" corsi da mio zio "Zio non sei per niente arrugginito" mi complimentai con lui per poi andare dalle mie amiche "Siamo state ottime,brave ragazze" ci battemmo il cinque.
"Ronnie dovresti provare a fare le selezioni" gli dissi posandogli una mano sulla spalla.
"Riki come sempre sei stato il migliore battitore della storia" lui ridacchiò e mi posò un braccio sulle spalle,
"Lupin perché così leccaculo?" mi chiese a bassa voce,
"Resti a dormire qui invece di andare a casa?È da tanto che non facciamo un pigiama party solo noi" sussurrai,
"Certo" gli schioccai un bacio sulla guancia e feci per scendere ma venni bliccata da George.
"A me niente complimenti?" mi chiese facendomi gli occhioni,
"Georgie sei un bravo battitore lo sai" dissi alzando le spalle,
"Ccome ricopensa posso essere la rua distrazione?" mi chiese fiducioso,
"Rosso sei mio fratello,basta pensarci" e scesi per andare da papà Remus che era appena arrivato.
"Stai meglio?" gli chiesi facendolo sedere su una sedia,
"Cam sono incinta non paralitico" mi disse seccato,
"Scusa sono solo preoccupa-" cercai di dire ma mi bloccò con un cenno di mano,
"Basta Cam" rimasi confusa ma mi allontanai come se niente fosse successo.Sono stati gli ormoni a farlo reagire così,si...gli ormoni.

Dissi agli altri che sarei andata a posare la scopa ma in realtà uscii di casa e presi il volo di nuovo e salii il più possibile.L'aria nei capelli mi fa sentire libera e mi fa distrarre dai pensieri,credo sia una delle mie cose preferite.
Stetti in volo per non so quanto e quando tornai a casa non vidi nessuno.
Questa volta andai veramente in camera mia per posare la scopa ma nemmeno lì c'era qualcuno,staranno facendo altro.
Mi affacciai dal balcone e chiusi gli occhi.
Il canto degli uccelli,il rumore delle foglie che si muovono a causa del vento,le voci dei miei amici che stanno parlando tranquillamente,le urla di mio padre...LE URLA DI MIO PADRE?!
Corsi di sotto il più veloce possibile ed andai da lui.
"Papà stai bene?" gli chiesi preoccupata,
"S-si tranquilla" disse a denti stretti,
"REMUS" si aggiunse anche mia cugina Nynphadora.
"Tonks tranquilla,sto bene" gli rispose con tono indifferente papà Remus.
"Dora tranquilla ci sono io,tu vai" le dissi ma lei insistette per rimanere "Dora devo parlare con mio padre" le dissi dura.
"Oh..si certo" e se ne andò a testa bassa.
"Ma che vuole mo questa?" dissi infastidita,
"Cam è solo preoccupata" cercò di giustificarla mio padre,
"Non è vero e tu lo sai" dissi seria,
"Veramente Cam,è solo preoccupata ma sto bene ora,davvero" lo aiutai a sdraiarsi e gli preparai un thè caldo.
"Se ti serve altro chiamami,sono da papà Sir" gli lasciai un bacio in fronte e cercai l'uomo dagli occhi grigi.

"Pa' devo parlarti" dissi appena lo trovai a parlare con i Weasley di non so cosa,
"Ne possiamo parlare dopo?" mi chiese gentilmente,
"Sarebbe meglio di no,è importante" lui annuì e mi seguì.Lo portai in corridoio e mi appoggiai allo stipide della porta che portava al salotto.

"Nynphadora sta sempre attaccata a papà Remus" dissi irritata,
"Cosa intendi?" mi chiese confuso,
"Prima il piccolo ha scalciato e papà ha urlato.Io sono corsa da lui e dopo poco è arrivata anche lei e non se ne voleva andare ma alla fine l'ho obbligata" gli spiegai,
"Era solo preoccupata" rispose alzando le spalle,
"Non direi" e indicai mio padre e mia cugina che gli stava appiccicata.
"Remus è gay,vero?" mi chiese deglutendo,
"È bisex" risposi a bassa voce,
"Intervengo" e andò dai due per poi mandare via la ragazza.

Cosa vuole Tonks da mio padre?

Non abbiamo bisogno degli altri||Oliver BastonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora