Camilla's pov
Ho litigato con Oliver.Ora mi chiederete,perché?Cosa è successo?
È successo che non posso aiutare un amico a studiare che lui pensa male.
Vi ricordate quando ho detto a Riccardo che lo aiutavo a studiare per diventare un auror?Per farlo bisogna stare insieme e lui ha proposto di trovarci a casa sua.
Non l'ho detto subito ad Ol perché non pensavo creasse tutti questi problemi ma sembra che dovevo dirglielo un mese prima.Flashback
Ero in salotto a leggere un libro babbano,il piccolo principe,dicono che è per bambini ma ha un linguaggio e una logica un po' complessa per loro.
Sento il mio gufo arrivare e posarsi sul bracciolo del divano.
"Grazie Neve" dissi accarezzandola per poi cercare a prender ela lettera ma mi venne strappata dalle mani da qualcuno.Mi giro e vedo il mio ragazzo.
"Dammi Ol" dissi sorridendo divertita,
"Oh no tesoro" la aprì lui "È Riccardo" disse per poi iniziare a leggere "Ci vediamo tra 5 giorni?!" disse irritato "Perché non me lo hai detto?!" mi chiese guardandomi male,
"Te lo avrei detto domani,è solamente Riccardo non Flint" dissi tranquilla,
"Lo so io perché non me lo hai detto" disse duro,
"Sentiamo la cazzata" pensai,
"Perché mi tradisci con lui!" esclamò rosso dalla rabbia,
"Oliver stai andando fuori strada" dissi seria,
"Allora perché non dirmelo" io ispirai profondamente,
"Se tu dovessi andare a casa di Alicia non mi arrabbierei,so che siete solo amici" mi avvicinai di più a lui "Ma sembra che tu non ti fida di me" mi mordei la guancia per non farmi riempire gli occhi di lacrime,
"Non girare la cosa a tuo favore,ammettilo e basta" scuotei la testa indignata,
"Sono una cretina,una cazzo di cogliona" dissi allontanandomi,
"Per avermi tradito?Si lo sei"
"No,perché mi sono fidata di te quando tu non ti fidi di me.Io sono quella che ama non quella che viene amata,vero Oliver?È sempre stato così mh" dissi con fare fin troppo calmo,
"Chiediti perché non mi fido" mi disse guardandomi negli occhi,
"Io non mi dovrei fidare di te.Mi hai dato del mostro,hai detto il nome di un'altra mentre dormivi ma ti ho sempre creduto,ho creduto che eri dispiaciuto ma in realtà non ti è mai importato niente,è stato tutta una finta" lo guardai con sguardo schifato "Forse aveva ragione papà" e con questo me ne andai di sopra.Non avevo parole.Cosa ho fatto di male?Me lo dite per favore?Magari ho sbagliato qualcosa e non me ne rendo conto.
Entrai in camera mia senza guardare nessuno e chiusi la porta a chiave.
Presi una pergamena,la mia piuma e l'inchiostro.Cara Silvy,
come stai?Comunque sono tornata single come te...
Ho litigato con Oliver..non si fida di me,crede che lo tradisco con tuo fratello,Riccardo...
Avevi ragione,non dovevo perdonarlo per le cose che aveva detto in passato.
Dì a Riki che ci vediamo sabato.
Ti va di uscire con i gemelli uno di questi giorni?Ci faranno tornare il buon umore."Cam tutto ok?" era papà Remus..non voglio rovinargli la giornata con i miei piagnucolii,
"Si,sto bene" dissi trattenendo un singhiozzo,
"Oliver è appena uscito da casa con le sue valigie,cosa è successo?Dovevate partire insieme domenica" disse confuso.
"Non vado più,Lucia non sta bene" mentii per non farlo preoccupare,
"Ah..fammi sapere quando si riprende" e con questo se ne andò.Comunque ti devo dire una cosa...papà Remus è incinta.Ho paura Silv,tutti preferiranno quel tizio a me,passerò al secondo posto.Sappi che se succedesse scapperò di casa,andrò in quella in cui abitavamo io e mio padre l'anno scorso.
Ora devo andare...ci sentiamo presto,fammi sapere per l'uscita.
Ti voglio bene stronza,La tua fantastica migliore amica,Cam♡
Chiamai il mio gufo,lo feci entrare dalla finestra e lo mandai a dare la lettera alla mia amica.
Mi buttai sul letto per poi prendere un orsacchiotto enorme ed abbracciarlo.
Piansi,piansi e piansi.Ero una fontana.*toc toc* mi asciugai il viso con la baccchetta e dissi:"Chi è?" cercai di camuffare i singhiozzi,
"Principessa stai piangendo?"
"N-No,ho il sing-ghiozzo"
"Fammi entrare" disse sospirando.Se non aprivo capiva che mentivo e se aprivo vapiva che avevo pianto,che cambiava?
Mi alzai e andai ad aprire per poi trovarmelo davanti.
"Cosa è successo?" mi chiese prendendomi in braccio,a modo koala,e stringendomi forse a sé.
"Ab-biam-o lit-tig-ato" dissi riscoppiando a piangere,
"Perché?" iniziò ad accarezzarmi i capelli,
"N-non s-si fid-da d-di m-me,cr-crede che l-lo tra-tradis-sco co-n Ric-car-rdo"
"Non era quello giusto"mi sussurrò per poi richiudere la porta e sedersi sul mio letto "Come dice James,il cielo è pieno di stelle" io ridacchiai,
"Si dice il mare è pieno di pesci" lo ripresi sorridendo,
"Stessa cosa,troverai altri pesci"
"Ma io voglio quel pesce" ci guardammo e ridemmo "Ok è brutta così" dissi asciugandomi il viso,
"Andiamo" si rialzò e fece per uscire,
"Non posso uscire,papà Remus si preoccuperebbe e dopo si sente male" lo fermai,
"È incinta non ha un malore" disse ridendo,
"ma se si sente male anche quando non ha un bambino dentro" lui mi diede ragione,
"Allora...usciamo dal balcone e buttiamoci in piscina" propose.Io ghignai e corsi verso l'armadio e presi due costumi,uno per me e uno per lui.
"Tieni" gli lanciai un costume da uomo,
"Perché hai un costume maschile?" mi chiese confuso,
"È di papà Remus.Io vado in bagno,tu cambiati qui" corsi di là.Mi misi questo costume.
"Posso venire?" chiesi,
"Si,sono pronto da 2 minuti" apro la porta e me lo ritrovo davanti a petto nudo,
"Ecco perché piaci a papà" dissi vedendo il suo petto nudo,
"Sarei anche io tuo padre ma vabbè"
"Io e te siamo più amici che padre e figlia,solo in alcune occasioni è il contrario" lui annuì "Bene pra vieni" lo presi per mano e corsi in balcone.Guardai verso il basso,la piscina era propio sotto di noi.Salgo sulla ringhiera e resto in equilibrio.
"Vieni" incitai mio padre.Lui seguì il mio esempio e mi guardò,
"Pronta?" mi chiese fregandosi le mani,
"Nata pronta" facemmo il conto alla rovescia e ci buttammo.Tornammo in superficie e iniziammo ad urlare.
"È STATO MAGNIFICO!" dissi entusiata,
"FACCIAMOLO PIÙ SPESSO" mi rispose lui saltando,troppa adrenalina."MA SIETE IMPAZZITI?!" ci rimproverò papà Remus affiancato da zio James e zia Lily,
"Appunto,non mi avete aspettato" si lamentò il mio padrino offeso,
"Se vuoi lo rifacciamo" proposi contenta,
"VADO A METTERMI IL COSTUME!" fece per andare di sopra ma la rossa lo fermò,
"Non lo rifarete è pericoloso,se lo sapesse Oliver gli prenderebbe un colpo!" commentò lei facendomi morire il sorriso che avevo in faccia.
"Cam?" chiese confusa,io non la ascoltavo più.Esco dalla piscina e li oltrepassai per poi tornare di sopra.
"Cosa ha?" chiese papà Remus a bassa voce,diciamo che pensava di aver parlato piano ma ha praticamente urlato.Volevo solo divertirmi ma il solo pronunciare il suo nome mi ha fatto passare la voglia.Voglio solo piangere.
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Non abbiamo bisogno degli altri||Oliver Baston
Ficción GeneralCamilla Hope Lupin Black,figlia di Sirius Balck e Remus Lupin è nata il 5 agosto 1978. La sua infanzia non è stata molto allegra a causa di suo padre Sirius che se ne va quando ha soltanto 3 anni. Nel 1989 andrà ad Hogwarts, si farà nuovi amici? il...