Camilla Hope Lupin Black,figlia di Sirius Balck e Remus Lupin è nata il 5 agosto 1978.
La sua infanzia non è stata molto allegra a causa di suo padre Sirius che se ne va quando ha soltanto 3 anni.
Nel 1989 andrà ad Hogwarts,
si farà nuovi amici?
il...
Camilla's pov "PA' NOI ANDIAMO IN GIARDINO" urlai per poi prendere per mano il mio ragazzo ed avviarci verso il prato verde con qualche fiore. "Mi dovrò abituare" disse di punto in bianco Oliver. "A cosa?" lo guardai confuso, "Tra 2 anni tu starai ancora a scuola ed io no,ci vedremmo pochissimo" "Ci vedremo nelle vacanze di Natale e in quelle estive" dissi facendo incrociare le nostre dita "E poi potrei anche scappare" mi guardò male "Guarda che non sarà una passeggiata,Piton mi ammazzerà" dissi ridendo. "E se ti dovessi innamorare di un altro?" lo guardai stupita, "Ma se passerò il mio settimo anno a studiare" "E con chi?Con Flint?" "Ma sei propio scemo eh!Con Silvy,i gemelli,Lee e Angelina" gli spiegai spintonandolo leggermente, "Lee ti è sempre stato sotto" disse sbuffando, "Ma se siamo praticamente fratelli" "Ti conosceva da 2 ore e già si preoccupava per te,ti ricordi nel treno al tuo primo anno?" "E dopo ci ho litigato" gli ricordai, "Piccoli dettagli insignificanti" commentò, "Oliver così però vivi nelle paranoie,goditi questo anno e poi ne riparliamo,ok?" lui annuì e poi ricominciammo a parlare come sempre.
"RAGAZZI!PAPÀ HA PORTATO UNA PISCINA!" escalama Harry entusiasto.Oliver rimane confuso mentre io inizio a saltare dalla gioia. "È tipo una vasca ma ci si nuota" spiegai al mio ragazzo per poi correre dentro seguita dai due.
"ZIO TI AMO" urlai appena lo trovai, "Anche io mi amo" e si passò una mano tra i capelli, "Ci ho ripensato" dissi ridendo, "Anche io" si intromise zia Lily, "Cosa?!No!" io ridacchiai per poi guardare la rossa, "Stiamo bene anche senza ragazzi" dicemmo in coro per poi batterci il cinque, "Ne riparliamo dopo" commentò Oliver prendendomi dai fianchi e facendomi sedere su di lui. "Cam non sei attendibile" mi girai verso Ron, "Come tu quando dici che non ti piace Mione" lui arrossì di botto. "N-non è vero" disse imbarazzato grattandosi il collo, "Vedremo"
"Reg fa piano!Ci schizzi tutti!" dissi quando Regulus con il tubo dell'acqua ha preso un lato facendoci bagnare. "Piccola squilibrata fa fare ai professionisti" "Di sicuro allora non tu" mi puntò il tubo addosso "HEY!" dissi staccandomi la maglia bagnata da me, "Andiamo a metterci il costume" il grifone mi prese per mano e ci avviammo verso camera mia. "Sai che papà Sirius si metterà dietro la porta vero?" gli chiesi, "Si ed è per questo che la chiudiamo a chiave"
Iniziammo a cercare i costumi finché non sbuffai sonoramente. "Che hai bimba?" mi chiese guardandomi dolcemente, "Non so quale mettermi" mi lamentai. Si avvicinò a me ed iniziò a scrutare l'armadio. "Mmmh metti...questo" scelse un costume bianco.
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"Papà mi ucciderà ma va bene" corsi in bagno. "Hey!Ti ricordo che ho già visto tutto" mi affacciai, "Se te lo faccio alzare dopo non andremo più in piscina" lui sbuffò per poi prendere un costume a caso e metterselo.
Scendemmo dagli altri per mano quando ci si pararono davanti Harry e Ron. "Se Sirius ti vede ti fa fuori" "Lo so,correrò il rischio" dissi ironica, "Mamma ti aspetta a bordo piscina" mi disse Harry.Io andai dalla rossa lasciando il mio ragazzo con gli altri.
"Che figa che sei zia" le dissi sorridendole, "Tu non sei da meno tesoro" iniziammo a parlare e scherzare come due amiche.Mia zia è la mia migliore amica come Silvy,Hermione e Ginny.
"Zio hai visto papà Remus?" chiesi al mio padrino che ci ha appena raggiunto, "Stava parlando con Sirius in cucina" io annuì e poi mi alzai e mi dirigetti da lui.
"Dobbiamo dirglielo" disse a bassa voce mio padre Sirius, "Avete appena risolto non rischiare" lo riprese papà Remus, "Camilla lo deve sapere" "Cosa devo sapere?" dissi incrociando le braccia. "Piccola...siediti" "Dimmi cosa devo sapere" dissi dura, "Siediti" "Voglio stare in piedi" "Io e tuo padre ti dobbiamo parlare di una cosa seria" "Parla" stavo iniziando a predere la pazienza, "Sai che io e Sirius ti vogliamo bene,vero?" io annuì stufa, "Andate al sodo" "Anche noi ci vogliamo tanto bene" ma mi parlano come ai bambini di 4 anni? "E con questo?" "Quando due persone si vogliono bene-" iniziò papà Sirius, "Lo si,ci sono passata" "Bhe ecco..." già mi sono stancata, "O parlate o vi leggo la mente" "Remus è incinta" confessò il Black.(Fate finta che Remus può rimanere incinta a causa della licantropia) "Ok" risposi apatica. "Cosa vuol dire?" chiesero confusi, "Cosa vi dovrei dire?sono felice per voi?So come finisce sta storia,nasce ed io vado al secondo posto perché questo non sa fa niente.Guardate la differenza tra Ron e Ginny:Ron fa qualcosa e va in punizione,Ginny fa qualcosa e la passa liscia.Se voi lo volete tenetelo ma non mettete in mezzo me" e così me ne tornai dagli altri.
"Come l'hai presa?" mi chiese Regulus sedendosi accanto a me, "Indifferente,me la cavo comunque.Passerò al secondo posto ma almeno sono consapevole del fatto che non ho fatto niente di male" lui mi guardava dispiaicuto "E non guardarmi così,anche tu farai come loro" dissi sbuffando, "Piccola squilibrata non ti rimpiazzo con una bambola" e mi mise un braccio sulle spalle "E poi sei la mia complice,cosa farei senza di te" io gli sorrisi per poi abbracciarlo. "Grazie,penso che sarai l'unico a preferire ancora me" gli sussurrai, "Hai Oliver e i tuoi amici,la supererai" "Hai ragione" e così ci buttammo nell'acqua dove partì una gara. Io ero sopra a zio James mentre Harry era sopra a Regulus. "Fatevi sotto" li provocai "Paura Black di avvicinarti?Io l'avrei se fossi in te" "Amore alla fine va a finire che perdete voi" disse ridendo Oliver, "Ripetilo e scordati di me" lo minacciai senza degnarlo di uno sguardo, "Ok sto zitto" così iniziai a schizzare i due che chiusero gli occhi per non far entrare l'acqua. Noi cogliemmo l'occasione per avvicinarci e poi buttarli giù. "BOOM SIAMO I MIGLIORI" urlò zio James esultando, "Come sempre" ci battemmo il cinque e scesi da lui saltando "Ora vado da zia Lils" esco dalla piscina con l'acqua che goccia dai miei capelli e costume.
"Che fai zia?Perché non entri?" le chiesi sdraiandomi nello sdraio vicino a lei, "Mi è venuto il ciclo" si lamentò, "Faccio io" presi la bacchetta e pronunciai l'incantesimo d'appello per richiamare la pozione che prendo sempre in queste situazioni "Tieni,ti leva tutti i dolori e non esce più sangue, ti riviene dopo la doccia" lei mi sorrise e bevve. "Ora sei libera" mi baciò la fronte e si butto in acqua per poi iniziare a giocare con Harry,Reg,Ron,Oliver e zio James.
"Sparite" dissi quando sento dei passi vicino a me, "Sei arrabbiata e ti capiamo ma non ti sostituiremo mai" mi dissero sedendosi vicino a me, "Mhmh" dissi senza ascoltarli, "Sei pur sempre nostra figlia,avremo sempre tempo anche per te" "Wow,davvero strabiliante" "Ci stai ascoltando?" "Assolutamente,avete ragione" "Camilla apri gli occhi" "Non rompete,sto bene ed ora andate a fare le vostre cose da piccioncini" dissi sbuffando per poi guardarli. "Lo devi accettare" "Oppure me ne vado" proposi con tranquillità, "Come?!" chiese papà Remus, "Zia Narcissa vuole conoscermi e Draco vuole che passo da lui una settimana minimo" dissi alzando le spalle, "No,non andrai da loro" disse scettico papà Sirius, "Mi sembra che io non ti abbia detto di non riprodurti" "Ci mancherebbe pure,sono tuo padre" "Ma se neanche mi conosci" "Si che ti conosco,chiedimo tutto ciò che vuoi" "Colore preferito?" chiesi già pronta a tutte rispose sbagliate, "Rosso" come non detto, "Papà Remus?" "Verde scuro" "Risposta corretta" "Si può sbagliare" si giustificò papà Sirius, "Materia preferita?" "Difesa contro le arti oscure" "Papà Remus?" "Pozioni" "Giusto" guardai l'uomo con gli occhi azzurri quasi grigi "Mi conosci?Sei ancora sicuro?A me sembra che già è tanto se sai la mia data di nascita.La sai,vero?" non ero neanche sicura di questo. "5 Agosto" rispose sicuro, "Salazar esiste allora!" dissi sarcastica, "Non ci siamo visti per 12 anni,sono giustificato" "Peccato che adesso devi badare ad un altro bambino quindi scordati di me" mi alzai e andai a sedermi sul bordo piscina con le gambe a mollo.
