54)George cosa fai?!

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Camilla's pov
Sono nei corridoi.Sto saltellando allegramente anche se dovrei essere triste.
Mi sto dirigendo nel cortile della scuola.
Girai l'angolo e trovai un dibattito tra la squadra di quidditch dei serpeverde e squadra di quidditch dei grifondoro.

"Non vincerete mai contro di noi" disse ghignando Marcus.
"Questo lo vedremo Flint" rispose Oliver.
Erano vicinissimi ed entrambi incazzati.

"Cosa succede qui?" chiesi allontanandoli mettendomi tra i due.
"Camilla il nostro caro Baston sta dicendo che vinceranno la coppa di quidditch" cercò di mettermi un braccio sulle spalle ma lo scansai.
"Quest'anno non c'è il torneo,ve ne siete dimenticati?" chiesi divertita.
"L'anno prossimo" disse Fred dietro al suo capitano.
"Tesoro l'anno prossimo avrete un altro capitano,Baston finisce la scuola"
"Ma noi rimaneremo"
"Freddie su questo non ho dubbi ma avrete un'altra tecnica,chi lo sa magari fa schifo" dissi ipotetica.
"Noi non faremo mai schifo" lo guardai con un sopracciglio alzato.
"Quando se n'è andato Charlies avete avuto una ricaduta,o sbaglio?Senza offesa Harry,hai avuto molta sfiga in questi anni" mio fratello mi fece cenno di non essere offeso ed annuì d'accordo.
"Quando ci saranno altre partite non contro di te però tiferai per noi vero Cam?" mi chiese George facendomi gli occhi da cucciolo.
"Ovvio Georgie" lui mi si avvicinò e mi allontanò da Marcus per poi prendermi in braccio "George cosa fai?!"chiesi aggrappandomi.
"Devo portarti da una persona,mi ha chiesto lui di farlo"
"Lui?" chiese infastidito Oliver.
"Si è un lui e tu sta lontano da Camilla" rispose secco il rosso per poi iniziare a camminare.
"Harry dopo dimmi cosa ti dice Hagrid,Fred leva quel broncio e Flint ci vediamo dopo all'allenamento" dissi salutando i tre ignorando completamente Oliver che mi guardò andare via sopra a George.

"Siamo arrivati a destinazione" mi informò mettendomi giù.
"Grazie" gli posai un bacio sulla guancia e poi mi girai.Vidi il Lago Nero e Regulus sotto un albero.
Mi avvicinai lentamente e silenziosamente.Gli misi le mani sugli occhi.
"Piccola squilibrata finalmente sei arrivata" disse ridacchiando per poi farmi segno di mettermi vicino a lui.
"Perché mi hai fatto venire qui?"
"Stamattina sono stato egoista nei tuoi confronti.Finalmente hai accettato il fatto che avrai una sorella e io penso solo al fatto che non starai più lo stesso tempo con me...scusa" appoggiai la testa sopra la sua spalla "È un modo di dirmi che non mi odi?" chiese girandosi verso di me.
"Esatto" risposi facendo un mezzo sorriso subito ricambiato dal ragazzo.

Oliver's pov
Ho seguito Camilla e George.La vedo scendere da lui e schioccargli un bacio sulla guancia per poi girarsi ed incamminarsi.
Siamo al lago Nero e non capisco chi vorrebbe vederla qui.
Appena il rosso se ne va vedo la ragazza con un tipo.
Credo sia più grande di noi visto che ha la corpuratura più grande.
Che sia Riccardo?Non penso,Camilla è stata chiara,non vuole più vederlo perché è uno stronzo.
Però da dietro gli assomiglia.
Fa male vedere la ragazza che ami nel vostro posto con un altro ma anche io ieri ho fatto la stessa cosa..
Lei appoggia la testa sulla spalla di lui.Il ragazzo si gira.
È Regulus.
Lo vidi sorridere e poi incominciarono a parlare.
Non mi devo preoccupare di suo zio,vero?
Oltre che sono parenti sono anche migliori amici,non potrebbe mai accadere niente.
Con questo ragionamento però nemmeno io e Camilla dovevamo stare insieme gli anni passati.

Dopo poco lo vedo alzarsi.Porge una mano a Camilla per aiutarla ad alzarsi,lei la afferra e aiutata dal Black si alza.La gonna corta a causa di quel movimento si alzai di un poco ma subito abbassata dai due che compiono lo stesso movimento facendo toccare le loro mani.
CHE.URTO.
Scoppiano a ridere.
Regulus la prende per mano ed iniziano ad incamminarsi verso il castello.

"Puoi uscire da lì dietro Baston" spalancai gli occhi.Mi avevano notato.
Feci come detto.
Camilla mi guardava schifata mentre Regulus come per dire "sei ancora in tempo".
Mi grattai il collo imbarazzato.
"Ora è diventato pure uno stolker" commentò la ragazza scuotendo la testa rassegnata.
"Dovevo parlarti" mi giustificai.
"Mi dispiace ma non ho tempo...da perdere con te" e se ne andò lasciandomi con Regulus.
"Sono fottuto" mi misi le mani tra i capelli.
"Nha,lo sai com'è fatta,vuole farti penare per farti capire che hai sbagliato"
"Ma non l'ho tradita,lo giuro"
"Sei stato appiccicato alla Clarke di tua spontanea volontà,siete venuti qui quando era il vostro posto e per di più hai fatto soffrire il Weasley.Ti ci vorra tempo amico" rientrò anche lui pronto ad andare da sua nipote.
Mi misi seduto sotto ad un albero.
Osservai il cielo nuvoloso.
Ho fatto un'altra cazzata.

Non abbiamo bisogno degli altri||Oliver BastonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora