Non abbiamo bisogno degli altri||Oliver Baston

53)io non vedo la tua ragazza

Camilla's pov
"Devo andare,ho lezione" dissi sbuffando.
"Puoi saltarle per un giorno" mi girai verso il ragazzo.
"E non far rosicare Baston e Clarke?Assolutamente no" decisi di mettermi la gonna della divisa dell'anno scorso "Questa farà colpo" me la misi e poi presi la camicia e lasciare sbottonati i primi 2 bottoni "Divento ogni giorno più bella" dissi facendo un giro su me stessa.
"Ma mettiti almeno il mantello" me lo lanciò.Sbuffai ma lo accontentai.
"Mi fai il nodo alla cravatta?" gli chiesi mettendomi davanti a lui.
"Subito" dopo aver finito lo presi per mano ed andammo a fare colazione.

"Ma ogni volta va a finire così?" chiesi stanca.
"OK ABBIAMO CAPITO CHE VORRESTE CAMILLA MA È LA MIA MIGLIORE AMICA QUINDI LEVATELE GLI OCCHI DI DOSSO" urlò Regulus all'intera Sala Grande.
Lo guardai sconvolta.
"Hai le palle Black" commentai facendo un sorrisino.
"Da quando sono nato" lo guardai male "Era per dirtelo ma se non ci credi-" lo fermai.
"Non voglio vedere il tuo pene"
"Peccato,ne saresti ammaliata" gli diedi un pugno sul braccio.
"Sei disgustoso" commentai facendo una smorfia.
"Non è vero" ed iniziamo a disgutere.
Faceva schifo come discorso,no?

"Smettetela bambini" ci riprese la McGranit venendoci incontro.
"Ma Minnie lui fa discorsi brutti" e misi il broncio.
"Del tipo?" chiese incrociando le braccia.
"Mi sta parlando del suo p-" iniziai ma il serpeverde mi mise una mano sulla bocca.
"Stiamo parlando dei miei pappagalli rosa" lo guardai male.
"Rosa?è un pugno sullo stomaco signor Black" commentò la mia professoressa.
"Sono stupendi invece" dopo la spiegazione accurata della McGranit sui pappagalli rosa che sono orrendi potemmo amdare a fare colazione.

"È stato imbarazzante" sussurrai a Regulus.
"Era meglio dirle la verita,mh?" mi chiese.
"SI" mi guardò male "Non ci provare eh,i pappagalli rosa sono molto peggio di quel coso che ti ritrovi tra le gambe" con questo mi misi seduta vicino a mia zia e mio zio.
"Buongiorno" dissi prendendo il mio solito caffè.
"Buongiorno patatina" mi salutò il mio padrino mettendomi un braccio sulle spalle "Non è per dire ma la gonna è troppo corta" commentò.
"Fatto a posta,vedrai dopo"
"Cosa hai in mente?" mi chiese la rossa al mio fianco.
"Vedrai la reazione del piccolo Baston appena verrà a fare colazione" mi guardò come per dire "fagliela pagare" ed io annuì.

"Esistiamo anche noi" mi informarono i miei genitori.
"Ciao" mi avvicinai a papà Remus "Come sta questa piccolina" gli accarezzai la pancia dolcemente.
"Non eri tu quella che non voleva fratelli minori?" mi chiese Regulus confuso.
"Si ma...questa piccolina crescerà come me quindi perfettamente,avremo una complice in più" lui annuì non molto convinto "Non ti rimpiazzo stupido idiota" alzò gli occhi al cielo "Ora te meno" andai dietro di lui e gli diedi un leggero schiaffo sulla schiena "La smetti?" non rispose "Vabbè,vado da Harry,ci vediamo dopo" presi la mia borsa ed andai da mio fratello.

"Come stai?" gli chiesi baciandogli una tempia,
"Bene,per ora,tu?" mi rispose facendomi sedere affianco a lui.
"Potrebbe andare meglio" Hermione e Ginny mi guardarono "Vi spiego dopo,ora devo far rosicare una personcina quindi,se non vi dispiace" loro si guardarono confuse "Guardate" andai dal bulgaro.

"Buongiorno Victor" dissi sorridendo.
"Buongiorno Camilla" e come rituale mi baciò la mano.
"Che lezioni hai alla prima ora?"
"Divinazione,noia" commentò sbuffando.
"Con la Cooman riderai sempre,fidati di me" e iniziammo a parlare come se fossimo amici da sempre.
Ad un certo punto però mi sento appoggiare una mano sulla spalla.
Mi giro e noto Oliver.
"Che vuoi Baston?" gli chiese Krum.
"La mia ragazza" scoppiai a ridere.
"Scusa ma..io non vedo la tua ragazza" dissi divertita.
"Cosa stai dicendo Camilla?" mi chiese con un sopracciglio alzato.
"La tua tipa sta laggiù" rispose il campione indicando al tavolo dei serpeverde la Clarke.
"Ma cosa dici?Non stiamo insieme"
"Non serve inventarsi scuse Baston,Clarke ti sta guardando da quando sei entrato e hai perso sia il tuo migliore amico sia quella che consideravi 'la tua ragazza'.Ora vattene"
"Cosa centra Percy?"
"Non lo sai?Ha cambiato stanza,non la condividete più" aprì la bocca stupito "E chiudi quella fogna sennò ci entrano le mosche" mi alzai con calma "Buona giornata" e me ne andai fuori dalla Sala Grande.

"CAMILLA DOBBIAMO PARLARE" mi urlò una voce femminile.
"Di come mandarti a fanculo?Hai la scopa per fare prima" neanche mi girai.
"HO SBAGLIATO" continuai a camminare "ERO SOLTANTO GELOSA" la ignorai completamente "STAVI ABBRACCIATA A PERCY E HO PENSATO DI FARTI PROVARE CIÒ CHE HO PROVATO IO"
"Mi stavo scusando ma se neanche posso farlo mi scusi mia maestà,non lo faccio più" la presi in giro.
"SMETTILA DI FARE LA BAMBINA E ASCOLTAMI!"
"Bambina a me?Sbaglio o hai appena detto che eri gelosa per un abbraccio sapendo che ero anche fidanzata"
"OLIVER NON SAPEVA NIENTE DEL PIANO,NON PRENDERTELA CON LUI"
"Peggio ancora,ti è stato appiccicato di sua volontà"
"È IL TUO RAGAZZO NON PUOI FAR FINTA DI NIENTE"
"Peccato che non lo è più" non sento più i suoi passi.Si è fermata.
"Lo hai lasciato per colpa mia.." disse a bassa voce.
"Cosa avrei dovuto fare mh?La mia migliore amica e il ragazzo che mi piace stanno sempre appiccicati e mentre il mio migliore amico cerca di consolarmi vi vedo andare nel nostro posto.Per me può anche finire qui" continuai a camminare e davanti all'aula di Trasfigurazione trovai i gemelli,Minnie,Lee,Flint e dopo poco arrivò anche Silvy.

"Buongiorno" dissi per poi sedermi accanto a Lee.
"Buongiorno splendore" mi salutò George da dietro.
"Buongiorno rosso" feci un mezzo sorriso tirato.
"È vero ciò che si dice?" mi chiese Fred.
"Cosa si dice?"
"Che Oliver ti ha tradito e adesso tu stai sempre con Regulus"
"Si è vero" loro spalancarono gli occhi "E non pronunciate più quel nome o vi uccido" loro annuirono e dopo iniziò la lezione.
Ho bisogno di dimenticare tutto per poi vivere serena.