77)Troppi occhi su di me

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Camilla's pov
Guardai i miei amici,la mia famiglia.
Ad un certo punto però mi sentii troppo osservata.
"Ragazzi mi mettete a disagio,troppi occhi su di me" dissi imbarazzata.
"Sei stata a letto per un mese,ora ti vediamo muovere e fa strano" mi spiegò papà Remus.
"Ma se neanche 5 minuti sono passati" dissi confusa.
"Domani sarebbero stati 30 giorni" guardai gli altri disorientata.
"E il medaglione?Lo abbiamo distrutto?Silente ha portato avanti la cosa senza di me?Nonono lo sapevo che era un brutta idea,non dovevo essere così spericolata,ho pensato solo a non far male a Silente..stupida sono stata" iniziai a straparlare.
"Un mese senza di noi e pensa a far fuori Voldemort,prevedibile" guardai male Regulus "Squilibrata hai iniziato a parlare di tutto,non ti è venuto in mente come siamo stati noi?"
"Vi vedo e state una meraviglia,io devo andare da Silente" feci per alzarmi ma ero attaccata ad una flebo "e di questa cosa me ne faccio?" chiesi staccandomela per poi lasciarla lì.
Mi alzai con qualche difficoltà e quando iniziai a camminare barcollai un attimo.
"Fanculo non riesco" cercai la mia bacchetta ma non la trovai al solito posto.
"Dov'è?" chiesi sbuffando ai ragazzi.
"Ufficio di Silente,sapeva che avresti reagito così" alzai gli occhi al cielo e mi rimisi seduta.
"Ho fame" mi porsero un piatto pieno di pollo "Siete fantastici" iniziai a mangiare ma quando stavo per addentare un altro pezzetto mi levarono le posate.
Lo guardai malisimo.
"Invece di mangiare pensa ad abbracciarci" alzai le spalle facendo spuntare un sorrisino.
Aprii le braccia e ci si fiondarono le ragazze.
"Ci sei mancata" mi dissero mentre mi soffocavano.
"Cosa fareste senza di me" il lato narcisista rimarrà per sempre.
"Ahh sta zitta" Lene ormai era rassegnata.
Si staccarono e venì zio James.
"Patata sei assurda,già sei venuta in infermeria 2 volte in pochi mesi" ridei e ricambiai con il sorriso stampato in volto.
Poi tocco a papà Sirius.
"Stupida ragazzina ci hai fatto spaventare"
"Scusa" sussurrai facendogli gli occhi dolci.
"Se avrò altre figlie le vorrò come te" gli baciai la guancia con le lacrime agli occhi "Ministro,ma che fa?Piange?" gli diedi uno schiaffetto sul braccio per poi asciugarmi gli occhi.
"Papà vieni qui invece di guardarmi e basta" dissi a Remus che si avvicinò velocemente per poi accarezzarmi i capelli.
"Sei troppo simile a Sirius" alzai le spalle ridacchiando.Lo abbracciai a lungo.
"Come stai?è stato palloso Oliver?" gli chiesi all'orecchio.
"È stato sempre qui,non va a lezione da quando sei qui"
"Quanto è scemo,doveva stare tranquillo"  dissi sospirando.
"Voleva averti vicino,è stato un mese brutto per lui,si allontanava solo per andare in bagno e usava quello dell'infermeria" guardo Oliver che mi guarda sorridendo.
Mi staccai da mio padre e fui travolta da Regulus e Peter.
"sei mancata anche a noi" dopo poco ci stacchiamo ed il serpeverde mi fa un occhiolino.

Ora mancava solo Oliver che mi guardava soltanto.
Non aveva intenzione di avvicinarsi così parlai.
"Hai intenzione di stare a fare il palo o magari venire qui e non so...baciarmi?" chiesi ridendo leggermente.
"Nha,è bello guardarti" lo guardai male.
Speravo scherzasse ma non si mose di una virgola.
Con qualche difficoltà mi alzai e camminando attaccata al lettino mi avvicinai a lui.
"Ora continui a guardarmi o mi tieni sennò cado?" alzai le braccia guardandolo vittoriosa.
"Che bambina che sei" mi disse soltanto per poi prendermi in braccio.
Attaccai le gambe al suo bacino e gli buttai le braccia al collo.
"Ora mi dai un bacino?" gli feci gli occhi dolci.
"Mi hai fatto stare malissimo,non te lo meriteresti" mi fece notare.
"Ma se mi baci staresti meglio,no?" fece finta di pensarci.
"In effetti potrebbe funzionare" ci sorridemmo e poi unimmo le nostre labbra.
Non aggiungemmo la lingua,fu un bacio stampo ma che durò a lungo.
"Frenatevi,non vorrei diventare nonno a 17 anni" ci interruppe Sirius.
"Prima facciamo fuori Voldy e poi faremo tutti i bimbi che vuole" guardai il mio ragazzo ad occhi spalancati.
"Veramente?" chiesi felice.
"non scherzavo anni fa quando ho detto che volevo sposarti" sorrisi diventando un pomodoro "Lupin sei per caso imbarazzata?" gli feci il fito medio "Cattiva bimba,non si fanno questi gesti" misi il broncio facendo ridere tutti.
"Non è divertente stronzi!" ridei con loro per parecchio tempo.
Mi erano mancati.

Non abbiamo bisogno degli altri||Oliver BastonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora