FOLLEMENTE INNAMORATA DEL CAPO

Capitolo 1

È lunedì,sono solo le otto di mattina e ho già mal di testa! Sono stressata di brutto e voglio una vacanza! Cosa impossibile, visto che sono l'assistente di John Cooper!

Ieri sera siamo stati ad un evento mondano dove lui doveva incontrare un cliente e come al solito ho passato la serata ad assisterlo e nel frattempo ricevevo occhiate trucide dalla mignottella di turno che si è portato dietro. Una bambolona siliconata,bionda e con un abitino che lasciava poco all'immaginazione. Com'è andata la serata?! Come tutte le altre volte! Ho passato la serata in un angolo a bere champagne ogni volta che passava un cameriere con il vassoio e alla fine mi hanno mollata lì senza dire nulla e come al solito ho preso un taxi e sono tornata a casa imprecando e maledicendo quel bastardo di Cooper insieme alla bambolona.

Risultato finale?! Ho un mal di testa atroce da post sbronza ed il capo non è ancora arrivato!

È in ritardo; evidentemente c'ha dato dentro di brutto con Barbie rifatta!

Dio mio,più ci penso e più mi si sposta il sistema nervoso!

Come ho fatto ad innamorarmi a prima vista di un tal coglione?! Perché non Mike o chiunque altro?!

Si esco con qualcuno ogni tanto ma oltre a qualche cena e del sesso sporadico non accade nulla! Vita movimentata in ambito lavorativo,piatta nel privato.

«Grace buongiorno cara!» mi saluta Mike affacciandosi nel mio piccolo ufficio che si trova tra l'ufficio enorme di Cooper e l'ufficio grande di Hamilton.

«Buongiorno a te!» saluto atona e dolorante. Mike sorride e si accomoda alla sedia di fronte a me.

Come fa ad essere così allegro di lunedì mattina?!

«Fatte le ore piccole Grace cara?» domanda sarcastico. Io grugnisco e mi massaggio le tempie.

«Scommetto che anche ieri sera sei stata abbandonata e ti sei sbronzata!» continua sorridendo. Io lo guardo in cagnesco.

«A quanto pare....» borbotto.

Ormai Mike lo sa che vengo sempre abbandonata da John durante gli eventi ed io per tristezza mi sbronzo con le bollicine costose.

«Se cerchi il tuo amico non ancora arriva....se la prende comoda stamattina!» dico irritata mentre sbatto le dita sulla tastiera del computer. Sto sfogando la mia irritazione contro questa povera tastiera che non mi ha fatto nulla e Mike mi guarda sempre sorridendo.

«Che ti ha fatto quella povera tastiera?» domanda sarcastico. Mi fermo di colpo e lo trucido con lo sguardo.

«Nulla ....preferisco sfogarmi con la tastiera che con la testa di qualcuno!» rispondo acida e lui scoppia in una risata fragorosa.

All'improvviso arriva Cooper,serio,sguardo indecifrabile e freddo come sempre.

«Grace portami la lista dei colloqui e i vari curriculum! »

«Buongiorno anche a te John!» rispondo sarcastica. Lui non dice nulla e prosegue verso il suo ufficio.

Prendo i fogli e mi alzo barcollante dalla mia poltrona comoda,anche Mike si alza e si avvia fuori dal mio ufficio e mi fa l'occhiolino ed io mi avvio verso l'ufficio di John.

Quando entro lui è già alla scrivania al computer. Mi avvicino e poggio i fogli sulla scrivania.

«Ecco i fogli che mi hai chiesto!» dico con voce professionale. Lui fa cenno con la testa ma non risponde e non si degna di guardarmi,manco fossi immondizia.

«Prendimi appuntamento con Mr Trojisky! Se chiama mio padre evita di passarmelo e se chiama mia madre idem!»

«Ok,messaggio ricevuto! Se non c'è altro...» dico fredda mentre inizio a fare i primi passi per andare via quando mi ferma di colpo.