Mi risveglio accaldata,stretta tra le braccia di qualcuno ed indolenzita.
Giro la testa e praticamente non riesco a muovermi visto che sono stretta e schiacciata dalle braccia di John. Mi muovo irrequieta e anche John si sveglia.
Strofina il suo viso col mio e mi posa un bacio sul collo.«Buongiorno!» sussurra con voce impastata dal sonno e roca.
«Buondì...ti puoi staccare un pò? Sto soffocando...» borbotto. Lui sorride sul mio collo e allenta la presa,mi gira mettendomi sulla schiena,mi allarga le gambe e si mette sopra di me. Inizia a baciarmi con passione con la sua barba graffiante mentre struscia l'erezione enorme e gonfia sul mio sesso già bagnato fradicio ed eccitato.
Entra dentro di me in un colpo solo facendomi rimanere senza fiato,respiro affannata e serro gli occhi. Lui affonda il viso nel mio collo ed inizia a muoversi arrivando man mano in profondità, allargandomi tutta e ricordandomi gli indolenzimenti dei muscoli interni per il sesso selvaggio della sera prima.
Boccheggio sempre di più mentre avvinghio le mie gambe intorno al suo bacino e lui va più in profondità, causandomi fitte di dolore e piacere allo stesso tempo.
Si muove velocemente aumentando sempre più la tensione del piacere dentro di me ed ansimiamo forte. Esplodo improvvisamente in un orgasmo violento e lui inizia a pompare tutto il suo sperma bollente dentro di me riempiendomi,lo spremo fino all'ultimo mentre urliamo per il piacere intenso che ci pervade,il cuore che batte furioso e l'adrenalina che scorre velocemente. Ci baciamo con tanta passione e in modo irruento;non ci guardiamo negli occhi quando stacchiamo le nostre bocche. Esce piano sempre senza guardarmi e si accascia accanto a me lasciandomi vuota fisicamente e mentalmente ed ansimante.Il solito sesso freddo!
Allunga un braccio mettendo la mano tra i miei capelli e facendomi i grattini. Resto ad occhi chiusi respirando con calma e facendomi passare la tristezza che mi ha di colpo inondato l'anima.
Sospiro.John si gira verso di me e si avvicina,mi accarezza il viso delicatamente e poggia un soffice bacio sulla tempia.
All'improvviso mi assale un forte dubbio e salto giù dal letto in preda al panico. John mi guarda preoccupato.
«Che hai?» chiede serio mettendosi seduto appoggiato alla testiera.
In preda al panico inizio a cercare freneticamente il blister delle pillole. Vedo nel beauty case e non c'è,nei cassetti del bagno e non c'è,prendo la borsa svuotandola a terra e non c'è.O Dio no,cazzarola!
«Mi dici che stai facendo?» chiede preoccupato John.
«Non trovo le pillole, non so dove sono finite....merda!» borbotto infuriata. Lui mi guarda gelido, gelandomi l'anima e si passa le mani in faccia.
«Ti prego Grace,non fare scherzi...me l'hai promesso!» dice freddo John.
«Zitto,non ti ci mettere anche tu! Fammi pensare!» rispondo tremante dalla paura.
Vado nella cabina armadio e prendo le valige ed inizio ad aprire tutte le tasche trovandole vuote.
«Cazzo,cazzo,cazzo!» borbotto nel panico.
Cerco disperata nei comodini della camera ma so già che non ci sono.
Inizio a camminare come una matta avanti ed indietro ricordando dove le ho messe e tutti i movimenti e spostamenti che ho fatto ieri nel mio appartamento.
John mi blocca poggiando le mani sulle mie spalle e guardandomi serio.«Calma! Ricordati dove hai messo quelle cazzo di pillole,porca puttana!» dice calmo ed infuriato allo stesso tempo. Lo guardo furente.
«Ci sto pensando cazzo! Non mi mettere l'ansia anche tu!» rispondo alterata a denti stretti.
Vorrei picchiarlo in questo momento. Mi sta istigando la violenza.
«Forse le ho dimenticate sul lavabo del bagno poggiandole un attimo!» dico pensierosa.
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FOLLEMENTE INNAMORATA DEL CAPO
RomanceGrace Cole,25 anni innamorata del suo capo da sei anni. John Cooper,36 anni,milionario e playboy. A capo di una catena di alberghi insieme al suo amico Mike Hamilton. Una relazione un pò strana inizia tra Grace e John con un'accordo da cui entrambi...