Capitolo 14

34.7K 834 25
                                    

Dopo essermi truccata,indossato una gonna bianca a vita alta con una fascia in pizzo nera e lunga fino a sopra al ginocchio,un top nero sotto una camicia nera trasparente e in pizzo larga e a maniche lunghe,tacco dodici nere e lasciati i capelli sciolti e mossi e dopo aver preso la macchina che mi aspettava sotto il palazzo arrivo finalmente ai piani alti dell'azienda per andare nel mio ufficio.

Sono stramaledettamente in ritardo stamattina,poi ci si è messo pure il traffico! Quando vedo l'ora sul telefono sgrano gli occhi vedendo che sono le nove meno cinque.

Non sono mai arrivata così tardi a lavoro!

John è una cattiva influenza e deve star lontano da me! E tra l'altro ognuno dormirà a casa sua da oggi in poi!

E poi mi sento tutta indolenzita e spaccata,ha un coso talmente enorme che ti sventra!

Mi fermo da Mike che questa mattina mi guarda serio e non sorride.

Oh cazzo,se l'è presa che sono arrivata in ritardo.

«Buongiorno caro! Si,lo so....scusa il ritardo! Non capiterà più! Promesso!»dico affannata e dispiaciuta. Lui mi lancia un sorrisino.

«Buongiorno piccola,tranquilla non sono arrabbiato con te ma con quel testa di cazzo del tuo capo non che mio amico....mi auguro che tu ci penserai bene prima di fare una scelta!» dice serio ma con voce tranquilla Mike.

Mi siedo.

«Ah,vedo che ti ha raccontato la geniale idea che gli è venuta ieri sera!» rispondo sarcastica.

«Già, davvero geniale devo dire!» risponde serio.

«Perciò ti ho contattato stamattina,perché voglio che lo fai ragionare! Ormai è convinto della sua idea e non vuole schiodarsi....io mi sento in crisi e non so cosa cavolo fare Mike! Ho provato a dirgliele tutte ma lui è convinto che dobbiamo fare questa cosa e che andrà a vantaggio di tutti!» spiego disperata. Lui ha i meccanismi del cervello che girano e sta pensando.

«Però Grace,tu guarda il lato positivo....alla fine tu avrai lui,cosa non da poco visto che lo vogliono tutte e nessuna può averlo veramente tranne tu e sei innamorata. A lui potrebbe far bene il matrimonio e chissà,magari un giorno si innamorerà veramente!....Ci sto pensando da quando mi ha dato la bomba!» risponde sincero. Io annuisco poco convinta.

«Quindi dici che dovremmo fare questa cazzata?» chiedo scettica. Lui annuisce e mi fa un sorrisone a trentadue denti.

«Congratulazioni!» dice allegro. Mi alzo.

«Beh,grazie eh!» rispondo sarcastica ed esco fuori per andare nel mio ufficio e lo lascio lì a ridere.

Incrocio Isabel nel corridoio e dopo esserci salutate con un sorriso entro dentro al mio ufficio,mi siedo e accendo il computer e mentre aspetto che si avvia mi prendo la testa tra le mani,penso disperatamente a quanto è cambiata la mia vita di colpo.

Non immaginavo la mia vita così,un matrimonio forzato per convenienza e senza essere amata. Cavolo!

Inizio a riordinare la pila di scartoffie con l'umore a terra proprio come il meteo fuori,con un cielo grigio carico di pioggia.

Mentre sono immersa nei miei intrecciati pensieri non mi accorgo nemmeno quando John è entrato e mi ritrovo due braccia che mi avvolgono da dietro,la sua testa sulla mia spalla ed il suo profumo inebriante.

«Ehi,che ti succede?» domanda dolcemente vicino alla mia guancia e mi stampa un bacio.

«Nulla....sono di umore come il tempo!» rispondo sconsolata. Mi da un altro soffice bacio sulla guancia e poi si stacca e si siede sulla scrivania vicino a me. Mi prende una mano e la intreccia alla mia e mi guarda attentamente.

FOLLEMENTE INNAMORATA DEL CAPODove le storie prendono vita. Scoprilo ora