Capitolo 29

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Mi risveglio con le carezze di John. Apro gli occhi e mettendo a fuoco me lo ritrovo di fronte con la mano tra i miei capelli che mi massaggia la cute.
Chiudo gli occhi e sospiro godendomi la bellissima sensazione.

«Sveglia dormigliona, sono le undici!» dice John dolcemente e dandomi un bacio delicato sulla fronte.Apro gli occhi mugugnando e rintronata con i postumi della serata precedente.

«Buongiorno piccola! Dai fammi vedere quegli occhi stupendi!» dice scherzando mentre io sbatto le palpebre.

Quando apro definitivamente gli occhi vedo due pozze azzurre cristalline,limpide. Mi perdo in quell'azzurro stupendo che tanto mi ammalia,mi stordisce.

«Giorno!» dico con voce roca dal sonno e anche da qualcos'altro.

Lui è a petto nudo e boxer sopra le coperte mentre io sono solo in intimo sotto le coperte. John mi accarezza una guancia fissandomi,poi scende verso la spalla e lungo il braccio per poi fare il percorso all'inverso marchiando la mia pelle con il calore e provocandomi una scia di brividi.

Mi stacco da lui e mi metto seduta mentre John mi guarda confuso.

«Scusami,non mi sento in forma...credo mi starà per venire il ciclo...» dico con tono distaccato alzandomi ed inventandomi una scusa.

In realtà c'è tempo ancora qualche altro giorno però mi sento strana lo stesso. Ho mal di pancia,delle fitte...saranno le fitte pre mestruali.

Vado in bagno a fare i miei bisogni e quando ho finito mi spoglio e mi faccio una bella doccia tiepida per svegliarmi e rischiarare la mia mente.

***********

Non so che l'è preso a Grace....mi ha rifiutato e si è allontanata. E' fredda, distaccata...non sembra nemmeno lei. Non riesco a capire che cos'ha!

Beh, di certo è ancora incazzata,delusa e ferita da me per il mio comportamento di ieri.

Mi passo le mani in faccia frustrato e poi prendo il telefono e mando un messaggio a Mike.

Io: "Amico sono in crisi....non so che fare e come comportarmi con Grace. E' fredda,distaccata. Ho paura di perderla...".

Rimango ad aspettare una risposta da Mike che arriva dopo un minuto.

Mike: "Sei un coglione! Se davvero non vuoi perderla fai di tutto in modo di non perderla. Dalle tutto te stesso, non la ferire più e venerala ogni giorno!".

Si,pare facile per lui che non ha vissuto i miei traumi!

Io: "Sai quello che ho passato....non ce la faccio ....".

Mike: "Lasciala andare via!".

Dio,ancora?! Che ha la fissa? Non posso lasciarla andare,è mia, è la mia piccola! Non posso!

Ripongo il telefono sul comodino e mi alzo andando in bagno per farmi la doccia. Quando entro Grace si sta asciugando i capelli e prima di entrare sotto la doccia le stampo un bacio sulla spalla guardandola negli occhi.

Ha gli occhi arrossati e lucidi.

La abbraccio da dietro avvolgendo le mie braccia intorno al suo corpo che è avvolto in un morbido asciugamano mentre io sono nudo come un verme.

«Piccola perché hai pianto?» chiedo preoccupato. Lei spegne il phon ed alza le spalle. Non risponde.

«Ehi...Grace...mi dici cos'hai?! Non stai bene?» chiedo girandola verso di me e mantenendole il viso con una mano sotto il mento.

«Nulla,sto bene!» dice in un sussurro guardando altrove. Giro la mia faccia puntando i miei occhi nei suoi incastrandola con lo sguardo.

«Piccolaaaa...lo so che non mi stai dicendo la verità e so anche il motivo. Credimi, mi dispiace da morire. Mi dispiace se non riesco a ricambiare quello che tu provi per me,se non riesco a provare più determinate cose. Non fanno più parte di me,della mia persona,del mio presente. Ma ti prego,tesoro mio, non tagliarmi fuori dalla tua vita.Sei preziosa per me,tantissimo e vederti fredda e distante mi fa sentire uno stronzo,mi fa stare male con me stesso!» dico a qualche centimetro dalla sua bocca con un nodo in gola ed una morsa nel petto. Lei mi guarda con gli occhi lucidi.

«Colpa mia che mi sono lasciata prendere dal momento e non dovevo esternare ciò che provavo. E' normale che ti ho spaventato e che tu ovviamente non sei interessato perché provi le stesse cose che provo io per un'altra donna. Tranquillo, me la farò passare. Con il tempo accetterò la cosa e imparerò ad essere fredda e controllata anch'io!» risponde seria,gelida trafiggendomi con il suo sguardo.

Panico! Io non voglio questo!

«Piccola io voglio che tu continui ad amarmi,lo apprezzo davvero tanto. Anche se non riesco a ricambiare,ciò non significa che devi smettere di provare dei sentimenti per me. Io voglio accanto una donna che mi ami realmente come fai tu e mi sta bene. Ieri mi hai preso in contropiede....insomma,non me l'aspettavo. Non sono abituato a sentirmi dire da una persona che mi ama e che lo dice con tanta profondità.....Sono entrato nel panico! Però ti prego tesoro, non smettere di amarmi,voglio essere amato da te e non vedo l'ora di essere tuo marito, di darti tutto ciò che vuoi!» le dico con varie emozioni che mi si stanno rivoltando dentro causandomi una fibrillazione del cuore e la solita morsa familiare al petto. La bacio delicatamente,teneramente, assaporando le sue labbra,il suo gusto e quando lei dischiude le sue labbra infilo la mia lingua nella sua bocca per approfondire il bacio ed automaticamente le nostre lingue si incontrano. Ci baciamo in un modo molto profondo e lento,mettendo tutta la passione e riesco a sentire tutto l'amore che ci mette la mia piccola Grace. Le tolgo l'asciugamano facendola rimanere completamente nuda, la prendo in braccio facendo avvinghiare le sue gambe intorno al mio bacino mentre le sue mani sono tra i miei capelli.

La porto di nuovo sotto la doccia e sotto il getto dell'acqua calda. Rimaniamo avvinghiati a baciarci con pura passione ed ansimiamo affannati sotto l'acqua che ci cade addosso e rischiamo anche di annegare per troppo che siamo presi.

La faccio appoggiare al muro e piano piano entro dentro di lei mentre la guardo intensamente,guardo i suoi occhi colmi di amore,lucidi e dilatati di eccitazione. La sento aprirsi tutta mentre entro piano,dilatarsi, spalancarsi i suoi muscoli.

Cazzo che sensazione stupenda! Mi sento vivo!

Si,mi sento vivo con lei,dentro di lei! Voglio lei e solo lei nella mia cazzo di vita! Lei è il mio futuro! Lei è il mio presente! Lei è la donna che mi ama con tutta l'anima e tutto il cuore che ha deciso di donare ad una persona stronza e fredda come me.

Lei è la mia donna, la mia amante, la mia assistente, la mia guida, la mia retta via. Lei sarà mia moglie e lo desidero con tutto il cuore perché voglio riiniziare a vivere,sperare, a godermi la vita con tranquillità.

Mentre mi spingo fuori e dentro di lei,gemendo forte tra un affondo e l'altro,provo sensazioni indescrivibili. Mi sento il cuore scoppiare di gioia,lo sento bello attivo,palpitante,fibrilla di un qualcosa di nuovo dovuta alla strana circolazione nel mio corpo di un nuovo sentimento nei confronti del mio piccolo tesoro.

Grace geme forte ad ogni spinta sempre più profonda mentre con le unghia mi graffia la schiena, le spalle e con i suoi muscoli avviluppa per bene il mio pene marmoreo. Inizio a tremare,a tremare per l'intensa passione, a tremare per le imminenti aspettative e sento tremare anche Grace e mentre ci guardiamo esplodiamo in un orgasmo spettacolare,da un nuovo sapore,che sa di vita e speranza. La inondo tutta rimanendo fermo ed urlando dal godimento mentre i suoi occhi lucidi mi tengono incatenato e lei urla mentre si contrae intorno a me spremendomi tutto. Mi strapazza i capelli mentre si contrae tutta intorno a me e mi sento impazzire.

«Tesoro mio.....» sussurro sulle sue labbra affannato mentre la guardo.

«John....amore mio....» sussurra con le lacrime che le scende lungo il viso. La bacio con passione e lentezza provandole a dare quell'emozione forte che sto vivendo ora mentre la tengo stretta a me e sono immerso ancora dentro di lei.

Abbiamo fatto tardi,ma non fa niente....i miei possono accettare un piccolo ritardo. Voglio godermi questo momento come l'inizio della nuova vita che ci aspetta.

FOLLEMENTE INNAMORATA DEL CAPODove le storie prendono vita. Scoprilo ora